Trasporto aereo

Tutto sui trasporti non milanesi, viabilità, aeroporti, porti, ...

Moderators: Hallenius, teo

Re: Trasporto aereo

Postby MMMM » Mon 07 October 2019; 16:58

Nel frattempo questa è la news:
https://www.google.it/amp/s/quifinanza. ... 15599/amp/
D’altra parte il commissariamento non riesco a capire bene cosa effettivamente ha fatto per cambiare dalla situazione precedente, direi quasi nulla. Nel frattempo la cassa integrazione è stata rinnovata e altri ne stanno usufruendo.
Questa faccenda ha raggiunto un livello di indecenza mai visto! E ancora hanno il coraggio di essere arroganti e pretendere!
Quando i dipendenti si definiscono non privilegiati e non statali hanno ragione! Qui si parla di un’altra categoria ben superiore!
Tra l’altro parlando di numeri ormai vista l’invasione aerea di chiunque in qualunque aereoporto italiano interessato, vedo veramente difficile una possibile soluzione, a partire proprio da Fiumicino e Malpensa, visto che a Linate non si è mai capito se la compagnia ci perde o ci guadagna. L’unica realtà che il governo (qualsiasi) I sindacati e i dipendenti non vogliono sentire è che è chiaro ormai che serve un pesante ridimensionamento dell’ Azienda con relativo taglio di personale.
MMMM
 
Posts: 2250
Joined: Fri 14 July 2006; 13:59

Re: Trasporto aereo

Postby luca » Mon 07 October 2019; 17:20

Sono ignorantissimo in materia, e affacciato al mondo dell'aeronautica da poco meno di un anno, come semplice utente che ha incrementato i suoi spostamenti, ma quali sarebbero i problemi della privatizzazione?
L'unica volta che ho preso Alitalia, è stato anche l'unico viaggio in cui non ho preso una low cost (e la qualità di quel viaggio mi ha fatto di molto rivalutare il viaggio in aereo) e in tale viaggio, ero andato con British Airways e tornato con Alitalia, mi sembra strano dire che ho trovato che la seconda fornisse un servizio migliore, sia in termini di disponibilità del personale (avevo una gamba fasciata...) che di qualità del trattamento (hanno anche portato da mangiare e bere, mentre all'andata c'era solo una bevanda calda inclusa), l'aereo non era pieno al 100%, ma più della metà dei posti erano occupati, il servizio mi è parso non avere nulla da invidiare al volo d'andata, anzi l'ho trovato un po' meglio, i prezzi erano competitivi addirittura con le low cost stesse (tanto all'andata che al ritorno. All'andata partivo ad un orario impossibile, di sicuro con uno dei primi aerei della giornata, al ritorno avevo preso una corsa di "controflusso") insomma credevo di trovarmi mille volte peggio sulla tanto diffamata Alitalia. Si tratta di problemi di gestione finanziaria, tali che vanifichino i ricavi dai biglietti?
Ah, una cosa la so: Fanno un Milano-Roma ogni 30', almeno in pieno giorno. Quando ero andato a Linate, ricordo che questa cosa mi era rimasta impressa. Che senso ha al giorno d'oggi, fare un Linate-Roma ogni 30'? Quelli si che potrebbero andare in perdita (Poi magari hanno la loro utenza di nicchia, ma ad occhio mi sembra davvero dura che tutte le corse siano in attivo)
Che uomo straordinario, quello che ha scritto l'orario
Poco ma sicuro, conosce il futuro molto di più
Di tanti profeti di un tempo che fu
(G.Rodari)
User avatar
luca
 
Posts: 9890
Joined: Wed 01 June 2011; 7:45
Location: Milano (Greco)/Svizzera Centrale

Re: Trasporto aereo

Postby teo » Mon 07 October 2019; 20:00

La stessa cosa che mi chiedo io da parecchio anche se ricordavo ogni ora la frequenza!
teo
Moderatore
 
