Trasporto aereo

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Re: Trasporto aereo

Postby skeggia65 » Fri 03 June 2011; 13:46

Non ha evitato nemmeno l'incidente di Linate, s' è per quello.
Comunque, fin quando non ci saranno le cosiddette "scatole nere" autoespellenti, i localizzatori GPS potrebbero essere un buon surrogato. Costano poco ed esistono già.
Articolo 21
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Re: Trasporto aereo

Postby S-Bahn » Fri 03 June 2011; 14:49

So anch'io che l'esame delle cause dell'incidente serve ai vivi (per i successivi voli) e non ai morti, ma Tenerife c'entra nulla col discorso della localizzazione del lugo dell'incidente, si sono scontrati a terra sotto gli occhi di tutti (nebbia permettendo).
Forse la localizzazione contina e precisa della posizione dell'aeromobile a terra, tramite GPS, può servire a ridurre i rischi di scontri a terra. Una specie di "sezione di blocco" con tecnologia radio. Se una sezione è occupata da un aereo non ce ne deve essere un altro che la impegna. Certo, c'è il radar di terra, ma quanto a costi e semplictà forse vince il GPS...
Comunque, non limitiamoci alla questine GPS, anche se l'ho sollevata io.

Poi nell'incidente di Linate c'era anche la segnaletica orizzontale confusa e scolorita. Ma si può rischiare (e far capitare) un incidente per un bidone di vernice?!?
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Re: Trasporto aereo

Postby AlphaPapa » Fri 03 June 2011; 15:26

S-Bahn wrote:Una specie di "sezione di blocco" con tecnologia radio. Se una sezione è occupata da un aereo non ce ne deve essere un altro che la impegna.


Gia' funziona cosi' tramite le "separazioni" orizzontali e verticali, che sono responsabilita':
- dell'ente di controllo in spazi aerei controllati;
- del pilota in spazi aerei non controllati;

La posizione di un a/m e' monitorata in continuo tramite SSR (Secondary Surveillance Radar) e dal transponder di bordo.

Sulla nav transoceanica non mi ricordo i dettagli, comunque nel caso di AF447 ci sono state parecchie inefficienze e ritardi; il fatto che l'aereo non comunicasse e' stato sempre considerato dai vari enti di controllo come segnale che il volo avesse gia' contattato l'ente successivo, il dubbio che ci fossero problemi e' emerso dopo pressioni degli enti di controllo europei (Spagna/Francia) che non se lo sono visti arrivare in consegna.
In breve: questo aereo non rispondeva ed ognuno pensava che fosse gia' in contatto con un altro collega senza porsi il problema di verificare la realta' per parecchie ore.


Per quanto riguarda Tenerife, e' corretto quanto esposto: adesso infatti il pilota che vuole allinearsi e decollare non dice "clear for takeoff" ma "ready for departure"; solo la torre puo' dire, "clear/cleared" e "takeoff" per evitare incomprensioni (dovete pensare che la trasmissione e' in VHF, che l'aereo non e' proprio un posto silenzioso e che l'inglese non e' proprio il massimo per la comprensibilita' via radio: pensate alla somiglianza di pronuncia fra clear, cleared, clearing, e capite cosa intendo).

P.es. pilota in attesa di partire per pista 36:
Pilota: "I-ACMX holding point three six, ready for departure"
TWR: "I-MX line up and wait" | "I-MX cleared for takeoff" | "I-MX behind traffic on final line up and wait, behind"
Pilota: "Lining up an waiting I-MX" | "Taking off three six, I-MX" | "Behind traffic lining up and waiting, behind, I-MX"


Per quanto riguarda Linate (ottobre 2001), tenete sempre presente che incidenti simili sono sempre effetto di numerose concause (circostanze momentanee, sottovalutazioni, problemi ambientali, errore umano, inefficienza addestrativa...).
Difficile dire se un supporto tecnologico in piu' o diverso avrebbe cambiato le cose, perche' dovremmo valutare tutto il contesto (compreso il fattore umano) in cui i fatti sono avvenuti.
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Re: Trasporto aereo

Postby S-Bahn » Fri 03 June 2011; 15:33

Ultima (forse :wink: ) domanda in cui entra il gioco il GPS.
E' possibile pensare ad un sistema automatico con copertura su tutto il globo (e preciso ed economico) che ogni tot secondi o minuti comunica la posizione ad una rete di controllo, magari aggiungendo pochi mirati parametri di volo ed eventuali codici di allarme)?
Associata a questa domanda un'altra. Un sistema a copertura globale, preciso ed economico secendo voi come si chiama? Propendo per una sigla di 3 lettere :wink:
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Re: Trasporto aereo

Postby AlphaPapa » Fri 03 June 2011; 21:36

S-Bahn wrote:E' possibile pensare ad un sistema automatico con copertura su tutto il globo (e preciso ed economico) che ogni tot secondi o minuti comunica la posizione ad una rete di controllo, magari aggiungendo pochi mirati parametri di volo ed eventuali codici di allarme)?


