S-Bahn wrote:Dire che le persone "sono libere" in una questione del genere è del tutto privo di significato, come se uno potesse fare quello che vuole e non invece quello che deve a secondo della mano che qualcun altro ha scelto per quel paese, e non sono nemmeno scelte fatte con consapevolezza ma contingenze storiche che hanno portato a girare a destra o a sinistra. Personalmente non ne faccio una questione di gusti o preferenze.
Non c'era intenzione di estremizzare il discorso, ognuno fa ciò che vuole significa che ognuno deve essere libero di esprimere la propria preferenza. Pensi che un inglese sia felice se tu gli dici che da domani deve guidare a destra? Tu saresti felice se ti si imponesse, da domani, di guidare a sinistra?
Questo intendevo dire.
Poi, ci sono le eccezioni, io per esempio dopo aver provato posso dire che preferirei guidare a sinistra.
L'incidentalità è dovuta a 1000 fattori, non si può dire che ha una relazione con la mano sinistra o destra. Si può invece razionalmente dire che il cambio da destra a sinistra o viceversa introduce un elemento in più che, in misura assai ridotta e forse addiruttura trascurabuile, di certo non aiuta la sicurezza.
La statistica dice che non è così.
Pure io ero molto preoccupato prima di provare. Già, prima...
Rimane inoltre incontestabile il fatto che se avessimo adottato tutti la stessa mano non dovremmo produrre veicoli con versioni cone volante a sinistra e versioni con volante a destra. Ovviamente è accademia perché, ripeto, da molti anni è improponibile uniformarsi ad una delle due scelte (non necessariamente a destra).
Ma non ditemi che è meglio così, un po' a sinistra e un po' a destra.
Che problema c'è? tanto i veicoli sono costruiti in catena di montaggio, mica ne devi fare solo 1 con la guida a sinistra!
E poi non è vietato circolare con il volante da una determinata parte, nessuno ti impedisce di andare in Inghilterra, per esempio, con la tua macchina con volante a sinistra.