Fibolz wrote:No, i casi che citi sono quasi tutti molto diversi: in alcuni casi sono confini comunali o cmq dell'urbanizzato denso (Negrelli, Roserio, Vigentino) e in altri non è un punto a caso, ma un nodo/attrattore abbastanza preciso (Precotto, San Siro, Lambrate). Qualcuno invece è abbastanza analogo: Rimembranze di Lambrate (ma arrivando da nord avrebbe un senso), 6 Febbraio (davvero terribile), Bausan, Castelli (ma almeno c'è Villapizzone a due passi)
Il caso di P.le Perrucchetti invece è un punto in piena città ma senza attrazioni significative: l'unico esempio davvero simile è piazza 6 Febbraio, e infatti sono sempre stato convinto che sia un capolinea assurdo, e la frequentazione del 27 lungo via Monti mi sembra lo confermi abbastanza.
Beh, Negrelli sarà anche il limite (molto teorico) dell'urbanizzato denso, ma appena oltre c'è Corsico che alimenta una linea con passaggi che in punta arrivano ai
3 minuti!! Non so quanta sia la convenienza di lasciare una simile direttrice su gomma, oltretutto sovrapposta per metà del percorso a una già esistente infrastruttura su ferro.
Discorsi analoghi anche per gli altri casi. Precotto non è assolutamente un punto di riferimento: è un pezzo di quartiere in concomitanza all'ingresso del deposito. Con Adriano Nuovo realizzato lì a pochi metri di distanza sarebbe stato il minimo non lasciare morire il tram nel niente (cercando di rimediare poi a posteriori con linee assurde come la 86 che più che offrire un servizio di trasporto pubblico sembra si divertano a tracciare delle merlature sulla carta geografica..
). Stesso discorso per San Siro, impianti tramviari inutilmente lasciati sovrapposti alla metropolitana ma con frequenze tre-quattro volte inferiori, quando con poco si sarebbe potuto dare un senso alla linea prolungandola, su un asse già di per sè frequentatissimo in termini di autobus. Per prolungare il tram oltre Roserio o il Vigentino sarebbe bastato davvero niente invece, considerate le predisposizioni già in atto. Tanto più alla luce della pessima offerta di trasporto pubblico su Opera e Baranzate, tutti grandi bacini di traffico che si riversano quotidianamente su Milano.
Poi abbiamo l'assurdissima situazione di linee che attestano a caso a qualche centinaio di metri da una stazione ferroviaria: a Bausan, in Castelli, all'Ortica.. Da Bausan il tram andrebbe prolungato immediatamente almeno fino a Bovisa. Sognando inoltre ci vorrebbe poco a raccordarlo a piazza Castelli, di modo da porre una pezza alla demenziale situazione delle stazioni doppie di Bovisa e Villapizzone. All'Ortica con la M4 il problema del tram verrà meno (come probabilmente rischieranno di venir meno gli stessi impianti tramviari del 5).