Pedibus

[ing]

Ma c'erano anche i divertimenti (dell'epoca e per ragazzini di sette o otto anni): suonare tutti i campanelli di un citofono e poi scappare a gambe levate...

Un evergreen

[S-Bahn]

Specialmente quando c'era un solo palazzo col quadro citofoni in tutto il quartiere. Non scherzo, è stato così fino al 1963 più o meno.

[skeggia65]

O piantare stuzzicadenti o cerini (esistono ancora?) nei tasti dei citofoni, in modo che suonassero continuamente.
Con i nuovi citofoni a combinazione la vedo dura.

[GLM]

suvvia, non sono certo divertimenti "dell'epoca"!

[LUCATRAMIL]

Da fine '60 dalla 3a elementare a piedi (C.so Lodi-Via Polesine), indi Medie (via Martinengo, sono uno dei pochi che usava il sottopoasso di V.le Lucania) poi tram 13 (C.so Lodi-C.so Porta Romana), idem per Università
Forumista ecologico

[ing]

Mi ritengo molto fortunato per essere cresciuto in un periodo in cui non esistevano le mamme taxi. I bambini di oggi sono dei reclusi che non vanno in strada per giocare ma sono accompagnati, in auto, a fare sport obbligatori (che piacciano o meno) in luoghi recintati.

Ho ripensato a questo post.
I tuoi figli sono stati più "pozzanghera e citofono" o "mamma taxi". (non per farmi i fatti tuoi, ma per capire come tu stesso hai ritenuto possibile "gestire" i tuoi figli una 30ina di anni dopo)

[S-Bahn]

In un ambiente diverso e con distanze diverse sono stati più "mamma taxi" di me, ma è impossibile che lo fossero di meno.
Peraltro ogni volta che era possibile il mezzo era la bici e non l'auto. L'ultimo dei tre per esempio, dalla quarta elementare ha imparato ad andare a scuola in bici da solo. Dopo attenta istruzione sui tre attraversamenti stradali del percorso, ovviamente...
Credo che sia un comportamento deciasamente lontano dalla media di questa epoca.

[Trullo]

Assolutamente, oggi tu e Moglie sareste giudicati due genitori snaturati perchè permettete che un bambino di 10 anni vada in bicicletta da solo

[S-Bahn]

9 anni per la precisione...
Parte in ciclabile, parte in ZTL. I pochi attraversamenti a piedi sulle strisce pedonali. Non abbiamo paranoie ma non siamo criminali incoscienti.

[Trullo]

Oggi basta non avere paranoie per essere considerati dei criminali incoscienti

[Lucio Chiappetti]

Periferia di Monza. Strade secondarie. C'era un tratto che con la pioggia spesso si allagava. Allora per evitare di entrare nell'acqua fino alle caviglie ci si arrampicava sul ciglio rialzato del sentiero.

Mia madre raccontava di quando negli anni '30 andava a scuola lei con suo fratello minore di due anni (pianura della bassa bergamasca), dalla cascina in paese, e attraversavano un fosso a cavalcioni su un tubo e a volte dentro al tubo.

Io invece, essendomi trasferito "in periferia" in seconda elementare (1962), e volendo continuare ad andare nella scuola di viale Brianza (quella di periferia non aveva una buona fama), facevo 4 km (2 andata e 2 ritorno a piedi) ... il metro' costava 100 lire ed era troppo caro, al massimo quando pioveva si prendeva la H che arrivava in Governo Provvisorio.

[ETR460]

sono uno dei pochi che usava il sottopoasso di V.le Lucania

Usato più volte, ricordo il forte rimbombo della voce che c'era al suo interno...

[LUCATRAMIL]

Era il rimbombo o le voci dei loschi figuri che avrebbero potuto esserci, secondo le preoccupazioni di mia madre?....
Comunque quando si incrociava qualcono sembrava mezzogiorno di fuoco !