Free floating

Tutto sui trasporti non milanesi, viabilità, aeroporti, porti, ...

Moderators: Hallenius, teo

Free floating

Postby luca » Tue 21 July 2020; 9:27

Apro questo topic considerando il fatto che, per quanto noi siamo public-transport-addicted, in giro per Milano da qualche anno diverse piattaforme di free floating nascono e muoiono come erbacce, in tempi relativamente brevissimi.
Avrò parlato in diverse occasioni della mia esperienza con Mobike, da abbonato e agguerrito sostenitore, a deluso utente perduto.
Quando Mobike è stata venduta alla italiana Movi, ho voluto dare una seconda opportunità al servizio. Pessima idea.
Intanto, la app è cambiata. Ne ho dovuta scaricare un'altra. Il credito? Volatilizzato. Noto dai commenti che è un problema di tutti. Io, per fortuna, avevo solo 3€, mentre ho letto di gente che ci ha perso anche 20€
Aree di sosta vietata NON SEGNALATE, per quanto mi sembrasse strano che le bici potessero essere lasciate all'interno del Parco Nord, da bravo cretino quale sono, l'ho fatto lo stesso. Risultato? 10€ di multa, prelevati direttamente dalla carta, perchè avevo meno di 10€ di credito, e una ricarica di 5€ partita automaticamente e prelevata dalla carta. Ricarica che non volevo, ora mi costringe ad utilizzare questo schifo di servizio finchè non avrò esaurito il credito.
Almeno, sotto la vecchia gestione, erano ugualmente dei disonesti, ma il servizio clienti era veloce e sistemava tutto. Questi invece, un servizio clienti neanche ce l'hanno
E infatti stanno scomparendo... affari loro
Mentre invece, ieri, ho provato per la prima volta un monopattino Wind
Wind è il vettore che si spinge più in periferia, non ci posso arrivare sotto casa, ma ad una distanza pedonale ragionevolissima si. Le zone però sono un po' strane. Perchè non potrei usarlo da Rovereto M1, ma si in via Venini, ma non in Ferrante Aporti, e invece di nuovo si in Zuretti? Infatti, proprio tentando di fare Loreto (al posto di Rovereto)-Zuretti, il tragitto si prestava molto bene alla prova, per via del fatto che col TPL è un tragitto pressochè infattibile
Sono rimasto a piedi sotto la galleria di Ferrante Aporti.
Perchè a quanto pare, quando esce dalla zona, si spegne automaticamente. Totale della corsa? 2,90€. Sono uscito dalla galleria pattinando manualmente, poi una volta capito il problema, sono tornato dalla parte di Venini, sempre pattinando, perchè avevo paura che lasciandolo li, avrei pure preso la multa.
Insomma... perplesso!
Di sicuro, credo che se vogliono veramente raggiungere una discreta popolarità, il prezzo deve diminuire. Ok i costi, che saranno sicuramente molto più alti delle biciclette, però non si può pagare 2,90 per 10 minuti di viaggio, quando un biglietto urbano da 2€ ti consente di viaggiare 90' sul doppio del raggio d'azione del monopattino, con aria condizionata d'estate e riscaldamento d'inverno
E poi, estendere il raggio d'azione al centro storico e alla periferia (perchè a quanto ho capito, nel cerchio fra San Babila, Montenapoleone, Cadorna e Carrobbio non si può circolare). La periferia soffre dello scarso arco di servizio del TPL. L'uso del monopattino dalla più vicina metropolitana verso i quartieri più periferici a tarda sera sarebbe interessante, se solo si potessero usare
E poi il casco. Io capisco tutto, ma allora non può esistere il free floating, non è che posso girare per la città con un casco appresso nel caso io dovessi aver bisogno di una bici o di un monopattino.
Mi sono sentito in realtà molto in pericolo, per via delle macchine, e del pavè*, effettivamente il monopattino fila di brutto, fa i 30 km/h. Praticamente si, è un motorino. Quindi capisco, ma piuttosto, che si abbassi la velocità a 20, ma senza obbligo del casco!

