Bus Sharing

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Bus Sharing

Postby pad832000 » Wed 02 March 2011; 20:45

Si potrebbe creare una piattaforma di prenotazione regionale, mettendo insieme varie compagnie di bus, in modo da creare una spece di servizio radiobus regionale. Quando voglio, dove voglio ...
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Re: Bus Sharing

Postby lanciaesagamma » Wed 02 March 2011; 20:51

Io ogni giorno che passa credo sempre meno nel bus a chiamata.
Per me l'autobus deve fare trasporto di massa secondo orari e percorsi prestabiliti. Il trasporto di singoli lo deve fare il taxi. Magari si potrebbe pensare, semmai, a un servizio di "taxi sharing", o anche semplicemente ad abbassare le tariffe del servizio taxi che a Milano credo lo utilizzi abitualmente solo chi ha la fortuna di metterlo in nota spese a fine mese.
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Re: Bus Sharing

Postby Coccodrillo » Wed 02 March 2011; 21:31

Non hai visto Lugano, tariffa minima 12 euro :bash:
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Re: Bus Sharing

Postby lanciaesagamma » Wed 02 March 2011; 21:41

Beh però mi sembra che in Svizzera sia diverso anche lo stipendio medio... altrimenti non mi spiego tutti gli italiani che vanno a lavorare in Svizzera e spendono i soldi in Italia!
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Re: Bus Sharing

Postby Trullo » Thu 03 March 2011; 10:03

Esatto

Poi, quanto ai servizi a chiamata (e poco cambia se fatti con taxi, minibus o calessi) li vedo come un utile complemento (da riservare ad aree e/o fasce orarie particolari) a un sistema di TPL sostanzialmente funzionante. Non come un qualcosa che va progressivamente a sostituire il servizio a orario

Piuttosto, sarebbe opportuno un vero motore di ricerca integrato, come quello delle ferrovie svizzere
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Re: Bus Sharing

Postby sangrinad » Thu 03 March 2011; 11:53

Quello della regione Lombardia non è poi male. Certo, talvolta non è aggiornato...
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Re: Bus Sharing

Postby Trullo » Thu 03 March 2011; 11:55

Non sarà male, ma solo se non hai mai usato quello svizzero
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Re: Bus Sharing

Postby msr.cooper » Thu 03 March 2011; 14:02

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Re: Bus Sharing

Postby lanciaesagamma » Thu 03 March 2011; 18:57

Trullo wrote:Esatto

Poi, quanto ai servizi a chiamata (e poco cambia se fatti con taxi, minibus o calessi) li vedo come un utile complemento (da riservare ad aree e/o fasce orarie particolari) a un sistema di TPL sostanzialmente funzionante. Non come un qualcosa che va progressivamente a sostituire il servizio a orario

Piuttosto, sarebbe opportuno un vero motore di ricerca integrato, come quello delle ferrovie svizzere


oppure potrebbe andare bene per città più piccole di Milano. Non ho avuto modo di provare le linee Q, sulla carta mi sembrano meglio del Radiobus perchè anche se a chiamata la copertura c'è indipendentemente dalla domanda, nessuno corre il rischio di farsela a piedi... ma tutta sta guerra al taxi, tra servizi a chiamata, Guidami ecc. mi lascia perplesso, non fa parte del know how dell'ATM e infatti i risultati non sono ottimali, sicuramente al di sotto di quelli che l'ATM sa raggiungere nel servizio pubblico di linea che è il suo vero campo di battaglia.
Però è chiaro che politiche simili trovano campo fertile quando appena salgo sul taxi sono 3 euro solo per aver poggiato il fondoschiena sul sedile...
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Re: Bus Sharing

Postby S-Bahn » Fri 04 March 2011; 1:53

Una buona volta, cos'hanno di diverso i servizi a chiamata? Come funziono?

La premessa è che vengono proposti in condizioni di domanda molto bassa, in genere in situazioni urbane molto rarefatte e/o in nicchie di servizio in ultramorbida.
Chiaramente non è proponibile sulla 90/91 alle 8 del mattino, ma nemmeno a mezzanotte, dico io.

Quindi dov'è la differenza, il costo per enti e aziende? Manco per sogno.
Se in una certa situazione hai un servizio minimo di un solo bus che va avanti e indietro ogni 60', se passi al servizio a chiamata cosa risparmi? Nulla, sempre di un mezzo e di un autista hai bisogno. E se stanno fermi ad aspettare la chiamata comunque costano. Fare qualche corsa in meno è un risparmio irrisorio se consumi gasolio per 50 Km/giorno invece che per 70.
E già questo taglierebbe la testa al toro.

La visibilità del servizio? Qui c'è differenza, ma in peggio. In un servizio di linea (di una azienda normale, non di un pirata che non mette orari e paline e passa quando vuole) la bassa frequenza non porta grande visibilità, ma se la linea è cadenzata e le paline sono in ordine, la visibilità è dignitosa.
Viceversa un servizio a chiamata non sai certamente quando passa (lo devi chiamare in anticipo e non è garantito che sia disponibile) non sai dove passa e quindi non ha visibilità, e alla fine non sa nemmeno SE passa.

In ogni caso aggiungi complicazione e togli affidabilità e visibilità.
Complicazione, scarsa affidabilità e insufficiente visibilità e chiarezza sono proprio tra i peggiori difetti del TPL che allontanano l'utenza. Nei servizi a chiamata questi difetti non sono frutto di trascuratezza e incapacità, ma sono parametri di progetto.

Detto questo si può discutere finché si vuole, ma la realtà dei fatti, nelle poche realizzazioni effettuate, costituisce una bocciatura, a volte sonora a volte meno evidente, dei sistemi a chiamata e di tutte le trovate simili, diverse solo nel nome, tipo bus sharing, che tra l'altro dal punto di vista lessicale non vuol dire nulla. il bus è per forza shared tra più utenti, altrimenti è un mezzo privato.
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
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Re: Bus Sharing

Postby Coccodrillo » Fri 04 March 2011; 9:49

A Losanna esiste un servizio ibrido: minibus che partono ad ore fisse nelle notti del fine settimana, servendo zone ben definite ma senza ordine preciso, decidendo le fermate da effetture in base al numero di passeggeri.
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Re: Bus Sharing

Postby S-Bahn » Fri 04 March 2011; 15:58

Funziona come servizio di "consegna". Viene lasciata libera la parte che non serve tenere fissa perchè è di discesa e non di salita, ma oltre questo è solo controproducente andare.
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Re: Bus Sharing

Postby sangrinad » Fri 04 March 2011; 16:05

Trullo wrote:Non sarà male, ma solo se non hai mai usato quello svizzero

Usato, usato :wink:
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Re: Bus Sharing

Postby GLM » Fri 04 March 2011; 17:12

Coccodrillo wrote:A Losanna esiste un servizio ibrido: minibus che partono ad ore fisse nelle notti del fine settimana, servendo zone ben definite ma senza ordine preciso, decidendo le fermate da effetture in base al numero di passeggeri.


come il bus by night di atm?
Non sono previste fermate intermedie
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