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Re: Milano Centrale, stato lavori

PostPosted: Tue 10 May 2016; 19:29
by friedrichstrasse
serie1928 wrote:Le stazioni, prima che monumeti, sono beni strumentali.


Falso.
Esistono da decenni delle leggi di protezione del patrimonio monumentale, che impongono il rispetto delle strutture e del disegno architettonico.
Dato che la stazione centrale è stata progettata per essere una stazione, e dato che la funzione non è mai cambiata, non sarebbe stato difficile mantenere il disegno originario, eventualmente con gli aggiornamenti necessari come già accaduto negli anni cinquanta.

Re: Milano Centrale, stato lavori

PostPosted: Tue 10 May 2016; 19:51
by Viersieben
Stazioni ottocentesche... :divano:

(Malgrado sia estremamente tradizionalista e conservatore (tant'è che la prevista dismissione della stazione storica di Belgrado mi lacera il cuore) apprezzo assai le stazioni-centro commerciale; oltre allo scontato ShopVille tigurino e alle librerie di Roma, Firenze e Milano mi è per esempio piaciuta molto quella di Poznań...)

P.S. Deplorabile è solo la scomparsa dei buffet...

Re: Milano Centrale, stato lavori

PostPosted: Tue 10 May 2016; 19:52
by serie1928
friedrichstrasse wrote:
Falso.
Esistono da decenni delle leggi di protezione del patrimonio monumentale, che impongono il rispetto delle strutture e del disegno architettonico.
Dato che la stazione centrale è stata progettata per essere una stazione, e dato che la funzione non è mai cambiata, non sarebbe stato difficile mantenere il disegno originario, eventualmente con gli aggiornamenti necessari come già accaduto negli anni cinquanta.

Sì, leggi fatte in nome di un ideale impraticabile. Vediamo di restare con i piedi per terra, visto che non abbiamo le risorse per mantenere i nostri monumenti in quanto tali.
E poi, francamente, funzione e disegno archiettonico non sono la stessa cosa, e la stazione Centrale non ha subito particolari modifiche di disegno che ne determinino una massiccia manomissione.
Ovviamente dissentiranno i "conservatori talebani" (che bella contraddizione in termini, vero :?: ), per i quali anche una semplice modifica è un attentato.

La stazione è stata costruita con tutta una serie di servizi che ora non sono più necessari, con volumi che hanno perso la loro funzione. Cosa ne faccio? Li elimino? No, li rifunzionalizzo. E non mi venite a dire che mancano le sale d'aspetto: tutto spazio sprecato.

Re: Milano Centrale, stato lavori

PostPosted: Tue 10 May 2016; 19:57
by friedrichstrasse
Viersieben wrote:Stazioni ottocentesche...

Di grandi stazioni ottocentesche in Italia ne sono rimaste ben poche: Genova Principe, e poi? :wink:

serie1928 wrote:leggi fatte in nome di un ideale impraticabile.

Non si capisce perché dovrebbe essere "impraticabile" l'eliminazione delle pubblicità sospese che interrompono le prospettive...

Re: Milano Centrale, stato lavori

PostPosted: Tue 10 May 2016; 20:07
by serie1928
^^ Se ci mettiamo a parlare di "dettagli" puoi anche avere ragione, di tanto in tanto :wink: Ma nel complesso ci si può anche passare sopra.

Re: Milano Centrale, stato lavori

PostPosted: Tue 10 May 2016; 20:36
by mattecasa
Io dalla stazione centrale eliminerei quegli obbrobriosi gabbiotti bianchi utilizzati per una qualche attività commerciale.

Re: Milano Centrale, stato lavori

PostPosted: Tue 10 May 2016; 21:31
by S-Bahn
La logica con cui sono gestite "grandi stazioni" e "cento stazioni" è ottusa e piratesca, e nemmeno tanto orientata alla buona gestione economica delle stesse.
Una quindicina di anni fa quando si stava per intervenire sulla stazione di Monza (centostazioni) ho potuto parlare con architetti e dirigenti di centostazioni. Hanno tranquillamente ammesso, e messo per iscritto in una corrispondenza, che nelle ristrutturazioni si studiano di proposito soluzioni dove la gente non può stare seduta e nemmeno dove ci sia troppo spazio per stare in piedi in zone tranquille, ma l'ideale è che le persone siano in movimento (probabilmente per passare da un esercizio commerciale all'altro).

