Trasporto merci

Trasporto ferroviario

Moderators: Hallenius, teo

Re: Trasporto merci

Postby brianzolo » Tue 16 November 2010; 11:03

anche tornare al baratto non sarebbe una cattiva idea :mrgreen:
Image

ridateci Freedrichstrasse!
User avatar
brianzolo
 
Posts: 20914
Joined: Wed 30 August 2006; 8:04

Re: Trasporto merci

Postby montefeltro » Wed 17 November 2010; 0:48

^^ Baratto pieno di nobiltà! Persino nell'antico Egitto, per ungo tempo, non esistevano monete eppure in compenso del lavoro ci si scambiavano beni, o i sacchi di cereali...Nel "paesello", sano...però purtroppo poco pulito...i ritmi erano scanditi da una produzione che poteva andare dall'autosufficienza, ad un tempo di lavorazione rispettoso delle festività e della fredda pausa invernale; che comunque rendeva non in necessità elementare da qualche altro; allo scambio particolare di prodotti ,dettati ognuno della propria specificità.
Non è tutto oro quello che luccica, ma in ogni caso la civiltà industriale è riuscita a forgiare dei mostri inquinanti; la terziaria un'appattimento sociale di proporzioni semplicemente colossali...! E contemporaneamente uno scambio degli industriali inquinanti al finto terzo mondo, tanto da render chimera un contenimento dell'inquinamento locale.
Una della situazioni di partenza necessaria sarebbe l'abolizione delle borse, già paventate dagli stessi speculatori e stessi creatori, che li utilizzano per superiori fini filosofici di loro parte, perché da essi stessi che le crearono bollate come inutili e fuorvianti, il cui fine reale è l'arrivare allo snaturamento della vera economia social-naturale; ma di cui ci si può facilmente servire come strumento per definire crack speculativi, intenti a dar fallimento ad un potere antagonista.

Tra decenni salterà fuori che anche i nuovi combustibili e filtri usati da camion e autoveicoli, compresi "gli autobus ecologici": in realtà è più pulito un vecchio inbus a punto che un catalitico...ma la Regione falsifica i dati per necessità dei partner commerciali... causeranno -chissà- cancri, tumori, forse mutazioni genetiche; causa il tipo di combustibile "settico". Questo perché le micro polveri non sono trattenibili da nulla dei filtri umani naturali; e forse neanche dalle piante (devo ancora informarmi); contrariamente al gasolio con zolfo, comunque rientrante pienamente (entro debite proporzioni d'utilizzo) nella catena di depurazione naturali. Il nuovo gasolio invece di essere untuoso è quasi solvente, tanto che si consiglia ai vecchi , indistruttibili e migliori motori, di mettere ogni tanto un'aggiunta di olio a 2 tempi nel serbatoio: di modo che crea nell'impianto meccanico una patina di lubrificazione: bruciando meglio ed allungando la durata di iniettori e camere di combustione. Nessuno lo raccomanda se non alcuni onesti che conoscono i trucchi del mestiere. In sostanza a MIlano ci stanno riempendo di autobus velenosi senza dirlo.

Ma come diceva il buon proprietario ex TIP a possibilità di rivalsa dei buon intendimenti: "che si provi quanto si vuole con entusiasmo, ma come la Storia prende una certa piega, per rifare una civiltà è più probabile che per rifare tutto si debba ripartire da zero, lentamente, dopo che una catastrofe distrugge ciò che c'era di precedente"...e sorrideva piuttosto convinto!

A ben guardare i commenti sono difficili...Gli esempi storici su tentativi di raddrizzare culture perverse sono durati come il passaggio d'una cometa, rispetto al processo civile evolutivo del ciclo presente, dopo che una certa piega ha radicato il suo sopravvento. Persino più in piccolo, per i soli tram di Milano, gli anni '90 sono un'esempio che "spaventa" per la loro -forse- unica breve "rivincita"(?).. :|
User avatar
montefeltro
Utente espulso
 
Posts: 613
Joined: Mon 26 October 2009; 12:43

Re: Trasporto merci

Postby montefeltro » Wed 17 November 2010; 1:29

Estratto sulle trovate economiche di Regione e enti in genere nell'incentivare l'ormai numeroso parco veicolare nuovo e...mortale...La morte prescritta per "legge"e in "legge" non inserita, l'avvelenamento graduale dei nostri "ecobus" diesel,mascherati migliori dei lodevoli 421.
Le micropolveri il cui centro esala "aria", ma le centraline lo passano per "buono.


