Atm, nuovo emendamento:tessere a metà prezzo e bici gratis

[gscozzaro]

Sconti sui mezzi pubblici per le famiglie numerose e biglietto a 1,50 euro con validità giornaliera nelle domeniche a piedi. Sono le due novità approvate dal Consiglio con la stessa delibera di giunta che prevede l’abbonamento gratuito per gli anziani over 65 con un reddito Isee inferiore a 16 mila euro e l’estensione del ridotto studenti a tutti gli under 26. Un provvedimento votato in tarda serata con 27 favorevoli e 7 contrari.
Due le novità approvate.
La prima prevede la riduzione del 50 per cento sugli abbonamenti annuali dell’Atm per i genitori con quattro o più figli, indipendentemente dal loro reddito, a partire da dicembre o, al più tardi, da gennaio. Il provvedimento, che secondo le stime riguarderà circa 4mila famiglie, è frutto di una trattativa politica tra centrosinsitra e centrodestra ed è stata approvata con 27 voti a favore e tre astenuti, i consiglieri di Sel contrari alla concessioni di agevolazioni a tutti, senza valutazioni sulla situazione economica delle famiglie. Richiesta che il capogruppo pd Carmela Rozza ritiene inutile «perché nessuna famiglia con 4 figli può essere considerata ricca». Soddisfatto Carlo Masseroli, capogruppo del Pdl, che dice: «Il Comune deve investire su chi investe sul
futuro».

La seconda novità, invece, prevede l’uso del biglietto da 1,50 euro per tutto il giorno durante le domeniche a piedi. Un atto che costerà al Comune circa 700mila euro ed entrerà in vigore a dicembre, tagliando fuori il 20 novembre, giornata a piedi già fissata. Oltre a questi provvedimenti, il consiglio ha votato anche un maxiemendamento (sempre bipartisan) in cui si rinviano al 2012 altri sconti, dando mandato alla giunta di verificarne le condizioni economiche. In particolare, il consiglio chiede titoli di viaggio gratuiti per gli studenti più meritevoli (con la media del 9), l’uso multiplo biglietto della metropolitana, sconti famiglia ai genitori con tre figli e riduzione del 30 per cento a chi possiede un’auto bloccata dai divieti regionali. L’emendamento omnibus, sottoscritto da tutti i gruppi, è stato votato sola dalla maggioranza perché il centrodestra si è opposto alla scelta del termine “coppia” invece di “famiglia” per le agevolazioni ai nuclei con più figli.

[teo]

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