ACARS (Aircraft Comms Addressing & Reporting System).

Il problema della banda satellitare è che... è leeeeenta (50bps) !!! Il GPS infatti riceve dal sat a terra, ma non trasmette; hai mai notato quanto tempo impiega un GPS ad agganciare i satelliti se lo lasci spento per un tot e lo riaccendi in un luogo diverso?
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Re: Trasporto aereo

Postby O 303 » Sat 04 June 2011; 10:26

^^ È formidabile costatare come nel trasporto aereo le buone pensate sono sempre all'avanguardia; se una cosa sta insegnando questo bruttissimo incidente (A330 AF) è che probabilmente le scatole nere devono essere recuperabili più facilmente anche nella vastità dell'Oceano o, come ha ventilatamente proposto Airbus, inviare più dati a terra mediante ACARS o sistemi simili.

So anch'io che l'esame delle cause dell'incidente serve ai vivi (per i successivi voli) e non ai morti, ma Tenerife c'entra nulla col discorso della localizzazione del lugo dell'incidente, si sono scontrati a terra sotto gli occhi di tutti (nebbia permettendo).


Eh, si... si sono scontrati, vuol dire che non si sono visti. :wink: E, ad ogni modo, in aeronautica ci sono delle procedure da rispettare proprio perchè si può essere in condizione di "avisibilità" (cioè non visibilità). Concordo che le posizioni a terra sono già controllate dai radar di terra, che, guarda caso, a Tenerife pare non funzionassero al momento. Ciò nonostante l'incidente si sarebbe potuto evitare se fossero stati più attenti e se qualcuno, qualcuno di una Grande esperienza (Van Zanten) non si fosse lasciato contaminare dalla fretta... Siccome però è sempre meglio migliorare le situazioni migliorabili (specie in aeronautica) sono state prese all'unisono quelle decisioni di cui sopra.

@ Disastro di Linate: a onor del vero, c'è stato un momento in cui la Torre di Controllo doveva dire "Alt. Fermi tutti" perchè il cessna citation aveva imboccato una strada che non avrebbe dovuto imboccare ed aveva dato un riferimento (il famoso numero pitturato sulla pista, il famigerato S4) che non c'entrava nulla, oltre ad avere imboccato presumibilmente una direzione di bussola non conforme. Quindi è un incidente diverso da Tenerife.
A tal proposito vorrei ricordare, quanto meno alla memoria, la Grande manovra del Comandante dell'MD87 della SAS: Joakim Gustafsson, anche se purtroppo non è servita. Manovra che è tanto esemplare non solo per essere compresa benissimo come tale da noi non addetti ai lavori, ma da esser presa come esempio nelle lezioni di addestramento.
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Re: Trasporto aereo

Postby skeggia65 » Sat 04 June 2011; 12:11

Che manovra ha fatto?
Nell'incidente di Linate, per quello che ho saputo (riviste specializzate), al di là della segnaletica non conforme, non ci furono le ripetizioni delle istruzioni a bordo del cessna.
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Re: Trasporto aereo

Postby S-Bahn » Sat 04 June 2011; 12:45

Descritto qui http://it.wikipedia.org/wiki/Disastro_aereo_di_Linate
Il pilota cercò prima di completare il decollo, ma con un motore staccato dall'impatto e l'altro a ridotta potenza per i detriti dell'altro aereo non ci riuscì. Allora cercò al meglio di governare l'aereo e di frenare, ma l'aero deviò di lato e si schiantò contro il deposito bagagli.
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Re: Trasporto aereo

Postby O 303 » Sat 04 June 2011; 21:43

Joakim (solo il nome, perchè Gustafsson significa solo "figlio di Gustaf") tentò effettivamente di alzarsi in volo e lo fece, di fatto, perchè la V di decisione era già stata superata. Quando capì che il motore rimasto era solo uno e che non avrebbe avuto sufficiente potenza, si rimise a terra con grande abilità e prontezza. Uno dei carrelli era danneggiato dall'impatto con il citation e non poteva pertanto svolgere la sua funzione. Joakim fece tutta una gran scivolata con la pancia dell'aereo, tentando il controllo aerodinamico. Un vero Tocco da Maestro. Se non ci fosse stato l'hangar, ma solo il prato, li avrebbe riportati molto probabilmente tutti a casa! :( R.I.P.