Spesso questo particolato non è biodegradabile e, di conseguenza, una volta che si è installato in un organo vi rimane per sempre, perché non abbiamo meccanismi di eliminazione. Si innesca un'ovvia reazione da corpo estraneo che si estrinseca di norma in una granulomatosi. Patologia che, a sua volta, può trasformarsi in una forma tumorale. Inoltre, questo particolato non biodegradabile è con grande frequenza anche non biocompatibile e dunque, per definizione, chimicamente tossico e patogeno».
«Prima o poi questo inquinante cadrà a terra, sulle verdure di cui ci nutriamo e sull'erba che è cibo per gli animali. Naturalmente ci sono i filtri (anche quelli, comunque, con un contenuto prima o poi da smaltire). Purtroppo, però, questi filtri fermano solo il Pm10, vale a dire la frazione di gran lunga meno numerosa e di gran lunga meno aggressiva del particolato, lasciando invece libero transito alle polveri più fini, il Pm2.5, il Pm1 e il Pm0.1 che pesano poco ma sono formati da particelle miliardi di volte più numerose rispetto al Pm10. Tutto questo è perfettamente noto non solo agli scienziati ma anche ai tecnici a qualunque livello, compresi quelli delle varie agenzie di protezione ambientale».

ridurre il particolato a dimensioni sempre più fini e, come per incanto, le centraline di rilevamento tacciono: il terribile Pm10, il nemico condannato dalla legge, non c'è più. Se, però, a qualcuno venisse l'uzzolo di andare a controllare il tasso di particolato più fine, cioè quello che non fa venire la bronchite ma qualcosa di peggio, scoprirebbe che è aumentato a dismisura e vedrebbe che avremo barattato ogni ladro di polli che abbiamo eliminato (le Pm10) con alcune migliaia di assassini (dalle Pm 2,5 in giù). Non saremo molto intelligenti, però siamo furbi e per la legge che ci siamo fatti abbiamo presto trovato l'inganno. Un discorso analogo si può fare per alcuni filtri antiparticolato da applicare ai motori diesel, il cui razionale di funzionamento si basa proprio sulla trasformazione di Pm10 in Pm molto più sottile e, dunque, fuori degl'interessi della legge. E chi è maggiormente esposto sono i bambini, compresi quelli non ancora nati i quali potrebbero mostrare qualche difetto di fabbrica a causa delle mutazioni genetiche provocate dalla contaminazione. Sono un ricercatore e tutto questo mi fa particolarmente male; ma anche il cittadino che fa tutt'altro lavoro e che accorda la sua fiducia in chi è chiamato istituzionalmente a difendere la sua salute come da articolo 32 della nostra Costituzione, si ritroverà, per così dire, cornuto e bastonato».
User avatar
montefeltro
Utente espulso
 