*E' stata, in realtà, la mia prima esperienza di guida di un veicolo a propulsione non umana, dato che non ho la patente. E mentre lo guidavo, ho veramente capito cosa significa aver paura del pavè, come sento spesso dire dai motociclisti
Che uomo straordinario, quello che ha scritto l'orario
Poco ma sicuro, conosce il futuro molto di più
Di tanti profeti di un tempo che fu
(G.Rodari)
User avatar
luca
 
Posts: 9888
Joined: Wed 01 June 2011; 7:45
Location: Milano (Greco)/Svizzera Centrale

Re: Free floating

Postby Lucio Chiappetti » Tue 21 July 2020; 10:33

Come gia' detto in passato ... flusso libero si traduce free flow ... free floating vuol dire galleggiamento libero ... forse e' per quello che i vandali le buttavano nei Navigli :mrgreen:
“It seemed to me,' said Wonko the Sane, 'that any civilization that had so far lost its head as to need to include a set of detailed instructions for use in a package of toothpicks, was no longer a civilization in which I could live and stay sane.”
― Douglas Adams, So Long, and Thanks for All the Fish

Lucio Chiappetti
 
Posts: 5948
Joined: Mon 14 December 2009; 11:23
Location: Milano tra Lambrate e Gorla

Re: Free floating

Postby fra74 » Tue 21 July 2020; 18:51

Parliamoci chiaro. Al 90% delle aziende che gestiscono questi servizi non interessa assolutamente un ficosecco della mobilità. Sono solo interessati a raccogliere quella che è la risorsa più preziosa del XXI secolo: i dati personali. Non per niente dietro ad alcune aziende ci sono colossi dell'e-commerce come Alibaba...
“There is a greater darkness than the one we fight. It is the darkness of the soul that has lost its way. [...] Greater than the death of flesh is the death of hope, the death of dreams.”
User avatar
fra74
Forum Admin
 
Posts: 25241
Joined: Wed 05 July 2006; 21:15

Re: Free floating

Postby LUCATRAMIL » Wed 22 July 2020; 7:58

Visto che hai poca esperienza alla guida di mezzi di trasporto, mi permetto di ricordare che più piccola è la ruota, maggiori sono i problemi con le imperfezioni del terreno.
Direi che già la ruota della Vespa è il diametro minimo per circolare con il minimo di tranquillità nelle nostre città piene di buche e rattoppi fai-da-te e infatti trovo abbastanza incosciente filare con quei monopattini nelle nostre vie. E non è solo colpa del pavé, che spesso si accompagna alle rotaie e quindi potrebbe essere un ennesimo grimaldello contro il tram.
Spero ti sia disinfettato le mani dopo aver toccato un oggetto che è stato in mano ad altri. E' uno dei motivi che mi tengono lontano dallo "sharing", come dai sedili del TPL (insieme alla precedenza agli anziani). Ovviamente mi disinfetto anche dopo essermi sorretto agli "appositi" sui mezzi.
In poche battute hai espresso bene il vantaggio del TPL ma anche la sua pecca, almeno a Milano: ci sono degli spostamenti tra aree anche contigue che sono scomodissimi con il TPL, perchè le maglie non sono studiate bene e per via di uno sforbiciare di linee ritenute ridondanti solo da chi crede che il passeggero si sposti da capolinea a capolinea e non tra i punti intermedi delle linee.
In Tram we trust.
"L'attesa della pizza é essa stessa una pizza" (Lucatramil, 2013)
Comprate europeo!
LUCATRAMIL
 
