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Re: Incidenti ferroviari

PostPosted: Sun 28 January 2018; 15:12
by serie1928
Ovviamente. Se l’appuntamento viene mancato è il treno che non è mai giunto a destinazione.

Re: Incidenti ferroviari

PostPosted: Mon 29 January 2018; 11:01
by dedorex
serie1928 wrote:- perchè la carrozza si è piegata in due. La resistenza strutturale delle carrozze era allo "stato dell'arte"?
- perchè non ha ceduto il palo?
In realtà la carrozza ha piegato diversi pali. Credo che fra l'altro il danno maggiore lo ha fatto il penultimo palo che probabilmente ha piegato la carrozza per poi piegarsi di schianto.
A meno che la carrrozza non sia "rimbalzata" sull'ultimo palo, questo ha semplicemente fermato la corsa del vagone, ma il grosso danno era già stato fatto

- perchè non c'era un rallentamento?
questo è il vero punto critico. Probabilmente c'è stata una significativa sottovalutazione del rischio associato. La "soluzione" con il pezzo di legno va in questa direzione

- perchè il transito del treno diagnostico dieci giorni prima non avrebbe rilevato nulla?
Bisognerebbe vedere lo stato della rotaia al tempo del passaggio.

- di cosa si sono accorti, o non accorti, i macchinisti che sono transitati prima del fatto?
Secondo me non si sono accorti di niente perchè di poco si potevano accorgere: il tratto vedeva probabilmente il cedimento eccessivo della rotaia, ma non è una cosa particolarmente intensa. Probabilmente c'era un po' di rumore

Date le risposte a tutte le domande, si tirano le somme, e forse si trovano dei colpevoli, o forse no.
Qualche colpevole si trova sicuramente, in particolare nella manutenzione. Diverso è dire se si troveranno tutti i colpevoli, qualora ci siano significative concause (es. Carrello particolarmente aggressivo)

Quello che mi indispettisce è la pretesa che un "responsabile" debba per forza esserci, come se l'imprevedibilità di molti fatti non esistesse
Il discorso è in generale valido, ma in questo caso non mi sembra applicabile. Stiamo parlando di componenti abbastanza standard, le cui problematiche sono note. Ad esempio l'uso di tacconi di legno non è previsto, probabilmente perchè non garantiscono "l'affondamento della rotaia".
Sicuramente c'è stata un po' di sfiga, considerato che la mancanza di 20 cm di fungo non fanno in generalre deragliare un treno (ma il pezzo che salta e si infilata tra ruota e rotaia può farlo)

Se poi aggiungiamo il periodo pre-elettorale..."
Questo è particolarmente vero, e mi è spiaciuto sentire straparlare, oltre ai soliti sciacalli (vedi Salvini) personaggi di cui avevo maggiore stima (es Sala, Gabanelli)

Re: Incidenti ferroviari

PostPosted: Mon 29 January 2018; 13:11
by S-Bahn
^^
Ma associo a tutte le risposte. M'è però sfuggito cosa abbia detto Sala (non che sia importante...)

Re: Incidenti ferroviari

PostPosted: Mon 29 January 2018; 13:31
by dedorex
Si è affrettato subito a dire che in Italia i soldi vanno spesi anche sulle linee pendolari e non solo sulle AV, fra l'altro senza sapere che la linea dove è avvenuto l'incidente è proprio quella percorsa dai treni AV

Re: Incidenti ferroviari

PostPosted: Mon 29 January 2018; 16:05
by luca
dedorex wrote: linee pendolari

Le linee pendolari sono quelle sulle quali è attivo il pendolamento dei treni ?
Come mi indispongono queste definizioni... :evil:

Re: Incidenti ferroviari

PostPosted: Mon 29 January 2018; 16:07
by S-Bahn
Io infatti cerco sempre di usare espressioni tipo rappresentante dei viaggiatori, comitati viaggiatori...

Re: Incidenti ferroviari

PostPosted: Mon 29 January 2018; 17:16
by mattecasa
E' ripreso il servizio sui binari veloci?

Re: Incidenti ferroviari

PostPosted: Mon 29 January 2018; 17:24
by dedorex
no, non hanno neanche dissequestrato la zona. E comunque visti i danni ci vorrà un po' di tempo prima che riparta il servizio

Re: Incidenti ferroviari

PostPosted: Mon 29 January 2018; 17:34
by S-Bahn
Azzardiamo da una a due settimane?

Re: Incidenti ferroviari

PostPosted: Mon 29 January 2018; 17:46
by dedorex
E' lo stesso tempo che ho stimato io (dal dissequestro).
Vista l'importanza del tratto potrebbero metterci anche meno di una settimana, ma perchè stanno usando questo tempo per prepararsi.
Giusto per dare un riferimento, in media cambiano traversine per 1 km a notte

Re: Incidenti ferroviari

PostPosted: Mon 29 January 2018; 18:09
by S-Bahn
Che però è un lavoro "in serie", molto meccanizzato. Qui oltre alla verifica dei deviatoi c'è da ricostruire un tratto di linea aerea, compreso la palificazione con relativi tempi di presa del cemento delle basi, oltre beninteso alla rimozione della carrozze incidentate e con la 3 piegata a L, operazione non proprio agevole.
Mi risulta, da quanto mi diceva un dirigente TN, che appena a lato della ferrovia avessero già predisposto, o lo stessero facendo, una piattaforma in grado di reggere il carico di una gru stradale di adeguato peso e sbraccio.