Posts: 613
Joined: Mon 26 October 2009; 12:43

Re: Trasporto merci

Postby montefeltro » Mon 22 November 2010; 0:18

Un piccolo esempio di quanto il baratto sia lodevole m'é venuto di raccontare.
Svolgendo un lavoro ad un amico appassionato ci siamo messi d'accordo sul compenso, ch'é stato di 2 modelli di carrozze ferroviarie; mentre il contante riguardava il combustibile speso. Per diverse cose il baratto è molto rilassante. Lo scambio delle utilità proprie si accentua, rispetto al trovare contanti, attesi in tempi diversi. Io posso subito barattare diverse cose; mentre l'attesa dei contanti mi può far perdere del tempo utile di vita.
Questa differeza è dovuta al motivo negativo della mancanza del monopolio statale nei confronti dei combustibili. Essi appartengono a mastodontici gruppi privati che negano ogni possiblità di usufruirne per una maggiore libertà di spostamento sancita dalla Costituzione. Ogni possibità di mobilità è di fatto tiranneggiata dal passaggio d'arricchimento tra compagnie e banche. Lo Stato s'accontenta solo dell'accise sui carburanti...invece di recriminare i carburanti "una sua esclusiva proprietà strategica"; come dovrebbe essere l'industria pesante. Tutti erano a testa in giù quando uccisero mattei, se non chissà quanti complici...e il "gobbo", in questo caso, ancora più gobbo...
Oltre l'estratto dello studioso pongo l'allegato che segue. Si ricorda ancora che le "legali" centraline d'inquinamento fanno passare senza alcuna rilevazione le micro-polveri pm 2,5 a 0,1; nascondendo le realtà sotto una cappa di menzogna per invogliare all'acquisto di auto velenose, dalle case automobilistiche (che dovrebbero essere statali, tra l'altro) ..."e tutti vissero felici e contenti"...con le macchine e gli autobus nuovi...
Attachments
Auto Elettriche.pptx
(1.98 MiB) Downloaded 214 times
User avatar
montefeltro
Utente espulso
 
Posts: 613
Joined: Mon 26 October 2009; 12:43

Re: Trasporto merci

Postby tojo » Fri 04 March 2011; 11:23

Qualcuno ha notizie su come stanno andando, economicamente, le IF cargo private in Italia?
"In manicomio ci sono due tipi di malati di mente: quelli che si credono Napoleone e quelli che pensano di poter risanare il bilancio delle Ferrovie dello Stato." (Giulio Andreotti)

"Bisogna anche informare la gente che, diversamente da come sono stati abituati per 100 anni, non ci sono solo i binari, ma passano anche i treni, e non solo 3 volte al giorno, ma ogni ora." (S-Bahn, 29 Febbraio 2012)
User avatar
tojo
 
Posts: 570
Joined: Thu 15 October 2009; 20:22
Location: Piacenza e Milano (Porta Vittoria S1, S2, S5, S6, S12, S13)

Re: Trasporto merci

Postby Coccodrillo » Fri 25 March 2011; 10:58

für Güter die Bahn ~ pour vos marchandises le rail ~ chi dice merci dice ferrovia
Coccodrillo
Forum Admin
 
Posts: 13621
Joined: Sat 29 April 2006; 16:36
Location: Gandegg+Testa 2 (vorrei...)

Re: Trasporto merci

Postby trambvs » Fri 25 March 2011; 11:42

Grazie, interessanti articoli, ma in alcuni punti IMHO un po' "faziosi", per esempio nel primo: perché nell'elenco degli ostacoli alla diffusione del trasporto merci si adducono tutta una serie di cause, in primis la scarsa produttività del personale, quando poi buona parte dell'articolo punta il dito contro l'atteggiamento del (quasi) monopolista nazionale e non fa alcun cenno alla completa assenza (se non alla compiacenza) di scelte e indirizzi da parte della politica, nel settore? Nella conclusione del secondo invece, si fa riferimento agli ambienti di sinistra, come se tale schieramento politico avesse governato e governasse il paese da anni; sul fatto che ci siano e ci siano state delle colpe e dei silenzi non ci piove, ma non mi pare che la situazione ferroviaria nazionale cambi molto al variare di maggioranze e governi, anzi sembra che l'operato prosegua indisturbato sulla medesima linea senza risentirne in alcun modo.
trambvs
 
Posts: 16841
Joined: Tue 10 April 2007; 14:53

Re: Trasporto merci

Postby Federico_2 » Fri 25 March 2011; 12:15

Non vedo alcun legame politico da parte dell'autore
14 giugno 2009: il giorno quando i primi treni andarono con un solo agente di condotta
Federico_2
 