Posts: 4184
Joined: Wed 02 August 2006; 13:40
Location: MILANO

Re: Free floating

Postby luca » Wed 22 July 2020; 10:59

Sull'aspetto igenitstico, io giravo col disinfettante anche prima del covid, e tutti mi dicevano che fossi esagerato, poi quando la stessa gente impazziva per trovare l'amuchina, io ne avevo quattro boccette intatte e mi facevo delle gran risate
In realtà il problema di Milano, è che la rete TPL è molto storica, e non viene quasi mai toccata per paura di fare arrabbiare le vecchiette di Baggio.
Nel caso specifico, hanno tentato di mettere una toppa alla mancanza di un collegamento Greco-V.le Monza, facendo fare un giro assurdo all'87 per Ferrante Aporti, la cosa non ha nessun senso pratico perché se si volesse prendere la M1 da Greco, bisognerebbe scendere in Aporti, e comunque fare un pezzo a piedi, cosa accettabile se la destinazione è viale Monza all'altezza di Rovereto, totalmente inutile per raggiungere qualsiasi altro punto di viale Monza, e parzialmente inutile per raggiungere M1, perché se devi prenderla verso sud, a quel punto è molto più comodo 81 fino a Lima poi M1, non è velocissimo, però è molto comodo
In tutto ciò, l'87 ha l'onere di un aumento di km/corsa e di tempo di percorrenza nell'ordine dei 4/5 minuti, col "vantaggio" di raccogliere quei quattro gatti che da Aporti trovano, giustamente per loro, comodo un collegamento per la Centrale
Mentre la vicina 86, esattamente parallela al 7, si trova nell'assurda condizione di essere parallela al tram, di percorrere stradine, a differenza del tram che tira dritto, e di essere però più veloce del tram, con il vantaggio di arrivare a Gobba
Non discuto sul collegamento con Gobba, non che non sia impossibile mantenere una linea che faccia Gobba-Precotto ,ma mentre viale Monza resta praticamente irraggiungibile da Greco, poco più a nord, fra Bicocca e la stessa viale Monza, ci sono due linee parallele, di cui una è un tram, ed è più lenta dell'altra
Al prolungamento del 7 a Gobba, sarebbe davvero importante che l'86 diventasse qualcosa come Bicocca M5-Greco S-Rovereto/Pasteur M1 ,sostituendo l'87 su Aporti, e lasciando che l'87 possa ritornare a percorrere via Sammartini per intero (o sparire del tutto, perché a quel punto ci sarebbero l'81 su Gioia, l'87 su Sammartini e l'86 su Aporti, bisogna vedere se sarebbe utile e sostenibile. Un'idea potrebbe essere un 87 Villa SG-Marelli-Sarca-Bicocca Università-Greco S)
La situazione attuale è comunque grottesca, l'87 percorre Sammartini, poi attraversa la galleria, fa qualche metro su Aporti, riattraversa la galleria parallela ,e torna su Sammartini
Che uomo straordinario, quello che ha scritto l'orario
Poco ma sicuro, conosce il futuro molto di più
Di tanti profeti di un tempo che fu
(G.Rodari)
User avatar
luca
 
Posts: 9888
Joined: Wed 01 June 2011; 7:45
Location: Milano (Greco)/Svizzera Centrale

Re: Free floating

Postby trambvs » Wed 22 July 2020; 11:47

la presenza dell'infrastruttura ferroviaria non in rilevato o trincea complica pareicchio le comunicazioni tra quartieri comunque confinanti
fortunatamente in ambito urbano (Milano) situazioni analoghe sono abbastanza limitate, mi vengono in mente:
- tra la cintura nord e Sesto San Giovanni
- tra Garibaldi e Certosa (e l'attuale chiusura del ponte di via Farini lo dimostra, qualora ce ne fosse bisogno)
- le Nord oltre Bovisa (pur con qualche eccezione che si è ri-presentata con la recente soppressione dei PL)
- tra porta Genova e San Cristoforo
trambvs
 
Posts: 16816
Joined: Tue 10 April 2007; 14:53

Re: Free floating

Postby luca » Wed 22 July 2020; 22:08

Mah, in realtà nella situazione Viale Monza-Greco, le possibilità di attraversare la ferrovia sono tante, piuttosto è Greco-Testi ad essere più difficile, dopo Cagliero/Stefini devi andare a finire a Greco Stazione per poter passare dall'altra parte, con un'unica eccezione di un ponte pedonale ,per altro piuttosto bruttino e nascosto, che sbuca in via Dario Papà
Il problema dei collegamenti fra Greco e Viale Monza è del TPL, non delle strade
Sono convinto che in zona Viale Monza ci siano dei grossi sprechi e contemporaneamente delle grosse mancanze, a cominciare da un collegamento su gomma lungo lo stesso viale. La 70 su Astesani insegna. Metro e superficie non si escludono a vicenda. Scommetto che a mettere un autobus lungo viale Monza, si riempirebbe all'istante
Sarà costato di più in termini economici, anni ed anni di quella cazzata di 174 "cimiteriale", fra l'altro l'unica linea a collegare Greco S a Rovereto M, piuttosto che uno studio di riprogettazione totale della rete di NoLo e dintorni e l'immissione in servizio di nuove linee nate da zero
Anche un tragitto Piazza Udine-Viale Monza diventa infattibile col TPL, stessa identica situazione, ma senza nessuna ferrovia di mezzo
Che uomo straordinario, quello che ha scritto l'orario
Poco ma sicuro, conosce il futuro molto di più
Di tanti profeti di un tempo che fu
(G.Rodari)
User avatar
luca
 