Posts: 20235
Joined: Sat 30 September 2006; 11:18

Re: Trasporto aereo

Postby sbarabaus » Mon 07 October 2019; 23:35

luca wrote:ma quali sarebbero i problemi della privatizzazione?


il problema è che nessuno la vuole comprare, e chi la volesse comprare non lo farebbe per tenere in piedi il baraccone che però fa comodo alla politica che quindi non fa che ostacolare e regalare prestiti per mandare avanti la compagnia
sbarabaus
 
Posts: 784
Joined: Tue 17 January 2012; 0:14

Re: Trasporto aereo

Postby luca » Tue 08 October 2019; 8:37

E allora, a scanso di chi mi dà del comunista, è più giusto che lo stato perda milioni di euro al giorno, o licenziare i dipendenti Alitalia?
Che uomo straordinario, quello che ha scritto l'orario
Poco ma sicuro, conosce il futuro molto di più
Di tanti profeti di un tempo che fu
(G.Rodari)
User avatar
luca
 
Posts: 9890
Joined: Wed 01 June 2011; 7:45
Location: Milano (Greco)/Svizzera Centrale

Re: Trasporto aereo

Postby jumbo » Tue 08 October 2019; 9:44

Veramente Alitalia prima del commissariamento era privata.
Ora non si capisce bene di chi sia, le azioni possedute in precedenza dai privati valgono zero, perché senza il prestito ponte sarebbe fallita.
Quindi non si tratta di decidere di privatizzarla, casomai si tratterebbe di decidere a chi farla comprare sulla base di un piano industriale, intanto che lo Stato fa da garante con il prestito ponte.
jumbo
 
Posts: 9783
Joined: Sat 23 December 2006; 14:57
Location: Milano

Re: Trasporto aereo

Postby Trullo » Tue 08 October 2019; 10:15

Privata o pubblica, licenziare diecimila persone in una volta sola (anche pensando che una parte di esse possa essere riassunta dalle compagnie che si spartiranno le rotte oggi detenute da Alitalia) ha costi economici e sociali che nessun governo (a torto o a ragione) vuole affrontare
"Il comunismo ha sbagliato, ma non era sbagliato.“ (Rossana Rossanda)
User avatar
Trullo
 
Posts: 26732
Joined: Tue 30 October 2007; 10:40
Location: Paderno Dugnano

Re: Trasporto aereo

Postby S-Bahn » Tue 08 October 2019; 10:29

Chiaro che per uscirne servono azioni decise e fortemente supportate da una spinta politica, in ogni caso una soluzione che non sia né continuare a buttare via i soldi all'infinito né lasciare a casa tutti, non vedo perché, volendo, non possa essere trovata.
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà

Václav Havel
User avatar
S-Bahn
 
Posts: 53147
Joined: Thu 06 July 2006; 22:47
Location: Monza

Re: Trasporto aereo

Postby jumbo » Tue 08 October 2019; 11:35

Se si perde circa 1 milione di € al giorno, significa 30 milioni al mese.
Con 10000 dipendenti, fa 3000€/mese/cadauno.
Potremmo chiuderla e metterli in cassa integrazione a 1500€/mese per un periodo determinato, e risparmiare la metà. In più si farà l'asta delle proprietà della compagnia.
Nel giro di qualche anno qualcuno sarà andato in pensione, qualcuno sarà stato riassunto da altre compagnie, qualcuno avrà trovato altri lavori.
jumbo
 
Posts: 9783
Joined: Sat 23 December 2006; 14:57
Location: Milano

Re: Trasporto aereo

Postby serie1928 » Tue 08 October 2019; 12:01

Trullo wrote:Privata o pubblica, licenziare diecimila persone in una volta sola (anche pensando che una parte di esse possa essere riassunta dalle compagnie che si spartiranno le rotte oggi detenute da Alitalia) ha costi economici e sociali che nessun governo italiano (a torto o a ragione) vuole affrontare

Apporto un piccola correzione.
Dobbiamo smetterla di coinvolgere lo stato nelle dinamiche della economia privata. Lo stato deve solo creare le condizioni perché i sani meccanismi della economia privata abbiano possibilità di funzionare: se una azienda fallisce deve essere lasciata fallire. Chi ha lavorato per quella azienda, se capace, troverà altre possibilità, altrimenti intervengono gli ammortizzatori sociali.