Forse AlphaPapa che gli aerei li pilota potrà confermare questo.
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Re: Trasporto aereo

Postby skeggia65 » Sun 05 June 2011; 0:49

A dimostrazione che Linate è in aeroporto insicuro. Qualunque direzione avesse preso l'MD 87, non credo avrebbe fatto differenza: più a destra l'aerostazione, meno a destra (o diritto) il piazzale dell'aerostazione, con auto, taxi, bus, distributore di carburante :shock: , officina.........
Onestamente nessuno sa se e quanti sopravvissuti ci sarebbero stati se ci fosse stato solo prato, dato che non si può sapere se l'aereo avrebbe o meno preso fuoco. Però, che manovra e che nervi d'acciaio!
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Re: Trasporto aereo

Postby O 303 » Sun 05 June 2011; 13:51

^^ Effettivamente il fuoco è un fattore da controllare, mi chiedo come mai non si pensa alla sicurezza passiva a terra, in volo non ci si può pensare perchè ogni elemento massivo a bordo aumenta il tenore dei consumi e la capacità di carico dell'aeromobile. A terra però questo problema non sussiste, ci si può organizzare piano piano a liberare, ove possibile, le aree intorno alle piste, cospargerle di materiale assorbente per le fuoriuscite di kerosene, creare dei fondi non troppo rigidi atti a rallentare eventuali "spanciate fuori programma"...
Mi viene in mente l'incidente del volo Spanair di qualche anno fa: l'aereo è finito in un avvallamento in mezzo agli alberi e si è incendiato. Si dice che i soccorsi abbiano dovuto attendere il consumo del kerosene che bruciava :shock: prima di potere intervenire, col risultato che molte povere persone sono bruciate, mentre avrebbero potuto essere estratte senza tali problemi... :(


http://www.spike.com/video-clips/n4q9fg ... boeing-720
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Re: Trasporto aereo

Postby AlphaPapa » Sun 05 June 2011; 20:03

O 303 wrote:Forse AlphaPapa che gli aerei li pilota potrà confermare questo.


Non mi sento di confermare o smentire perchè non ho chiaro il decision making per gestire emergenze su aerei di quella classe (su cui non ho alcuna esperienza)...
Andrea.
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Re: Trasporto aereo

Postby O 303 » Mon 06 June 2011; 23:22

^^ Ok, rispetto per la tua Professionalità (mi dimentico sempre :oops: )
Segnalo (per chi ha la fortuna di abitarci vicino) le iniziative multimediali presso l'aeroporto di Varese Malpensa, nell'ambito della manifestazione VOLANDIA, pare ci sia anche la possibilità di effettuare un volo simulato su un elicottero e sicuramente la possibilità di visionare un Convertiplano Bell-Agusta BA609
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Re: Trasporto aereo

Postby AlphaPapa » Tue 07 June 2011; 8:50

O 303 wrote:^^ Ok, rispetto per la tua Professionalità (mi dimentico sempre :oops: )


Figurati, e' solo che io ho esperienza di manovre su Cessna 172 terrestre ed idro per cui posso parlare con cognizione di causa solo di queste macchine (che sono ben altra cosa rispetto ad un MD87 in termini di tempi di reazione).

Fra l'altro tra i piloti professionisti che conosco non c'e' nessuno con rating su MD8x.
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Re: Trasporto aereo

Postby EuroCity » Wed 08 June 2011; 12:27

Una domanda in generale: come mai le altezze si misurano ancora in piedi e le distanze in miglia (nautiche)?

Forse per abitudine, più che altro, o no?

E' ipotizzabile il passaggio completo (graduale) al sistema metrico anche nel mondo dell'aeronautica e della navigazione?

Prima o poi, comunque, bisognerà pur arrivarci; evitando problemi come questo, però:

http://en.wikipedia.org/wiki/Gimli_Glider

http://it.wikipedia.org/wiki/Volo_Air_Canada_143

http://www.youtube.com/watch?v=1lBsqEtKTGU

(purtroppo per una errata stima del carburante, dopo aver adottato - più che giustamente - il sistema metrico).
Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare. - Albert Einstein
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