Posts: 9888
Joined: Wed 01 June 2011; 7:45
Location: Milano (Greco)/Svizzera Centrale

Re: Free floating

Postby trambvs » Thu 23 July 2020; 0:17

sicuro? da sud verso nord nel comune di Milano:
- sottopasso tra via Spoleto e largo San Valentino (in realtà siamo ancora all'interno della cintura)
- naviglio Martesana (solo ciclo-pedonale)
- via Prospero Finzi (angusto giro dell'oca a senso unico verso ponente)
- ponti di via De Marchi e di via Breda (quest'ultimo ampliato solo di recente)
- sottopassi della stazione di Greco (solo ciclo?-pedonali)
- sottopasso tranviario (solo tranviario)
- via Sesto San Giovanni (senso unico verso levante, ma a doppio senso per TPL e altre categorie)
di fatto per le linee automobilistiche ne rimangono solo due, non mi sembrano tante...
trambvs
 
Posts: 16816
Joined: Tue 10 April 2007; 14:53

Re: Free floating

Postby luca » Thu 23 July 2020; 9:18

Effettivamente non sono tanti, ma sono accettabili, dai
Uno dei due percorsi, lo fa l'86, Ca' Granda-Greco (ponte)-Greco S\Via Breda-Precotto
L'altro, L.go S.Valentino\Via Spoleto, è percorso dal simpatico giretto dell'87, ed è quello a far percepire il vero strappo trasportistico fra i due quartieri, allontando la M1 da posti che in realtà ce l'avrebbero appiccicata, salvo dover camminare a piedi sotto una galleria dubbiamente frequentata, soprattutto la sera
Che uomo straordinario, quello che ha scritto l'orario
Poco ma sicuro, conosce il futuro molto di più
Di tanti profeti di un tempo che fu
(G.Rodari)
User avatar
luca
 
Posts: 9888
Joined: Wed 01 June 2011; 7:45
Location: Milano (Greco)/Svizzera Centrale

Re: Free floating

Postby trambvs » Thu 23 July 2020; 9:23

senza contare il reticolo di stradine sensi unici, specie sul lato orientale, tra la sede ferroviaria e viale Monza, ma anche oltre...
trambvs
 
Posts: 16816
Joined: Tue 10 April 2007; 14:53

Re: Free floating

Postby Lucio Chiappetti » Thu 23 July 2020; 9:28

Come al solito OT rispetto al thread ma argomento che val la pena di discutere
LUCATRAMIL wrote:a Milano: ci sono degli spostamenti tra aree anche contigue che sono scomodissimi con il TPL, perchè le maglie non sono studiate bene e per via di uno sforbiciare di linee ...

Vero. Continuo a ritenere che il modo piu' veloce per portare persone da A a B sarebbe una griglia cartesiana di linee di forza (se sufficientemente vicine tra loro), oppure una griglia piu' spaziata con brevi linee di feederaggio di quartiere. Lo avevo anche detto in qualcuno dei recenti commenti sui provvedimenti post-COVID.
Certo non e' del tutto ovvio riproiettare tale griglia su una citta' radiocentrica.
luca wrote:Sono convinto che in zona Viale Monza ci siano dei grossi sprechi e contemporaneamente delle grosse mancanze, a cominciare da un collegamento su gomma lungo lo stesso viale. La 70 su Astesani insegna. [...]

O la 77 o quello che e' in corso Lodi ... pero' va detto che mentre le stazioni M3 sono "troppo distanti" quelle M1 sono a distanza ottimale, e viale Monza e' troppo trafficato per consentire un trasporto di superficie veloce. Detto da chi ci abita dai tempi della MS e della H.
Quando la 44 faceva Boiardo-Gorla-Precotto e poi il percorso della attuale 86 (comodo per andare a parco Nord senza cambi) quello era il pezzo piu' lento.

luca wrote:Anche un tragitto Piazza Udine-Viale Monza diventa infattibile col TPL, stessa identica situazione, ma senza nessuna ferrovia di mezzo

Mah io a volte (da zona Turro) per andare a Lambrate vado a piedi in Cesana a prendere la 53 (in realta' lo faccio se prima sono gia' dovuto andare all'ospedale di Villa Turro). Durante il periodo immediatamente pre-lockdown facevo l'inverso per evitare i metro (53 da Ronchi a Cesana e poi a piedi). In caso di maltempo ho fatto 53+44 e chi va nella parte piu' a nord puo' fare 53+51 o tutta la 53 fino a Marelli.
“It seemed to me,' said Wonko the Sane, 'that any civilization that had so far lost its head as to need to include a set of detailed instructions for use in a package of toothpicks, was no longer a civilization in which I could live and stay sane.”
― Douglas Adams, So Long, and Thanks for All the Fish