Posts: 16108
Joined: Tue 04 September 2007; 18:39

Re: Trasporto merci

Postby S-Bahn » Fri 25 March 2011; 12:44

Il riferimento alla sinistra era solo una frecciata all'AD di FS, che ha fatto carriera grazie alla sua appartenenza alla CGIL, e anche per questo gode di un certo trattato di non belligeranza da parte della sinistra.
Per il resto, non so se condividere gli articoli dell'ottimo Beltramba al 100%, ma sicuramente almeno al 99%. :wink:
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà

Václav Havel
User avatar
S-Bahn
 
Posts: 53162
Joined: Thu 06 July 2006; 22:47
Location: Monza

Re: Trasporto merci

Postby trambvs » Fri 25 March 2011; 13:06

Infatti quello che è ha scritto è condivisibile; secondo me c'è qualcosa che non ha scritto...
Con fazioso (volutamente tra virgolette) intendevo proprio questo, e cioè che in entrambi i testi manca qualsiasi riferimento, critica o altro all'azionista vero di FS e a chi ha il compito di redarre le regole, entrambi comunque complici nel tempo.
trambvs
 
Posts: 16841
Joined: Tue 10 April 2007; 14:53

Re: Trasporto merci

Postby Coccodrillo » Fri 25 March 2011; 18:11

TX Logistik passa del tutto a FS Trenitalia: http://shippingonline.ilsecoloxix.it/p/ ... taia.shtml
für Güter die Bahn ~ pour vos marchandises le rail ~ chi dice merci dice ferrovia
Coccodrillo
Forum Admin
 
Posts: 13621
Joined: Sat 29 April 2006; 16:36
Location: Gandegg+Testa 2 (vorrei...)

Re: Trasporto merci

Postby tojo » Mon 28 March 2011; 10:01


Grazie dei links: il primo lo avevo letto tempo fà, ma non sapevo che poi l'autore avesse risposto ai commenti! :wink:


Sempre in tema di trasporto merci, avevo letto da qualche parte (può essere che fosse anche su questo forum :P ) che in altri Paesi esso sta in qualche modo rifiorendo, tramite l'uso di pochi carri, riempiti di piccoli bagagli, che altrimenti spostare via Posta o simili risulterebbe insostenibile per i proprietari.
Qualcuno ha evidenze o notizie su questo (e, soprattutto, ha capito di cosa sto parlando :mrgreen: )?
"In manicomio ci sono due tipi di malati di mente: quelli che si credono Napoleone e quelli che pensano di poter risanare il bilancio delle Ferrovie dello Stato." (Giulio Andreotti)

"Bisogna anche informare la gente che, diversamente da come sono stati abituati per 100 anni, non ci sono solo i binari, ma passano anche i treni, e non solo 3 volte al giorno, ma ogni ora." (S-Bahn, 29 Febbraio 2012)
User avatar
tojo
 
Posts: 570
Joined: Thu 15 October 2009; 20:22
Location: Piacenza e Milano (Porta Vittoria S1, S2, S5, S6, S12, S13)

Re: Trasporto merci

Postby Coccodrillo » Fri 29 April 2011; 0:17

Riguardando le vecchie statistiche non si possono non notare queste cifre:

camion fra Ventimiglia e Tarvisio, 2.5 milioni nel 1984, 8 milioni nel 2007
tonnellate fra Ventimiglia e Tarvisio, 68.2 milioni nel 1984, 165.1 nel 2007
tonnellate su gomma fra Ventimiglia e Tarvisio, 35.7 milioni nel 1984, 112.3 nel 2007
tonnellate su ferro fra Ventimiglia e Tarvisio, 32.5 milioni nel 1984, 52.8 nel 2007

Quanto andremo avanti con questa follia che spinge a spostare merci in continuazione? In un quarto di secolo si sono più che raddoppiati i trasporti transalpini (ma la proporzione è simile anche altrove), ma viviamo veramente due volte e mezzo meglio?
für Güter die Bahn ~ pour vos marchandises le rail ~ chi dice merci dice ferrovia
Coccodrillo
Forum Admin
 
Posts: 13621
Joined: Sat 29 April 2006; 16:36
Location: Gandegg+Testa 2 (vorrei...)