Edit
I "pendolari", tanto per non uscire dal termine, hanno scritto una lettera a Mattarella.
Al di là di ogni considerazione il fatto che a livello nazionale sia stata ripresa questa frase "Troppo spesso in Italia il trasporto regionale su ferro e gomma non sembra interessare le Istituzioni in modo soddisfacente, né tanto meno i mezzi di comunicazione" vale più di 100 convegni.

http://www.ansa.it/lombardia/notizie/20 ... 089d3.html

Re: Incidenti ferroviari

PostPosted: Tue 30 January 2018; 9:46
by mr_coradia
ferrovie.it wrote:RFI ha comunicato che, dal momento del dissequestro da parte dell'Autorità Giudiziaria, saranno necessari circa quattro giorni per la riapertura completa della linea ferroviaria.
Lavoreranno senza sosta

Articolo: http://www.ferrovie.it/portale/articoli/7114

Re: Incidenti ferroviari

PostPosted: Tue 30 January 2018; 10:23
by S-Bahn
Anche perché parte del lavoro l'avevano iniziata subito, quella che si poteva, e magari lo sconfinamento di 4 operai in area sequestrata aveva a che fare con questo.

Re: Incidenti ferroviari

PostPosted: Tue 30 January 2018; 12:52
by brianzolo
http://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/p ... -1.3692862


Milano, 30 gennaio 2018 - Ancora ritardi e cancellazioni sulle linee Trenord, già gravate da un generale rallentamento della circolazione in seguito all'incidente ferroviario di Pioltello. Quest mattina, martedì 30 gennaio, per circa un'ora la circolazione sul passante ferroviario ha subìto ritardi, limitazioni e cancellazioni a causa della chiusura della stazione di Milano Porta Garibaldi sotterranea.

La chiusura, durata dalle 7.20 alle 8.15 circa, è stata determinata dall'investimento di una persona. Sono stati quindi allertati i soccorritori del 118 e le forze dell'ordine che hanno svolto gli accertamenti del caso, terminati intorno alle 8.15. La circolazione è poi ripresa gradualmente ma nel frattempo diverse linee ferroviarie hanno dovuo fare i conti con cancellazioni e ritardi fino a 50 minuti. Venti i treni regionali che sono stati soppressi.

Re: Incidenti ferroviari

PostPosted: Wed 31 January 2018; 20:22
by RuRu
Dopo una certa equità di trattamento nei primi giorni dopo il fattaccio, tra ieri e oggi la gestione RFI è diventata semplicemente imbarazzante. Esempio: il 2629, partito da centrale con +13 minuti, è stato prima tenuto fermo oltre dieci minuti a Turro a far passare la solita frecciazza e poi infilato dietro all'S5 (a sua volta ritardato per far passare la freccia) e del Brescia-tutte-le-stazioni che gli viaggiava inutilmente a blocco (anch'esso ritardato per far passare la freccia). Arrivato con +40 a bivio Adda, è stato poi infilato a blocco del treviglino-tutte-le-stazioni (che ovviamente gli è stato tenuto davanti per tutta la corsa, così come l'S5), arrivando così a Bergamo alle 18.47, dopo un'ora e mezza di viaggio e con praticamente un'ora di ritardo! [Ah, nel frattempo la freccia era arrivata a verona...] Simile sorte è toccata a praticamente tutti i Bergamo (che da orario viaggiano subito dietro l'S5 e subito davanti alla freccia), con un netto peggioramento delle percorrenze rispetto a venerdì/lunedì (quando di fatto nessuno dava precedenza a nessuno). Ora, RFI si deve decidere: o si viaggia tutti incolonnati, o tutti i treni lenti danno precedenza a tutti quelli più veloci. Invece qui stiamo dando precedenza alle frecce e dei regionali, come al solito, chissenefrega, quelli possono marcire dietro un suburbano anche per delle ore...

Domanda per i meglio informati: qualcuno sa perché non aprono al traffico almeno la Treviglio-Melzo Scalo, che di fatto consentirebbe di eliminare questi accodamenti imbarazzanti? Tra l'altro consentirebbe anche di cacciare le frecce in AV, riducendo l'effetto imbuto fino a Brescia.
Seconda domanda, anche se temo di sapere già la risposta: l'autostradale Bergamo-Milano è compreso tra i mezzi ATM che si possono prendere in questi giorni col biglietto Trenord, oppure no?

PS: Stasera c'era molta attività attorno al relitto del catorcio, con gru accese e anche un mezzo da cantiere parcheggiato a est di Pioltello. Suppongo abbiano intenzione di spostarlo già oggi