C'è un conflitto di interessi che non va bene: il governo non ha i soldi per gli ammortizzatori sociali, allora pensa di rimediare intervenendo altrimenti, con risultati SEMPRE disastrosi, ma che non paga il governo, ma tutto il sistema.
Abbiamo tutti fretta, e mai siamo puntuali!
User avatar
serie1928
 
Posts: 11653
Joined: Thu 25 January 2007; 13:56
Location: Milano Provincia

Re: Trasporto aereo

Postby MMMM » Tue 08 October 2019; 12:02

jumbo wrote:Se si perde circa 1 milione di € al giorno, significa 30 milioni al mese.
Con 10000 dipendenti, fa 3000€/mese/cadauno.
Potremmo chiuderla e metterli in cassa integrazione a 1500€/mese per un periodo determinato, e risparmiare la metà. In più si farà l'asta delle proprietà della compagnia.
Nel giro di qualche anno qualcuno sarà andato in pensione, qualcuno sarà stato riassunto da altre compagnie, qualcuno avrà trovato altri lavori.


Purtroppo questo dato (come i bilanci che non vengono pubblicati da 3 anni ormai) non è noto, ogni tanto si intuisce qualcosa da qualche dato che sfugge qua e là. Nel pre commissariamento perdeva 7/800 milioni/anno, il piano industriale non è stato modificato, tranne tagliare i contratti di assicurazione sul carburante con risparmi di 100 milioni/anno e un po’ di cassa integrati in più, inoltre sono state aperture nuove rotte intercontinentali anche qui senza mai essere chiari sui risultati ottenuti, delle quali l’unica cosa certa è che nei primi anni le rotte simili sono in perdita per chiunque.
Pensiero personale: all’interno dell’Azienda (forse perché comincio a dubitare anche di questo) i numeri li conoscono ma non li dichiarano, dubito che se fossero molto migliori delle perdite pre commissariamento non verrebbero quanto meno resi noti in parte,visto che ad ogni minima oscillazione di dati di rempimento/ricavi (dati poco rappresentativo della realtà) i giornali rendono noto il tutto come se si fosse risolto il problema.
S-Bahn la soluzione (forse) c’è e qualunque compagnia abbia dimostrato interesse di “acquisto” ha parlato chiaro fin dall’inizio: siete in vendita, io (che so fare il mio lavoro) compro per comandare e rendervi profittevoli non compro per continuare a mantenere 120 aerei e 12000 dipendetenti che servono a mantenere in vita un’Azienda che costa 400/900 milioni anno, che Sopravvive in una condizione irreale, con il principale hub invaso da tutti (cosa permessa dagli stessi azionisti della compagnia) e con il resto degli aereporti italiani che in qualche modo negli anni si sono arrangiati. La risposta del governo è un continuo proclamo politico “nessuno deve restare a casa”. Ovvio quindi che un punto di incontro non lo troverai mai. Questo disco si ripete da 12 anni.
MMMM
 
