Trasporti a Milano

Visto che si parla di STAR-LINE, vi posso parlare un po' di come in generale vengono messi i mezzi sulla linea:
premettendo che ogni azienda ha dei turni macchina che molte volte risultano molto molto complicati, la linea San Donato-Lodi non risulta così vuota come la racconti tu, in quanto vista la crisi di mezzi "doppi" che hanno sia Line che STAR, dubito che li vadano a "buttare" su una linea vuota. Dubito ancora di più se penso che ogni conducente dovrebbe anche segnalare lo spreco eventuale di vettura per singola linea, in quanto sono loro che più di tutti conoscono l'effettivo carico di una certa linea PER L'INTERO PERCORSO DELLA STESSA. Tanto per fare un esempio, tra Pavia e Lodi (linea STAR) c'è stato da settrembre un bus doppio piano per la corsa delle 19.35 in direzione LO, e il numero massimo di passeggeri era 5; dopo la segnalazione dei conducenti, ora su quella linea c'è un normalissimo 12 metri, che carica molto in direzione PV e poco in direzione LO. Questo esempio parla chiaro: se fosse così tanto inutile uno snodato o un bus doppio, fidati che li avrebbero già tolti, A MENO CHE NON CI SIA UN PROBLEMA DI TURNO E CHE QUEL MEZZO DEBBA PER FORZA DI COSE FARE UNA CORSA VUOTA. Questo vale, però, solo per STAR, in quanto Line ha vetture di scorta che potrebbero benissimo sostituire gli snodati.

Per quel che riguarda il servizio, non è possibile che decida l'azienda quante corse fare e dove limitarle, in quanto tutto ciò è gestito dalla Provincia di Milano, che paga un tot di chilometri all'azienda, che li deve poi effettuare.

Veramente la competenza è della provincia di Lodi, che non so quanto decida dato che è ancora tutto in regime di concessione... Cmq non vedo nessuna utilità di una linea non-stop Melegnano-S.Donato con la ferrovia accanto, non parliamo delle corse dirette Lodi-S.Donato via autostrada. Fosse per me la taglierei subito.

Fosse per me bisognerebbe parlare solo sapendo i carichi nell'arco di tutta la giornata di tutte le corse per tutto il percorso delle corse.... Voi parlate di "c'è nessuno che le prende", ecc ecc... Ma i numeri quali sono, lungo TUTTO il percorso???

Bisogna sempre valutare, perchè a volte un bus sembra un doppione ma tale non è in quanto ha magari una capillarità di fermate diversa da quella della treno e indispensabile (ma non è certo il caso di un no-stop).

Però il fatto che la linea carichi non è di per sé una giustificazione. Certo, se è un palese doppione e non carica neppure non di sono dubbi sulla sua inutilità (e quindi dannosità perchè inutilmente mangia risorse). Ma potrebbe caricare magari per un problema tariffario (da risolvere) o perchè è stato messo volutamente (e i malafede) con partenze 5' prima del treno...
E in questo caso bisogna decidere. Si toglie anche una linea di bus che carica, se c'è una valida alternativa ferroviaria cui volutamente si rubano utenti con dei trucchi su cui l'ente pubblico no può essere connivente.

Infatti... E poi mi sembra strano che, con tutti i tagli che vengono prospettati al servizio pubblico, la Provincia vada a finanziare una linea come la Milano-Lodi, se fosse sempre così deserta...

Questa sarebbe l'ultima cosa di cui stupirsi...

Ah....

Anche perché, come dicevo, è ancora una linea in concessione, quindi va avanti per inerzia.

cosa dire delle innumerevoli quanto frequenti e frequentate corse movibus su legnano, busto arsizio, etc?

Io continuo a dirlo, fino a che il bus viene usato, può essere un doppione fin che vuoi, ma DEVE ESSERE LASCIATO...

E se non hai soldi cosa fai, tagli le linee che non hanno alternative per tenere in vita i doppioni?

Se lavorano più i doppioni delle linee che invece sono in perdita ma non doppie, sì... Scusami un secondo, ma secondo me i tagli dei soldi che vanno alle aziende devono essere visti solo come incentivo per EVITARE I TANTI SPRECHI CHE OGNI AZIENDA DI TPL fa, e non come scusa per potare tutto il servizio....

GLM wrote:cosa dire delle innumerevoli quanto frequenti e frequentate corse movibus su legnano, busto arsizio, etc?

Che se c'è da tagliare devono essere le prime, piaccia o meno (s'intende quelle via autostrada). L'alternativa, visto che non è praticabile né politicamente spendibile isolare le località minori, già con un servizio ai minimi ternimi, è ridurre il servizio alle altre linee di forza.

Quindi tu saresti per mantenere il servizio magari dove non è usato e toglierlo ad un doppione che magari gira anche stra-colmo ogni volta?

Il punto non è quello, il punto invece è lasciare un servizio dove non esistono alternative e invece limitare le sovrapposizioni dove le alternative esistono