Ci sono differenze.
Roma ha meno hinterland, ma ha un comune più grande, molto più grande.
A Milano basta andare dal Rondò di Sesto a Villa SG (due fermate di metrò) per cambiare comune ed essere definto pendolare. A Roma una grande quantità di spostamenti avviene dentoro i confini comunali, ma da una borgata al centro o da una borganta all'altra è un viaggio.
Poi Roma ha una pressione automobisitica ancora maggiore, se possibile, avendo più auto per abitante di Milano, pagando così una diversa conformazione e alcune storiche "furbate" come l'eliminazione dei tram dal centro negli anni '30. Ennesima dimostrazione del fatto che togliendo i tram il traffico peggiora.