by MMMM » Sun 29 October 2017; 13:36
Direi che ormai l'associazione mxp e hub è da dimenticare, ne il governo, ne Roma, ne qualche (pochi ma influenti) fenomeno politico milanese, ne l'ex compagnia di bandiera italiana, ne tutte le vicissitudini create dall' accoppiata vincente ex compagnia di bandiera + Roma ovvero invasione di Low cost, proliferare di 200 aereoporti inutili e costosi (e relative opere di collegamento, la necessità di rivolgersi a compagnie estere per supplicare collegamenti internazionali di ogni tipo pur di avere voli e fare cassa, ecc ecc. nessuno tema più nella direzione di avere hub a mxp anzi si agisce nel l'esatta direzione opposta. A sentire i proclami dei commissari, mxp non viene nemmeno più nominata (come il resto d'Italia tra l'altro) fatto a dir poco vergognoso visto che abbiamo appena regalato 1 miliardo di euro per mantenere traffico aereo inesistente, e con l'aggiuntivo regalo natalizio di 2000 cassa integrati (ovvero stimando un costo di 4/5000 euro mese cadauno vengono fuori cifre folli 120 milioni/anno). 7ºAl tutto dovremmo anche aggiungere i cassa integrati che ancora stiamo pagando delle precedenti edizioni dell'ex compagnia di bandiera (3 in 10 anni), i 6.5 euro/biglietto che paghiamo per il fondo piloti e, fermiamoci che è meglio perché la bolla delle aziende del l'indotto romano della compagnia prima o poi esploderà e chi riparerà i danni sarà il sempre e solito stato. Poi hanno anche il coraggio di dire che le Low cost sono mantenute dallo stato italiano.
Detto ciò, se mai Lufthansa dovesse comprare di certo non verrà a fare beneficenza (come non veniva a farla nel 2008 al tempo del primo salvataggio, come non l'avrebbe fatto Air france con qualsiasi forma di acquisto, come non l'ha fatto successivamente AF+kl per entrare in società al 25% della nuova compagnia, come hanno tentato di evitarlo gli arabi nel 2014 ricomprando le promesse di mega hub a fco di business inesistenti di aperture di Linate (neanche fossero poi un volo per New York e uno per abu Dhabi a fare cambiare le sorti di una compagnia che operando in uno stato di disordine totale e operando da fco la maggior parte dei voli quindi in diretta concorrenza con tutte le Low cost, riesce a perdere cifre record ogni anno, riguardo il 2016 del quale il bilancio non uscirà mai, si vocifera sia oltre 700 milioni). Gli arabi con questa avventura ci hanno messo e perso cifre folli, e molti dipendenti italiani hanno anche il coraggio di lamentarsi del loro comportamento.
Dalle conoscenze dirette interne che ho, la questione con Lufthansa non è per nulla definita, esprimere un interesse eventuale per acquistare un'azienda è lontano anni luce dal comprarla realmente, soprattutto se come ha dichiarato Lufthansa più e più volte NON sono interessati a comprare l'azienda attuale, bensì si partirebbe da molti meno aerei e dal taglio di 6000 dipendenti (idem di quanto avvenuto in Air berlin 5000/8000 licenziamenti senza troppi sindacati governi giornalisti o geni del momento chiamati ad esprimersi). Pensiero personale: l'unico modo per iniziare a (forse) cambiare le cose in Quell'azienda sarebbe avere la proprietà e il controllo al 100% (e comunque non sarebbe facile in quanto per diritti, bilaterali, aereoporti, e tutte le questioni fatte bene all'italiana, te la dovresti comunque vedere con il governo italiano che come sottolineava jumbo mai cambierebbe idea su fco e sul l'indotto di fco, utilizzando questa sgangherata compagnia come mezzo per il fine di fco), con un governo così più stretto tra le decisioni forse la vedrei una migliore base di partenza, ma visti i miracoli apparsi (perché 7+3 anni di cassa integrazione magari a 8/9000 euro/mese e magari lavorando da un'altra parte sono un vero miracolo!!!) dubito sarebbe facile anche in quella condizione. Qualche volo intercontinentale a fco verrebbe ovviamente lasciato, essendo comunque in attivo, ma la maggior parte dei voli interni e internazionali verrebbero eliminati ciò competerebbe i tagli annunciati e il relativo calo di traffico (un po irreale che vediamo attualmente in Italia), con conseguente calo di introiti da parte delle società di gestione degli aereoporti alcune delle quali hanno in mente espansioni enormi degli scali italiani.
L'ex compagnia di bandiera non l'abbiamo mai vista operare in Italia come hub su mxp quindi parlare di non convenienza ad operare da lì mi sembra un po azzardato.
Staremo a vedere con questo miracoloso fondo americano apparso all'improvviso dal nulla magari con una bella fetta di stato che entrerà nella società (sufficiente è convertire il prestito in azioni) cosa accadrà. Destra, e 5s hanno detto che la salveranno, sinistra abbiamo già visto come ha operato, quindi li dovremo mantenere ancora a lungo.