tariffe e prezzi biglietteria SITAM

[EuroCity]

Non ci si dovrebbe limitare, però, solo alla provincia di Milano, ma attuare invece un'integrazione tariffaria estesa all'intera regione Lombardia (fedelmente alla visione SFR unitaria, integrata e passante): se l'hanno potuto fare a Napoli ed in Campania, perché non anche da noi?

Per esempio, si dovrebbe poter viaggiare da Voghera a Milano a Varese e viceversa con lo stesso titolo, utilizzando i vari mezzi possibili lungo il cammino; e così via...

Basterebbe volerla fare sul serio, questa benedetta integrazione!

[msr.cooper]

Il sistema campano è Napoli-centrico. Ho idea che servirebbero altri sistemi tariffari per la Lombardia policentrica.
Forse sarebbe meglio creare un'integrazione tariffaria concentrica su tutte le città capoluogo (Monza esclusa) che comprende i relativi territori provinciali, e, in sovrapposizione, estendere quella di Milano a tutta la Regione...

[The Boss]

Ma allora alla luce di quanto avete detto (ammetto, e infatti avevo chiesto chiarimenti, che non sapevo di che cosa si tratta) non capisco cosa c'entri con l'aumento delle tariffe interurbane??!! Mi sembrano due discorsi completamente indipendenti tra loro... Cosa c'entri l'ATM e Milano con un discorso che riguarderebbe quindi tutta la regione o comunque la provincia e una miriade di aziende di trasporto non l'ho capito....
Se il costo dei biglietti è del tutto indipendente dalla tariffa unica dei trasporti, ATM li aumenta adesso come li potrebbe aumentare con la tariffa unica, ma se avete sentito Oldrini a TL pochi giorni fa in un'intervista, afferma che il biglietto unico andrebbe a sostituire gli interurbani... da qui i miei dubbi che mi hanno fatto pensare ad una sostituzione folle di tutti i biglietti per uno unico....

[EuroCity]

Si potrebbe anche andare oltre l'integrazione regionale (monocentrica e policentrica allo stesso tempo), avviandosi verso un'integrazione europea o addirittura mondiale: le moderne tecnologie informatiche lo permetterebbero facilmente, una volta che ci sia l'accordo tra i vari enti di gestione regionali.

In tal modo, si potrebbe andare da ovunque ad ovunque in Europa (o nel mondo, a regime), con ogni mezzo di trasporto pubblico possibile e con un unico titolo di viaggio, integrando anche il trasporto aereo oltre a quello su terra e su acqua.

Concettualmente sembra elementare, una tale estensione: in pratica, però, dati i tempi...

[brianzolo]

beh cominciamo ad andare da monza ospedale a paullo con un biglietto solo per vladivostok c'è sempre tempo

[EuroCity]

Certo: però, una volta sistemato il locale, bisognerebbe pensare anche al globale, per fasi successive; quindi, i vari enti di trasporto pubblico regionale dovrebbero poi confederarsi a livello europeo ed infine mondiale, logicamente.

Per esempio, si potrebbero coordinare tra di loro UnicoCampania ed UnicoLombardia (futura) e così via, a livello europeo.

Infine, il coordinamento europeo si coordinerebbe con i simili corrispettivi di altri continenti, arrivando così ad un'integrazione mondiale.

Va bene, fine del "fanta": torniamo alla realtà odierna...

[jumbo]

l'integrazione è utilissima per gli spostamenti quotidiani per i quali si passa su diversi mezzi di trasporto, ottimizzando anche i minuti.

per dei viaggi come quelli aerei, che nella stragrande maggioranza dei casi sono episodici, per i quali passi le ore in aeroporto, devi raggiungere gli aeroporti in tempi comunque non brevissimi ecc. ecc., e quindi ottimizzare i tempi di bigliettazione avrebbe poco senso, per me si può tranquillamente andare avanti così

[skeggia65]

E io, che già sognavo il biglietto unico per Machu Picchu!

[EuroCity]

E perché no?

Più seriamente, ho voluto solo illustrare la potenza del concetto che sta alla base delle unioni (tariffarie e non) di questo tipo: nel nostro caso, degli enti di trasporto pubblico a livello locale si coordinano tra di loro per formare un'unione a livello provinciale e regionale; poi, le unioni regionali si confederano tra di loro a livello europeo; e così via.

Sarebbe semplice, in effetti, se ci fosse la volontà alla base, estendere il concetto di integrazione tariffaria al più ampio livello possibile, comprendendo così tutti i mezzi di trasporto, dal locale al provinciale al regionale al continentale al globale.

