Torino-Lione

[dedorex]

Senza entrare nei ritorni della Torino Lione, investimento già di molto ridotto guarda caso da Del Rio, in realtà l'Appendino deve nascondere di aver dato il via libera all'investimento di edilizia commerciale che tanto aveva contrastato durante la campagna elettorale, (come già era accaduto con il tunnel di via Grosseto fra l'altro)
D'altra parte perchè uscire dall'osservatorio che ti permette di avere dati maggiormente dettagliati e di fare ostruzione in maniera più efficace?

Una bella scoperta da SSC: il passante di Torino è stato costruito a P/C 45, ...

Scoperta che per quanto ho capito è falsa perchè il passante è Gabarit C e credo che anche tu lo abbia saputo poi

[Astro]

Visto che sembra che l'SFM3 arriverà fino a Modane secondo alcune indiscrezioni su FOL, e volendo applicare un modello "lombardo" alla linea Torino - Culoz (o a qualsiasi sottoinsieme coerente con le seguenti ipotesi), voi come strutturereste il servizio, supponendo di avere S, R, D (diretti) e IC, questi ultimi due anche internazionali?
Premetto che conosco poco la linea italiana e decisamente meno quella francese.

[luca]

Decisamente, la S per Modane non ha senso di chiamarsi S, dato che è un servizio R in tutto e per tutto. Sarebbe da rendere indipendente rispetto al cadenzamento della S3 per Susa (chiamiamola S3, per non scrivere tutte le volte SFM3, che trovo abbastanza ridondate e insensato, dato che il servizio è S e non M) ,quindi da alleggerire delle prime fermate fuori Torino (Grugliasco, Collegno, Alpignano, Rosta, Avigliana) e con frequenza 30' per la S3 e 60' per i R, ed un servizio RE Torino P.N.-Modane con fermate Bussoleno, Olux, Bardonecchia ogni 120' ,inseriti nella cadenza della LP.
Sarebbe anche interessante (per non dire "normale") dare la possibilità ai viaggiatori di sfruttare gli EC per viaggi in Italia (penso che ad una certa fetta di utenza, non farebbe schifo avere tre coppie al giorno di collegamenti diretti fra Milano/Torino e Bardonecchia/Sestriere, anche perchè, non so da Milano, ma da Torino quella è molto terra di autolinee, questa utenza potrebbe anche pensare di ripiegare sul treno, a fronte di un buon servizio)

[Astro]

Ipotesi di prolungamento / doppio servizio con SNCF, un po' sulla falsariga della Vigezzina/Centovallina? Da parte francese non saprei dove possa servire un servizio R e dove un D.

P.S.: RegioExpress è abominevole, Regionale Veloce già meglio. Diretto rende più l'idea.

[luca]

Ni.
Ho usato la sigla RE (così come quella S) perchè si proponeva un paragone col nostro sistema
Un Milano-Verona si può benissimo chiamare RV, anzi, è meglio, dato che siamo in Italia.
Non chiamerei mai, invece, un Laveno "veloce", semplicemente R, ma nemmeno RV. Per tanto, RE
Ecco che, a mio parere, RE e RV siano due cose ben distinte, e che tali dovrebbero essere.
Ma è un parere personale

[friedrichstrasse]

E invece sarebbe meglio usare nomi comprensibili anche a livello internazionale: il nome InterCity è stato inventato nel Regno Unito; l'uso della lettera S per indicare i servizi vicinali cadenzati è nato in Germania; eppure si sono diffusi in diverse nazioni d'Europa e nessuno ci fa più caso.

Ora, a me RegioExpress non fa impazzire, perché si confonde sia con i regionali, sia con gli espressi; ma è comprensibile a tutti ed è in uso in diverse nazioni d'Europa, a differenza di "Regionale Veloce" che è altrettanto brutto ma ben più incomprensibile.

La presunta differenza fra RE e RV invece è una sega mentale derivata dal nominalismo.

[S-Bahn]

[friedrichstrasse]

E per finire, personalmente trovo che "Diretto" sarebbe l'ideale: si dice allo stesso modo in tutte le lingue, e la sigla avrebbe una sola lettera (D1, al posto di RE1 che qualcuno potrebbe confondere con R1).

[Viersieben]

Da estimatore dei diretti (termine che, personalmente, uso ancora correntemente per indicare tutto quanto sia diverso dagli omnibus e dai TGV/ICE/CIS...), in tedesco non si chiamano Schnellzüge?

[friedrichstrasse]

Credo che al tempo dei nostri diretti, il corrispettivo tedesco si chiamasse Eilzug.
Comunque, nessuno gli vieterebbe di introdurre una nomenclatura europea con un comprensibilissimo "Direktzug", allo stesso modo in cui noi prenderemo la loro "Subur-Bahn".

[Astro]

Dopo l'OT sulla nomenclatura (che condivido), una struttura di servizio, soprattutto dalla parte francese?

[Lucio Chiappetti]

Credo che al tempo dei nostri diretti, il corrispettivo tedesco si chiamasse Eilzug

Etimologicamente sa piu' di "accelerato". Io ricordo dei D (Durchganzug) e FD (Ferndurchganzug), che stavano appena sotto i neo-introdotti IC.

[Muccablu]

Ora, a me RegioExpress non fa impazzire, perché si confonde sia con i regionali, sia con gli espressi; ma è comprensibile a tutti ed è in uso in diverse nazioni d'Europa, a differenza di "Regionale Veloce" che è altrettanto brutto ma ben più incomprensibile.

Concordo, e aggiungo che "Express" per un italiano è uno dei termini inglesi che si imparano facilmente fin da bambini, anche per la somiglianza con la nostra lingua...

[alberto t]

Ora, a me RegioExpress non fa impazzire, perché si confonde sia con i regionali, sia con gli espressi; ma è comprensibile a tutti ed è in uso in diverse nazioni d'Europa, a differenza di "Regionale Veloce" che è altrettanto brutto ma ben più incomprensibile.La presunta differenza fra RE e RV invece è una sega mentale derivata dal nominalismo.

beh, regionale veloce è la traduzione in italiano di regional express (gli RE in Europa), poi Trenord per renderlo più ''italiano'' lo ha abbreviato a ''regio'', poi nella maggior parte delle regioni S e RE non esistono, quindi uno che viene in Lombardia e non è molto esperto di treni si potrebbe confondere, addirittura c'è chi pensa che le S del Passante siano metropolitane

[S-Bahn]

Almeno tra Lancetti e Vittoria non è che una impressione del genere sia così fuori luogo, fermo restando la diversa natura del servizio di M e S.