Lucio Chiappetti
 
Posts: 5948
Joined: Mon 14 December 2009; 11:23
Location: Milano tra Lambrate e Gorla

Re: Free floating

Postby luca » Thu 23 July 2020; 9:40

Si, bellissimo che dai monopattini siamo finiti al riordino delle linee area nord Image
Magari i moderatori sposteranno
Comunque sia, la 77 su C.so Lodi è un'altra questione, la frequenza è talmente indecente da far desistere il più delle volte, casomai il caso scuola li è la soppressione del 13, non ero ancora nato quando tutto ciò è successo, ma mi sarebbe piaciuto vedere come effettivamente sono andate le cose dal punto di vista dell'utenza perduta.
Sulla questione C.so Lodi influenza anche l'S9. Nessuno da Porta Romana (M) o Corvetto prenderebbe la M3 per poi andare a prendere l'S9, mentre la 65 e la 77 ci fermano davanti.
Le fermate di M1 saranno anche vicine, ma nessuno scende in metropolitana per fare una fermata, anzi, soprattutto se sono vicine. Più il tempo che perdi a scendere, aspettare il treno, prenderlo, e poi risalire di quanto non ci voglia a piedi.
In quel caso, è la 56 a insegnare. Praticamente parallela a due metropolitane (più a M1 in realtà, ovviamente) e nonostante ciò sempre piena, con frequenze elevatissime e mezzi da 18mt

una griglia piu' spaziata con brevi linee di feederaggio di quartiere


Cioè quello che succede a Monaco, città di dimensioni molto paragonabili a Milano, laddove però i tram funzionano, e le linee di quartiere possono fare adduzione al tram come servizio di forza, tram che ha un arco di servizio del tipo 5-1:30, e linee di quartiere con un arco di servizio 6-21. Quando finiscono le linee di quartiere, in una camminata di 5 minuti sei al tram (piuttosto che alla metropolitana o alla S-Bahn, è che in questo esempio mi interessava rimarcare il ruolo del tram come servizio di forza)
Secondo me, il modello da seguire è questo. Meno capillarità (inteso come, ti fai una passeggiata di 5 minuti anzichè avere una linea per ogni strada) e più frequenza\ordine
Che uomo straordinario, quello che ha scritto l'orario
Poco ma sicuro, conosce il futuro molto di più
Di tanti profeti di un tempo che fu
(G.Rodari)
User avatar
luca
 
Posts: 9888
Joined: Wed 01 June 2011; 7:45
Location: Milano (Greco)/Svizzera Centrale

Re: Free floating

Postby Lucio Chiappetti » Thu 23 July 2020; 10:12

luca wrote:Comunque sia, la 77 su C.so Lodi è un'altra questione, la frequenza è talmente indecente da far desistere il più delle volte, casomai il caso scuola li è la soppressione del 13, non ero ancora nato [...]
Le fermate di M1 saranno anche vicine, ma nessuno scende in metropolitana per fare una fermata, anzi, soprattutto se sono vicine.


Non so la 77, non abito da quelle parti, per me resta "la 207 che va a Chiaravalle" ma so che chi ci abita ha sempre protestato in caso di tagli. Il 13 lo ricordo e anche il 20 (ci facevo certe dormite da bambino tornando a casa da mia zia la sera) ma non aveva molto senso tenere 13 e M3 (se no perche' ci lamentiamo di 31 e M5 ?)

Le fermate di M1 non solo sono vicine, ma sono anche costruite bene, due semplici rampe di scale e sei giu' (o su), e M1 e' frequente. Quindi un abbonato puo' anche fare una fermata. Mi capitava di fare Turro-Rovereto per andare in banca. Mentre per fare Montenapoleone-Missori preferisco andare a piedi piuttosto che avvoltolarmi negli infiniti giri per scendere. Mentre invece una linea di superficie infrequente scoraggia i percorsi brevi. Chi prende la 44 da "Turro" (che sta in via Petrocchi) per andare al capolinea di Villa Turro ? Chi arriva col metro se sa la strada fa prima a piedi per un percorso piu' diretto, e chi abita da quelle parti pure (mia madre la prendeva, ma solo dopo compiuti i 90).
“It seemed to me,' said Wonko the Sane, 'that any civilization that had so far lost its head as to need to include a set of detailed instructions for use in a package of toothpicks, was no longer a civilization in which I could live and stay sane.”
― Douglas Adams, So Long, and Thanks for All the Fish

