Milano divisa in 4 lotti

[Cristian1989]

Parlando con il conducente della 127, sabato pomeriggio, è uscito che anche Milano e il suo hinterland (cioè l'area urbana) sarà divisa in 4 lotti, gestiti (o subappaltati) da 4 gestori differenti (compresi i mezzi su ferro).
Qualcuno smentisce? Ne sa di più?
Io spero vivamente di no, chissà in quale "mani" andremo a finire...

[msr.cooper]

Nelle mani di Atm.
In ogni caso, quella dei lotti è una notizia che già si sapeva. Non ricordo però se erano 4 o 3...

[Federico_2]

io finora sapevo 3: lotto 1 (SFM) lotto2 (mezzi di superficie ovest), lotto3 (mezzi di superficie est)

il fatto che ci sia un quarto lotto puo' essere che vogliono scorporare maggiormente il territorio perchè si sono "ricordati" che l'Area Urbana ATM non copre solo il comune di milano ma anche i tratti suburbani

cmq dividere i mezzi di superficie mi sembra una stupidata...

[linea 91]

per gli autobus si può ragionare..... ma i tram...... quell' sono ATM

[S-Bahn]

E' uguale. Come si mettono a gara i bus si mettono a gara (o non si mettono a gara) i tram.
La proprietà dei mezzi è un problema sia nel caso dei bus sia nel caso dei tram (o dei treni). Se si vuole lo si risolve con leggi e regole.

Ma il problema non sono le gare in sè-
Il problema è che qui stiamo facendo gare senza obiettivi, senza risorse, senza progettazione delle linee e senza controlli (non sia mai che vengano fatti, che poi si scopre che non può stare in piedi nulla...)

[linea 91]

cambierà tutto..... livree, divise, percorsi.....

ODDIO io non lo so... ma le pensano quelli che soffrono d'insonnia o cosa ???

[danny1984]

Livree e divise non mi preoccupano per niente.
Percorsi già qualcosa in più...
Quello che dovrebbe preoccupare di più è la garanzia effettiva che il vincitore sia in grado di gestire e controllare il tale lotto; che esista una pianificazione ed un controllo su linee, orari, frequenze, passaggi, affollamento; che i lavoratori abbiano gli stessi diritti conquistati in anni di battaglie.

C'è anche il rischio di ritrovarsi come luogo di esperimenti di altri gestori... Poniamo che RATP vinca un lotto perchè fa un'offerta veramente bassa grazie ai contributi che può avere da Parigi, potrebbe avere interesse a sperimentare soluzioni innovative a Milano. Se da una parte può essere vantaggioso per essere all'avanguardia, dall'altra può essere un disastro perchè se la politica è assente e non c'è un controllo si possono fare anche cazzate che influiranno sullo sviluppo futuro, o che siano soltanto cose succhia-soldi senza portare effettivi miglioramenti.

[bussotto]

Su un problema simile ho una questione da porre:
Due anni fa esatti segnalavo con lettera agli assessori ai trasporti della Provincia di Milano e del Comune di Milano, nonchè al CdA di GTM, la situazione di degrado delle fermate delle linee di area urbana 560 e 566.
Per tutta risposta, l'Asssessore della Provincia di Milano ha replicato confermando che ai sensi della L.R. 22/98 le linee 560 e 566 NON SONO di competenza della Provincia di Milano, di conseguenza non può esercitare alcuna forma di controllo e sanzione.

Domanda, se per le linee della Provincia di Milano esiste un apposito ufficio di sorveglianza e controllo per i servizi di sua competenza, ne esiste uno analogo per il Comune di Milano e relativi servizi di area urbana dell'hinterland?

E' un aspetto interessante perchè già ora i gestori dei servizi area urbana sono ben 8, 9 con Caronte/CTPS... ma chi li controlla?

[Federico_2]

il comune di milano