Re: Trasporto merci

Postby trambvs » Fri 29 April 2011; 9:07

^^ E il quasi equilibrio tra ferro e gomma si è notevolmente sbilanciato a favore di quest'ultima... :wall:
trambvs
 
Posts: 16841
Joined: Tue 10 April 2007; 14:53

Re: Trasporto merci

Postby Coccodrillo » Fri 29 April 2011; 15:35

Evitare trasporti inutili e risolvere i problemi di trasporto
04.10.2002 - Venerdì 4 ottobre, l’Iniziativa delle Alpi si mobiliterà con due azioni contro i trasporti inutili. La panna svizzera viene scarrozzata per quasi 2000 chilometri sino in Italia e in Belgio per poi ritornare sugli scaffali della Migros, della Coop e di altri negozi sottoforma di bombolette spray monouso. Questi trasporti sono un’assurdità e potrebbero essere evitati senza grossi inconvenienti.

La latteria centrare argoviese (AZM) e la filiale della Migros Estavayer Lait SA (ELSA) producono bombole di panna spray, rispettivamente ne commissionano la produzione. L’AZM porta per autocarro ogni due settimane 15 tonnellate di panna da Suhr attraverso le Alpi sino in Italia per il riempimento di bombolette, che vengono poi portate in Svizzera da altri autocarri, generando quindi anche ulteriori trasporti a vuoto. La ELSA fa altrettanto verso Nord, con 12 tonnellate di panna che settimanalmente percorrono nei due sensi le strade tra Estavayer-le-Lac e il Belgio.

A ELSA e AZM il Premio „Masso rosso del diavolo“
L’Iniziativa delle Alpi consegnerà a queste due ditte il suo premio „del masso rosso del diavolo”, che contraddistingue i trasporti inutili e assurdi. Essa richiamerà l’attenzione di consumatrici e consumatori su questo problema portando davanti ai cancelli degli stabilimenti della ELSA e dell’AZM due bombole di due metri d’altezza recanti la scritta “UNSINN” (= assurdo).

Mancanza di trasparenza
Le bombolette di panna spray, decorate da immagini alpestri con genziane blu e pacifiche mucche, suscitano nelle consumatrici e nei consumatori l’impressione di mettere in tavola prodotti svizzeri originali. L’Iniziativa delle Alpi richiede l’introduzione di un obbligo di dichiarazione dei luoghi di produzione e di elaborazione.

Trasporti inutili: una lunga lista
Questi trasporti di panna per l’Italia e il Belgio non sono che due esempi di una lunga lista di assurdità che comprende anche crostacei della Scandinavia che vengono portati in Marocco per essere scorticati e poi serviti sulle tavole del Nordeuropea; cornetti al cioccolato sfornati in Grecia, smistati in Germania e venduti in Austria; spazzatura italiana trasportata sino in Germania per essere bruciata. Assurdità che hanno quale caratteristica comune il fatto che generano trasporti inutili a scapito dell’ambiente e mettono sotto pressione inutilmente le economie locali.

Giornata d’azione ITE: Attività in Svizzera, Francia, Italia e Austria
Al 4 e 5 ottobre si terranno le giornate d’azione dell’ITE contro le follie del traffico nelle Alpi, nei Vosgi e nei Pirenei. L’azione principale si svolgerà a Courmayeur, all’entrata della galleria del Monte Bianco.


Fonte Iniziativa delle Alpi: http://iniziativa-delle-alpi.ch/i/Searc ... s.asp?id=7
für Güter die Bahn ~ pour vos marchandises le rail ~ chi dice merci dice ferrovia
Coccodrillo
Forum Admin
 
Posts: 13621
Joined: Sat 29 April 2006; 16:36
Location: Gandegg+Testa 2 (vorrei...)

PreviousNext

Return to Trasporto ferroviario

Who is online

Users browsing this forum: No registered users and 22 guests

cron