Lucio Chiappetti
 
Posts: 5948
Joined: Mon 14 December 2009; 11:23
Location: Milano tra Lambrate e Gorla

Re: Free floating

Postby luca » Thu 23 July 2020; 12:04

Lucio Chiappetti wrote: ma so che chi ci abita ha sempre protestato in caso di tagli. Il 13 lo ricordo e anche il 20 (ci facevo certe dormite da bambino tornando a casa da mia zia la sera) ma non aveva molto senso tenere 13 e M3 (se no perche' ci lamentiamo di 31 e M5 ?)

Tram e metro non aveva senso
Ma se non mi sbaglio li il servizio di superficie era sparito del tutto, vero?
Frena, sulla 77 hanno protestato dapprima giustamente per la soppressione del servizio da Corvetto in su, avvenuta nel 2015 mi pare, o qualcosa del genere, poi rattoppata con la 79, poi con la 65 da Brenta, e infine con la 77 da p.za Lodi e la 65 fra Brenta e Porta Romana, quindi un'accozzaglia di servizio poco frequente
Poi, all'epoca della 65 stabilizzata su Brenta-Porta Romana, le vecchiette di Lamarmora protestavano per l'eliminazione dell'assurdo viaggio Porta Romana-Lamarmora-Crocetta-Porta Romana, che è stato poi erroneamente reinstituito, una cosa assolutamente fuori dal tempo e perfettamente inutile, uno spreco incredibile di risorse messo in campo per un capriccio di pochissimi, a scapito di tutti
Che uomo straordinario, quello che ha scritto l'orario
Poco ma sicuro, conosce il futuro molto di più
Di tanti profeti di un tempo che fu
(G.Rodari)
User avatar
luca
 
Posts: 9888
Joined: Wed 01 June 2011; 7:45
Location: Milano (Greco)/Svizzera Centrale

Re: Free floating

Postby LUCATRAMIL » Thu 23 July 2020; 14:25

Non è corretto dire che M3 e 13 (o 20) sarebbero stati un doppione. Mica detto che le linee non si possono modificare. Sarebbero state un doppione così com'era il 13. Però un 20 proveniente da Nord magari fino a Brenta e poi girato a dx in Brenta/Ortles (quartiere poi in crescita esponenziale) fino a Via Noto, oppure fino al centro Leoni, avrebbe adempiuto a molti servizi; oppure girato a Brenta a sx in Via Bacchiglione, per arrivare a Rogoredo da Via Toffetti, una zona con scuole poco servita (passa una misera 34) (utile anche in caso di M3 bloccata).
Così come sbaglia che pensa a nuove linee esercite dalle ventotto e non da tram moderni.
Parlando di lineee di forza tranviarie, per esempio il 33 dovrebbe essere immediatamente portato verso Rubattino, ove stanno sorgendo quartieri abitatitivi e ci sono già centri commerciali (anche qui in crescita esponenziale) e, a mio avviso, potrebbe arrivare da lì anche in centro a Segrate.
Se non si fanno queste cose, la riduzione dei bus resta vaga come le promesse di Conte e le linee tranviarie non diventeranno mai "di forza". C'è un Cabinerit di amsterdam dove si vede un capolinea piazzato in un campo in mezzo ad un quartiere edificando: così i Comuni seri preparano i servizi per i cittadini e allettano le imprese a insediarsi. Mica come Sala che parla male del TPL per due mesi e poi si sorprende se la città è semi-deserta (e non fa nulla per la rete tranviaria, che pure è elettrica).

L'alleggerimento del metrò cominciava ad essere importante prima del Covid ed ora lo è di più, se non vogliamo viaggiare come a Gennaio 2020 durante le fiere di Rho (per me vera origine del contagio lombardo).
In Tram we trust.
"L'attesa della pizza é essa stessa una pizza" (Lucatramil, 2013)
Comprate europeo!
LUCATRAMIL
 
Posts: 4184
Joined: Wed 02 August 2006; 13:40
Location: MILANO

Next

Return to Trasporti in generale

Who is online

Users browsing this forum: No registered users and 10 guests