Purtroppo, con la "politica" (sic!) che ci ritroviamo, rischiamo di non avere nemmeno l'integrazione minima, cioè quella provinciale centrata su Milano.

E pensare che per la Regione Lombardia sarebbe un'eccellente riabilitazione in campo trasportistico, anche e soprattutto a livello di opinione pubblica, la creazione del biglietto unico regionale e della relativa integrazione tariffaria...

[vincenzo.109]

Il biglietto unico, questo sconosciuto.
Il 99% delle persone (politici compresi) pensa che parlare di biglietto unico equivalga a dire "biglietto a 1 euro per tutti".
Una ristretta (ristrettissima) cerchia di persone per biglietto unico intende una integrazione tariffaria seria (alla tedesca), dove tutti i mezzi, dal bus a chiamata al treno regionale, si possano utilizzare con un unico titolo di viaggio (il quale NON costa per tutti un euro!).
Finché chi decide per noi non sa di cosa sta parlando, avremo solo battibecchi da pollaio e non andremo da nessuna parte.

seguo il vostro dibattito pur vivendo a Napoli.
Dunque è chiaro che il biglietto non costa un euro per tutta la Regione (costa un euro solo per Napoli e i Comuni limitrofi che sono stati intelligentemente assimilati al capoluogo (nel 2004 il biglietto è sceso da € 1,40 a 1 anche se dura un po' meno, in compenso non ci sono più limitazioni all'uso di mezzi su ferro, ovvero metrò, funicolari e treni).
Il sistema comunque non è solo Napolicentrico: vi sono offerte integrate per tutti i tragitti, magari è la qualità che varia.
A questo proposito vorrei far notare che una semplice politica tariffaria sarebbe poca cosa senza una ristrutturazione seria dei sistemi di trasporto.
In pratica da prima che venisse istituito il biglietto Unico si è iniziato a costruire la nuova Metro ad ammodernare altre linee esistenti o creare anche dei collegamenti tra alcune linee, come scale mobili o tapis roulant a creare delle nuove linee in Provincia, ad ammodernare il parco degli autobus (i vecchi e grossi mezzi stanno lasciando posto a vetture più agili adatte alle impervie e ripide e caotiche strade napoletane) e nuovi tram e filobus. L'adeguamento delle linee su strada segue seppur con varie critiche l'aggiornamento delle linee su ferro (es. navette che collegano le stazioni con il quartiere). E' stata ampliata seppur non in modo eclatante l'offerta di linee urbane in alcuni comuni della Provincia di Napoli.
In pratica il progetto sarebbe quello di avere si spera entro il 2012 una stazione a massimo 500 metri di distanza da qualsiasi punto della città Napoli (vedi piano delle 100 stazioni al sito del Comune di Napoli http://www.comune.napoli.it/flex/cm/pag ... agina/1062 e che sia possibile andare da una località all'altra della regione effettuando un solo cambio di treno. (ovviamente le località in cui passa un treno).
E' stato fatto molto rispetto al nulla che c'era prima e quel che si è fatto ripetto a quello che bisogna fare non è moltissimo.
Ora non so quale sia la vostra situazione ma creare una integrazione tariffaria senza realizzare un'integrazione delle infrastrutture di trasporto vuol dire andare incontro a un fallimento annunciato.

[Ulk]

Leggevo sul Corriere di oggi che alcuni sindaci della Brianza abbiano chiesto che "venga introdotto un unico biglietto per treno, autobus e metrò". Seguono virgolettati di alcuni sindaci che parlano tutti dell'ecopass e di semplificare la vita dei pendolari. Curioso il sindaco di Monza che dice: "unificare i biglietti serve, ma solo se il metrò viene prolungato fino a Monza".

[brianzolo]

schizofrenia acuta

[danny1984]

Eppur unificare i biglietti serve soprattutto se il metrò non viene prolungato fino a Monza...
Ma il sindaco mica era disinteressato al prolungamento del metrò? O ci son 2 sindaci diversi a Monza? Oppure una delle due frasi non è del sindaco ma gli è stata erroneamente attribuita?

[S-Bahn]

Non criticarlo. Ricordati che il Sindaco è sepre il primo dei cittadini. Qualche sindaco è il primo nelle contraddizioni, pazienza...

[Federico_2]

senza contare che l'abbonamento che consente di utilizzare indifferentemente mezzi sitam e treni esiste da anni