S-Bahn wrote:Un investimento in metropolitana (accidentale o ricercato che sia) non lo definirei esattamente come "incidente ferroviario", a voler fare il pignolo.
Purtroppo ANSF ed il MINISTERO (USTIF) catalogano investimenti accidentali o volontari (suicidi) come incidenti ferroviari a tutti gli effetti, con tanto di vittima. Questo fatto altera sensibilmente le statiche sulla sicurezza del trasporto ferroviario (viene fuori che ogni anno ci sono sulle 300 vittime in incidenti ferroviari solo in Italia...
) ed i gestori del trasporto via BUS possono dire che hanno un tasso di vittime per incidente sensibilmente più basso. Dopo l'incidente in Puglia diversi giornali titolarono "ogni anno quasi 300 morti in incidenti ferroviari" e lo fecero priorio su queste basi: staticamente non vi è differenza tra chi si butta sotto un treno o chi muore mentre viaggia su un treno per un evento accidentale riguardante la circolazione.
Oltre a dare una cattiva nomea al mezzo di trasporto, questo fatto spinge ANSF e MINISTERO a inventersi nuove idee strampalate per mitigare i rischi (recinzioni, avvisi martellanti al pubblico, rallentamenti ai convogli, ecc...) di quello che oggi è l'incidente ferroviario più comune e con il più alto tasso di decessi, quando poi in realtà c'è ben poco da fare se uno
vuole ammazzarsi...