Tutto questo non si tramuta nemmeno in un vantaggio economico per l'azienda, cosa che farebbe contento ogni contribuente perché in molti casi, Monza ne è un esempio, gli spazi commerciali rimangono in maggior parte vuoti, alcuni mai affittati dopo più di dieci anni.
Questo perché l'interesse è quello di mettere affitti alti così "l'asset è valorizzato", ovvero si raggiungono obiettivi aziendali e scattano i bonus nello stipendio. Che poi rimanga tutto sfitto e non entri un Euro non importa a nessuno.
Questo si chiama fare i pirati con risorse pubbliche raccolte per un servizio pubblico e sarebbe ora di smetterla di dire che sono privati che hanno il diritto di fare quello che vogliono.

Re: Milano Centrale, stato lavori

PostPosted: Wed 11 May 2016; 11:06
by Lucio Chiappetti
Non sono quasi mai d'accordo con Galli della Loggia ma questa volta proprio si' !!!

E Milano Centrale e' una delle realizzazioni peggiori (Termini p.es. mi era parsa del tutto accettabile).

Re: Milano Centrale, stato lavori

PostPosted: Wed 11 May 2016; 11:07
by EuroCity
Torino Porta Nuova è un'altra stazione ottocentesca di cui è rimasto il fabbricato viaggiatori, fatta in stile sobrio ed elegante.

Gli eccessi stilistici e formali - spesso assurdi e fuori scala - di Milano Centrale non hanno nulla di ottocentesco, invece...

Re: Milano Centrale, stato lavori

PostPosted: Wed 11 May 2016; 11:12
by EuroCity
Anche Trieste Centrale ha il fabbricato viaggiatori ottocentesco, sebbene meno spettacolare di Torino Porta Nuova.

Infine, Palermo Centrale completa il panorama delle poche stazioni di testa ottocentesche ancora rimaste...

Re: Milano Centrale, stato lavori

PostPosted: Wed 11 May 2016; 12:35
by friedrichstrasse
Di Torino Porta Nuova restano solo le facciate esterne, l'interno è stato demolito e ricostruito negli anni quaranta (dove oggi c'è il fabbricato c'era il piazzale binari con una tettoia metallica).

Re: Milano Centrale, stato lavori

PostPosted: Wed 11 May 2016; 15:35
by alberto t
in realtà moltissimi fabbricati viaggiatori di vecchie linee sono ottocentesche, ma adesso sono in completo degrado e spesso non accessibili ai passeggeri, va anche detto che le stazioni saranno si monumenti, ma conservano ancora la funzione per cui sono state ideate e costruite, a differenza di molti altri monumenti, le attività commerciali e le pubblicità a Milano Centrale sono messe totalmente a scopo di lucro, i soldi per mantenere le stazioni poi RFI non li prende per aria

Re: Milano Centrale, stato lavori

PostPosted: Sun 21 August 2016; 9:18
by serie1928
Il sistema di sospensione del filo di contatto ha i mesi contati. Sono evidenti, ai binari bassi,i nuovi pali e gli ancoraggi per quelli ancora da mettere. Presumo che spariranno i vecchi pali di contrappeso ancora presenti sul marciapiede di testa, aventi ancora il cappello a punta.

Re: Milano Centrale, stato lavori

PostPosted: Sun 08 January 2017; 11:00
by serie1928
I binari fino al 8 sono stati trasformati con normale catenaria applicata a mensole ancorate a pali nascosti negli impianti di illuminazione dei marciapiedi.
Il palo terminale è stato imponatato nel paraurti terminale. Tutta la ragnatela di cavi e fili che sosteneva il vecchio filo di contatto è sparita.
Stanno lavorando ai binari successivi, presto non vedremo più quei pali con contrappeso che si trovano in mezzo al marciapiede di testa.
Inoltre sono stati messi dei tanelloni "partenze" che abbracciano le due basi della volta centrale. Soluzione carina, trovo, anche se si forma il solito drappello di persone che li osservano come incantati. Assieme ai due posti ai termini del marciapiede di testa, mi pare ci siano sufficienti fonti informative, ora.

Re: Milano Centrale, stato lavori

PostPosted: Sun 08 January 2017; 15:46
by skeggia65
Non sono riuscito a tradurre ciò che è accaduto al palo terminale...