Posts: 2250
Joined: Fri 14 July 2006; 13:59

Re: Trasporto aereo

Postby MMMM » Tue 08 October 2019; 13:38

luca wrote:Sono ignorantissimo in materia, e affacciato al mondo dell'aeronautica da poco meno di un anno, come semplice utente che ha incrementato i suoi spostamenti, ma quali sarebbero i problemi della privatizzazione?
L'unica volta che ho preso Alitalia, è stato anche l'unico viaggio in cui non ho preso una low cost (e la qualità di quel viaggio mi ha fatto di molto rivalutare il viaggio in aereo) e in tale viaggio, ero andato con British Airways e tornato con Alitalia, mi sembra strano dire che ho trovato che la seconda fornisse un servizio migliore, sia in termini di disponibilità del personale (avevo una gamba fasciata...) che di qualità del trattamento (hanno anche portato da mangiare e bere, mentre all'andata c'era solo una bevanda calda inclusa), l'aereo non era pieno al 100%, ma più della metà dei posti erano occupati, il servizio mi è parso non avere nulla da invidiare al volo d'andata, anzi l'ho trovato un po' meglio, i prezzi erano competitivi addirittura con le low cost stesse (tanto all'andata che al ritorno. All'andata partivo ad un orario impossibile, di sicuro con uno dei primi aerei della giornata, al ritorno avevo preso una corsa di "controflusso") insomma credevo di trovarmi mille volte peggio sulla tanto diffamata Alitalia. Si tratta di problemi di gestione finanziaria, tali che vanifichino i ricavi dai biglietti?
Ah, una cosa la so: Fanno un Milano-Roma ogni 30', almeno in pieno giorno. Quando ero andato a Linate, ricordo che questa cosa mi era rimasta impressa. Che senso ha al giorno d'oggi, fare un Linate-Roma ogni 30'? Quelli si che potrebbero andare in perdita (Poi magari hanno la loro utenza di nicchia, ma ad occhio mi sembra davvero dura che tutte le corse siano in attivo)


Per risponderti interamente servirebbe un libro: "La storia d'Italia" ;)
Ottimo che un viaggio (ma uno è appunto un po' poco) ti sia andato bene, purtroppo tanti altri non vanno a buon fine, soprattutto tutto ciò che riguarda la parte informatica presenta ancora problemi, se solo ti capita di leggere qualche forum ne vedi di tutti i colori.
L'ex compagnia aerea si diffama da sola con i comportamenti dei suoi dipendenti, con i loro continui privilegi, con il disfattismo di alcuni, con i 7+3 anni di cassa integrazione a loro concessi (più il resto), con gli infiniti salvataggi di miliardi di Euro (che paghi anche tu), con i sindacati capaci di intervenire per loro in modo pesanti, con i Governi capaci di approvare decreti in loro favore in 2 settimane (in Italia), con la polemica continua sul mercato aereo milanese e la sua ripartizione, con le infinte paranoie su Malpensa, ecc. ecc.. Ovvio che il tutto mette in luce questa come un' Azienda non trattata come le altre che chiudono quotidianamente senza che nessuno se ne freghi minimamente. Tu paghi il biglietto meno (rispetto al servizio che ti fornisce l' Azienda) e hai un costo annuale di miliardi di Euro da tirare fuori tramite il pagamento delle tasse.
Fare la lin-fco cosi spesso serve ad occupare gli slot di linate (il quale aumento in numero è stato richiesto da sempre proprio da parte loro), come effettuare i nuovi voli lin stoccarda e colonia ad orari che nulla hanno a che fare con il traffico business. Oltre a questo serve a riempire i voli intercontinentali i in partenza da Roma (cosa che già avveniva ai tempi di Malpensa “hub”). Questa compagnia credo deva ancora capire cosa fare da grande, se la low cost o la major (l'unica certezza è che ha costi da major ma non può vendere biglietti a prezzi troppo elevati) mettendosi attualmente in una condizione di mercato tra le peggiori in assoluto. Di fatto la compagnia non è mai stata privatizzata, è sempre stata un' Azienda statale romana (con mentalità di tempi di vacche grasse) con controllo del governo di turno.
L'operazione di Malpensa hub è stata una messa in scena che non ha fatto altro che peggiorare le cose e fare capire meglio agli italiani dove stava la vera sede e il vero comando della compagnia cioè Roma.
Alle condizioni ora imposte (perchè ancora hanno il coraggio di imporre) nessuno al mondo si sta dimostrando disponibile ad acquistarla. Al posto di chi comanda qualche domanda me la farei, visto che si parla di un' Azienda fallita 4 volte in 10 anni senza considerare ricapitalizzazioni varie effettuate.
MMMM
 
