Questionario BEV

[S-Bahn]

La ricerca non è indipendente, nasce e vive all'interno del mondo dell'auto, dove l'alternativa è tra un motore e l'altro, tra un leasing e una proprietà, ma non tra una modalità di trasporto e l'altra.
L'uso dell'auto è un assunto e i discorsi sull'elettrico sono finalizzati solo ad una maggiore accettazione dell'impatto dell'auto in quanto in realtà col motore elettrico cambiano le modalità di emissione, ma nella sostanza cambia poco, mentre per quanto riguarda congestione e occupazione dello spazio non cambia assolutamente nulla.

[friedrichstrasse]

il problema dell'Italia è appunto il fatto che molte persone vivono nei paeselli (me compreso) e qui risulta spesso veramente impossibile utilizzare i mezzi pubblici, poi è anche vero che questo è spesso un problema italiano(devo dire che qui in Germania non ho mai sentito il bisogno di possedere un'auto, e vivo abbastanza in "culonia", ma ci sono tram ovunque)!!

Non c'è niente di male a vivere nei paeselli, ma in Germania per esempio si sviluppano con lottizzazioni solo i paeselli posti lungo linee di trasporto, così da rendere efficiente il TPL lungo quelle direttrici.
Qui da noi l'espansione è completamente disordinata, col solo effetto di aumentare l'entropia degli spostamenti, e quindi l'uso del mezzo privato.

[S-Bahn]

La prima cosa è stare su linee di trasporto. La seconda cosa è avere un sistema gerchico e integrato, e qui è maestra la Svizzera.
Anche il paesello alpino che ha 6 corse di bus al giorno, queste 6 corse scendono a fondovalle ed entrano in un sistema di cadenzamenti e coincidenze col quale vai ovunque in tempi decenti e sempre ugali.
Le 6 corse accedono a tutto il sistema con piena dignità (ed efficacia ed efficienza assieme).

[friedrichstrasse]

Vero, ma va detto che la struttura "a pettine" che viene naturale nelle aree alpine (valleprincipale + valli laterali) non è facilmente applicabile nelle zone di pianura, dove l'edificazione tende a sparpagliarsi e gli spostamenti possono avvenire in tutte le direzioni possibili.

[S-Bahn]

Ho fatto l'esempio del paesello in culo ai lupi solo per evidenziare che la necessaria debolezza numerica del TPL in certe situazioni non deve impedere, anzi dovrebbe spingere verso, soluzioni di sistema.
In una struttura diciamo reticolare in linea di principio non cambia nulla. E' per certi versi pià difficile ma per altri ancora più efficace e ricco di relazioni costruire un sistema a nodi e coincidenze.

Il compito dell'urbanistica e del governo del territorio è quello di non permettere lo sparpagliarsi dell'edficato, lo sprawl, ma di tenere tutto raccolto attorno ai nodi, anche di una struttura reticolare, sia pure complessa.

[ETR460]

Il compito dell'urbanistica e del governo del territorio

Queste 2 "mansioni" in Italia, soprattutto la seconda, sembrano quasi sconosciute...

[S-Bahn]

E i risultati, nel TPL e non solo, si vedono...

[questionario_BEV]

La ricerca non è indipendente, nasce e vive all'interno del mondo dell'auto, dove l'alternativa è tra un motore e l'altro, tra un leasing e una proprietà, ma non tra una modalità di trasporto e l'altra.
L'uso dell'auto è un assunto e i discorsi sull'elettrico sono finalizzati solo ad una maggiore accettazione dell'impatto dell'auto in quanto in realtà col motore elettrico cambiano le modalità di emissione, ma nella sostanza cambia poco, mentre per quanto riguarda congestione e occupazione dello spazio non cambia assolutamente nulla.

D'accordissimo, ma quello che dici è ovvio la ricerca è fatta da un centro di ricerca che si chiama "CENTER AUTOMOTIVE RESEARCH", centro che vive (e prolifera) facendo ricerche per il settore automotive.Naturalmente è scritto ben chiaro nel mio primo thread che si parla di mobilità sostenibile ed "in particolare" di auto elettriche a batteria.
Poi la mia opinione è qualcosa di completamente diverso!Ritengo che le auto elettriche siano un'ottima soluzione(a parità di prestazioni, cosa che ora non accade, vuoi per la tecnologia vuoi per la mancanza di esternalità di rete),a l'utilizzo di auto a carburante, non solo per questioni ambientaliste, che in genere fanno sempre presa, ma per una questione piuttosto ovvia, il petrolio non durerà in eterno,anzi tutt'altro, e ritengo il petrolio un qualcosa di fondamentale per l'uomo ma non come risorsa da bruciare per ottenere energia, sono tanti e sicuramente migliori gli altri utilizzi che se ne fanno!!!

[Trullo]

Peccato che la gran parte dell'energia venga prodotta con combustibili che si trovano nella crosta terrestre (petrolio, ma anche gas naturale e uranio) che sono soggetti a esaurimento (o meglio a progressivo aumento dei costi di estrazione)

Sarebbe interessante avere dei dati sui costi energetici delle differenti soluzioni
Quante TEP sono necessarie per fare un chilometro con un'automobile a benzina o diesel? E a GPL? E a metano?
Quante per fare lo stesso chilometro con un'auto elettrica?
Quante con un autobus da 150 posti (anche qui divise per alimentazione)? Un filobus da 150 posti? Un tram da 250 posti? Un treno da 1500 posti?

[friedrichstrasse]

Comunque una discussione sull'auto elettrica può forse (e sottolineo forse!) essere portata avanti in Germania, dove l'urbanistica e il trasporto pubblico sono ad un livello avanzato.
In Italia, dove entrambe queste questioni, al di là di lodevoli eccezioni isolate, sono a un livello da trogloditi, spostare l'attenzione sull'auto elettrica significa distoglierla da questioni enormememente più importanti.

[S-Bahn]

è scritto ben chiaro nel mio primo thread che si parla di mobilità sostenibile ed "in particolare" di auto elettriche a batteria.

Chiarissimo che si parla auto elettriche. Meno chiaro, e soprattutto non dimostrato, che le auto elettriche a batteria c'entrino qualcosa con la moblità sostenibile.