Page 1 of 1

Storia della progettazione orario

PostPosted: Mon 10 September 2018; 7:14
by luca
Ho sempre avuto una curiosità enorme di sentire come si sono evolute le modalità di costruttore di orari ,voi avete informazioni del genere?

Re: Storia della progettazione orario

PostPosted: Thu 13 September 2018; 15:18
by Trullo
E' un tema interessante che avevo tentato di approfondire a suo tempo.
Tutto nacque a una discussione alle macchinette del caffè presso un cliente di San Gallo, in cui appresi che a Zurigo i treni in stazione centrale tendono ad arrivare nella fascia 15-30 e 45-60 di ogni ora e a partire nella fascia rimanente. Questo avvenne forse nel 2001 o nel 2002, quando ancora non conoscevo questo forum, dove cercando e ricercando dovresti trovare informazioni interessanti (ricordo di aver partecipato alla discussione, sia ponendo domande sia rispondendo per la parte che conoscevo)

Fuori dal forum:
Un contributo interessante, ancorchè non completo, è dato dal sito di Stagni
Per esempio questa pagina
http://www.miol.it/stagniweb/cadenz02.htm
mostra come il 1985 segna una svolta in Italia con il tentativo di inroduzione di un cadenzamento sulla lunga percorrenza


Qualche cenno storico si trova su wikipedia, alla pagina seguente (in francese)
https://fr.wikipedia.org/wiki/Horaire_cadenc%C3%A9
Se mastichi il tedesco, la stessa pagina nella lingia di Goethe sembra avere più ubformazioni, ma purtroppo il mio tedesco si ferma a "Guten morgen, mineral wasser mit gas/ohne gas, danke"

Re: Storia della progettazione orario

PostPosted: Fri 14 September 2018; 10:50
by Lucio Chiappetti
Ricordo dagli anni '80 in Germania dei volantini per passeggeri sul primo servizio IC cadenzato "jede Klasse jede Stunde" (ogni classe ogni ora) e mi pare si trovi qualcosa in rete con quelle parole chiave. Ma forse l'OP voleva info sulla costruzione degli orari anche prima del servizio cadenzato (magari senza risalire al tempo del "bastone di comando" e al concetto per noi ora ovvio di fuso orario comune a tutta una nazione, nato come "railway time" in Inghilterra dato che fare gli orari quando ogni citta' usava l'ora solare)

Re: Storia della progettazione orario

PostPosted: Fri 14 September 2018; 21:05
by Viersieben
Qualche estratto dal cimelio del 1982 (gli Olandesi scoprirono tuttavia il concetto in epoca ben più remota, e anche gli orari di guerra confederati erano in realtà omotachici e cadenzati); mi scuso per la dimensione generosa delle immagini (le scansioni sono fatte troppo alla svelta per caricarle su commons):

Image

Image

Image

Image

Qui invece qualche orario reticolare (anche "storico"): http://www.sma-partner.com/de/downloads/netzgrafiken

Servizio della TV confederata (purtroppo in dialetto, le teche della RSI non sono però così aperte) nel quale i funzionari si lamentano del fatto che sia stata aumentata l'offerta ma non il personale: https://www.srf.ch/play/tv/drs-aktuell/ ... 5cd6e895a7

Opuscoletto propagandistico sulla progettazione dell'orario: https://stories.sbb.ch/fr/wp-content/up ... it_Web.pdf
E un servizio TV in francese di Nouvo: https://www.notrehistoire.ch/medias/61038

Re: Storia della progettazione orario

PostPosted: Fri 14 September 2018; 22:02
by luca
Interessantissimo tutto

Re: Storia della progettazione orario

PostPosted: Fri 21 September 2018; 13:34
by ricc404
Nel (ormai lontano) 1997 ho presentato la mia tesi di laurea proprio sull'orario cadenzato e sulle sue ricadute negli impianti di stazione.
Il primo capitolo era proprio sulla storia di tale tipo di orario. Ricordo che mi dovetti far tradurre dal tedesco una serie di articoli trovati presso la libreria del CIFI (internet era agli albori, google non esisteva). Purtroppo tale tesi ormai è solo cartacea visto che i floppy non so più dove siano e non so nemmeno se siano leggibili, a patto di trovare un computer con l'apposito lettore.
Però noto che in Italia, ma non solo, il concetto di cadenzamento, e soprattutto dell'importanza della sua simmetricità, è ancora al di là dall'essere compreso.
Per non parlare del fatto che l'infrastruttura deve essere costruita avendo già in previsione il servizio che si andrà a fare, invece ancora si tende a fare il viceversa (Seregno - Saronno docet).

Re: Storia della progettazione orario

PostPosted: Fri 21 September 2018; 14:47
by Carrelli1928
Se mai dovessi ritrovare i floppy, contattami pure per trasferirli su PC moderni. Visto il contenuto, lo farei volentieri.
P.s.: posso leggere solo quelli da 3 pollici e mezzo.