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Trasporti in Alto Adige

PostPosted: Fri 15 December 2006; 12:59
by danny1984
In occasione del ponte di S.Ambrogio sono andato a fare un giro ai mercatini di Natale in Alto Adige e Innsbruck.
Naturalmente ho prestato particolare attenzione ai servizi di trasporto, ecco qualche cosa di interessante...

Qui a Milano si invoca spesso un ente sovracomunale per ovviare al problema dell'integrazione tra i diversi mezzi e i diversi gestori.
In alto adige esiste un Sistema Integrato di Trasporto che (cito) "grazie all'unione di ventisei gestori di trasporto pubblico locale avrete accesso, in tutto l'Alto Adige, ad autobus, funivie, funicolari e persino treni."
Ma non è solo questo, infatti grazie alla Carta Valore (una sorta di tessera prepagata dal valore di 5, 10 o 25€) è addirittura possibile "viaggiare su autobus urbani ed extraurbani, in treno fino a Trento ed Innsbruck e sui servizi urbani di Innsbruck ed in funivia."
Integrazione sovraprovinciale e sovranazionale!
Il fatto è che dal sito non avevo capito bene il funzionamento di questa tessera, che mi è stato perfettamente spiegato in loco, perchè altrimenti con un solo biglietto (compatibilmente con le tariffe in vigore, dato che sono tessere a taglio prepagato predefinito) ci saremmo potuti organizzare in modo da fare il viaggio Brunico -> S. Sigismondo (dove avevamo la Pensione, comodo con l'autobus) -> Bressanone -> Innsbruck inclusi mezzi urbani con un unica tesserina preoccupandoci solo di digitare di volta in volta sull'obliteratrice il codice della nostra destinazione (si oblitera così la carta valore). Impensabile a Milano!
Naturalmente questa carta non consente solo di limitare la quantità di biglietti cartacei, infatti sugli autobus consente un buon risparmio. L'abbiamo usata in comitiva per il viaggio Brunico -> S. Sigismondo ->Bressanone ed abbiamo pagato singolarmente poco più di 3€ contro i 5€ a testa calcolati a tariffa base dal sito! Altrettanto impensabile è che il modo per risparmiare te lo dicano in biglietteria anzichè doverlo già conoscere e chiedere tu stesso...

Innsbruck.
Mi ha colpito in particolar modo l'esistenza di un'area pedonale con il passaggio dei mezzi pubblici (click per foto, una fermata) in promiscuo. Senza la necessità di suonare clacson o campanelli, la gente si spostava come vedeva il mezzo. A parte qualche italiano che non capiva che doveva lasciare strada...
Molto ben fatto anche l'interscambio bus e tram con treno alla stazione ferroviaria (click per foto, tram con la stazione sullo sfondo)

PostPosted: Fri 15 December 2006; 13:13
by S-Bahn
Eppure, Insbruck esclusa, siamo in Italia, però non siamo nella nostra presuntuosa e supponente Lombardia.

PostPosted: Fri 15 December 2006; 16:33
by GLM
chiamare l'alto adige "italia" mi lascia perlesso: di italiano ha ben poco, persino gli abitanti, sebbene si definiscono italiani, parlano quasi escusivamente il tedesco, e l'italiano lo conoscono come un qualsiasi austriaco meridionale.

PostPosted: Fri 15 December 2006; 23:02
by msr.cooper
Siamo noi che li definiamo italiani, non loro :wink:

PostPosted: Fri 15 December 2006; 23:49
by S-Bahn
L'integrazione tariffaria vale anche nel trentino NON alto adige, o sbaglio?
Vogliamo un esempio non sospetto di essere "contaminato" dalla razza tedesca? Napoli e la Campania.

PostPosted: Sat 16 December 2006; 13:35
by msr.cooper
:mrgreen:

PostPosted: Sat 16 December 2006; 14:43
by EuroCity
"Emblematicamente", ieri hanno trasmesso in TV proprio Totò e Peppino divisi a Berlino (film non certamente eccelso, ma comunque vedibile) - e mentre a Napoli ed a Berlino sono tutti uniti (almeno tariffariamente: forse non è molto, pensandoci bene, ma almeno è già qualcosa, rispetto al nulla "lumbard"!), noi siamo ancora - nevvero, Formigoni e Cattaneo? - "sarà sü mentalment", a meno che cambi qualcosa, subito e presto, grazie! :wink: :P

PostPosted: Tue 19 December 2006; 20:07
by danny1984
Una curiosità che ho dimenticato di dire agli appassionati di autobus, i bus della SAD che ho visto circolare sono esclusivamente Mercedes Integro o dei Setra.
Ad Innsbruck ho visto solo Mercedes Citaro.

