GLM wrote:munchnerfax: il concetto [...] è (suppongo) "il consiglio di amministrazione della bicocca ha messo a bilancio x€ con il fine di non far pagare l'abbonamento urbano atm a chi arriva col treno da fuori dall'area integrata" dove con area integrata oggi si intende il comune di milano e in una situazione auspicabile si intende tutta la lombardia con in più le province di piacenza, parma, novara etcetc.
Sì, ho capito che il concetto è questo. Il mio disagio è proprio dato dal fatto che un ente pubblico stanzi ics €uri per un servizio navetta ad uso interno, e come contribuente alla fiscalità generale mi piacerebbe sapere da dove saltano fuori questi soldi e se qualcuno ha fatto valutazioni di efficienza/convenienza: come dice jumbo e come illustri tu, non sarebbe più economico stipulare un accordo con l'Atm per utilizzare le linee urbane nel tratto in questione?
Peraltro non avrei niente in contrario se questo importo fosse direttamente ricavato dalle tasse universitarie ritoccate opportunamente (in altre parole, che gli studenti contribuiscano in solido a questa navetta). Invece non mi piace che le università destinino in trasporti e "benefit" fondi che in principio sarebbero dedicati a istruzione e ricerca .