PostPosted: Sun 15 July 2007; 23:04
by danny1984
Ricordavo di questa discussione... e la tiro fuori perchè nuovamente mi trovo a dover andare in Alto Adige.

Raggiungerò i miei genitori che si troveranno già là, i quali mi chiedono: "ma dobbiamo venire a prenderti in stazione?"
Rispondo senza ancora essermi informato: "come volete, sono convinto che la stazione di Bolzano è un nodo e gli autobus extraurbani sono simmetrici e cadenzati come i treni".

Vado allora a guardare gli orari di treni e autobus e cosa vedo?
La stazione di Bolzano è un nodo 0-30, con i treni sull'asse del Brennero ogni ora (1 R e 1 EC biorari) simmetrici al minuto 30 (arrivano a .29 e partono a .31). Gli autobus extraurbani che passano dalla stazione sono lo stesso, orari basati sulla simmetria al minuto 30. Il bus che prenderò passa dalla stazione al minuto .37 mentre quello che arriva a Bolzano ci arriva al minuto .23. Ogni ora.
Però quel bus non sarà per me diretto, dato che dovrò andare in una valle laterale. Dovrò cambiare. Com'è organizzata la coincidenza? Nel paese a fondovalle si trova un autobus che parte esattamente 1 minuto dopo l'arrivo di quello da Bolzano. Coincidenza cmq garantita.

E l'auto? Può stare comodamente a casa.
Anzi, no. Mi serve per arrivare a Milano: qui non abbiamo un sistema del genere... soprattutto in Agosto!

PostPosted: Mon 16 July 2007; 10:10
by Paperinik
Almeno una regione d'Italia si salva....

PostPosted: Mon 16 July 2007; 10:46
by Coccodrillo
La SAD ha ordinato dei Flirt bitensione 3/15 kV per servizi diretti Bolzano-Innsbruck e Bolzano-Lienz. mi restano però alcuni dubbi:
  1. ne hanno ordinati 4 da quattro casse, 2 da cinque e 2 da sei, più 2 carrozze extra (non è chiaro se intermedie per Flirt, quindi inutilizzabili da sole, o indipendenti), viva l'uniformità
  2. la galleria di abse del Brennero sarà, se sarà costruita, elettrificata in 25 kV, forse si sarebbero potuti prevedere Flirt tritensioni, ma in effetti, per 20 anni i 25 kV non servirebbero

PostPosted: Mon 16 July 2007; 11:01
by danny1984
Coccodrillo wrote:2. la galleria di abse del Brennero sarà, se sarà costruita, elettrificata in 25 kV, forse si sarebbero potuti prevedere Flirt tritensioni, ma in effetti, per 20 anni i 25 kV non servirebbero

La galleria di base da dove partirebbe e dove arriverebbe? Se taglia fuori gran parte dell'alta valle ha poco senso percorrerla per questi treni, dato che credo vadano a servire relazioni di tipo locale, quindi fermate in tutte le stazioni (o almeno le principali...)

Sull'uniformità del materiale... probabilmente sarà uniforme per tratta.
Es: 6 pezzi tra Bz e Innsbruck, 5 pezzi tra Bz e Lienz, 4 pezzi magari per la Bz - Egna/Termeno che in punta è prolungata a Trento. Oppure sono le riserve da utilizzare in periodi di minor affluenza... o in doppia! :roll:

PostPosted: Mon 16 July 2007; 11:28
by Coccodrillo
La galleria di 55 km comincia ad Innsbruck e finsice a Fortezza (venendo dalla galleria si potrà quindi fermare a Fortezza e continuare verso Lienz, utile per i treni Innsbruck-Lienz), da Fortezza poi segue un'altra linea con galleria di 15 km, ponte sull'Isarco, galleria di 5, e qui si ricollega alla linea attuale (che comprende la nuova galleria Scilair di 13 km). Come ho detto ho il dubbio che i 25 kV servano perchè appunto la nuova linea ovviamente evita i paesi.

http://www.bueker.net/trainspotting/map ... etwork.gif

PostPosted: Mon 10 September 2007; 16:42
by danny1984
Slide sugli obiettivi della Provincia.
Sarebbe da ritrasmettere ai nostri enti...

PostPosted: Mon 10 September 2007; 16:54
by linea 91
l'ho sempre detto che SAD e TT sono le migliori aziende di tpl dopo ATM