Posts: 2250
Joined: Fri 14 July 2006; 13:59

Re: Trasporto aereo

Postby MMMM » Wed 09 October 2019; 13:10

L'ex compagnia di bandiera è "costretta" ad occupare spazi a linate con voli che viaggiano mezzi vuoti (vedi l'eccesso di voli milano roma quando oltre il 70% dei passeggeri viaggia in treno) o ad inventarsi voli particolari ritenuti sensibili alla clientela business effettuati in orari non business (tanti ne hanno aperti in passato e tanti ne hanno chiusi) per occupare gli slot orari che altrimenti sarebbe costretta a cedere ad altri capaci di renderli profittevoli, e sappiamo bene come andrebbe a finire la questione su linate, la fuga dei passeggeri business e non verso gli scali esteri è inevitabile e ben dimostrata. Quello che ha cercato di fare l'ex compagnia di bandiera in questi anni (compreso il periodo in cui malpensa era "hub") è deviare questo traffico su fiumicino per cercare di riempire i propri intercontinentali e gli intercontinentali delle altre compagnie in partenza da Roma con le quali è presente interline o c/s. Per varie ragioni (geografiche, strutturali, logistiche, di mancanza di livello di servizio adeguato, ecc.) ci è riuscita solo in parte, peggiorando la propria situazione, non contenta si è sempre battuta e ha sempre ottenuto una apertura di linate in destinazioni (ricordiamo il decreto approvato in 15 giorni per aprire linate a tutte le destinazioni europee) e in slot orari. Non bastasse, una parte dei dipendenti di linate sono base Roma, quindi vengono mandati in trasferta lavorativa (con relative spese), proprio su questo argomento vale la pena ricordare che uno dei motivi per cui l'ex compagnia di bandiera lasciò malpensa fu il problema del trasferimento dei dipendenti romani a malpensa che ogni mattina e ogni sera dovevano fare avanti e indietro (problema sempre esistito e mai risolto in quanto si è continuato ad assumere a roma non a milano.....). Fatti simili fanno capire il perchè l' Italia è ridotta nello stato attuale.
Se posso dare un indicazione, fossi in loro chiederei riduzione degli slot a linate in modo tale da poter operare dall' aereoporto in modo redditizio (ammesso che sia ancora possibile) e rendere agli altri sconveniente operare da linate, taglierei qualche intercontinentale di troppo, eviterei di provare avventure insicure vedi la venezia-tokyo, e proverei ad aprire google maps cercando di rendermi conto che malpensa non è proprio scomoda a buona parte di Lombardia e Piemonte.
MMMM
 
Posts: 2250
Joined: Fri 14 July 2006; 13:59

Re: Trasporto aereo

Postby skeggia65 » Wed 09 October 2019; 16:01

Malpensa è la dimostrazione che è il "sistema Paese" a non funzionare, anzi a non esistere.
Cosa avrebbe fatto un altro Paese, in una situazione simile?
- Un collegamento ferroviario inserito nel sistema ferroviario regionale; e quello, bene o male, c'è. Metterei delle corse via passante da Rogoredo, ma il treno c'è.
- Una linea AV Milano/Torino transitante per Malpensa. Visto che la linea AV MI/TO è stata fatta da zero, tanto valeva farla passare per il l'aeroporto intercontinentale.
- Un collegamento ferroviario decente da/per la Svizzera. Anzi, due: uno diretto verso Lugano, l'altro verso Domodossola e quella parte di Svizzera a cui da Domodossola si accede.
- Un serio ridimensionamento del "city airport".
- Una revisione totale degli aeroporti del nord Italia. Servono davvero, in una manciata di miglia (visto che si è in campo aeronautico), Caselle, Malpensa, Linate, Orio, Montichiari, Verona?
Articolo 21
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

Anche se "alea iacta est": Freedrichstrasse!

Se la musica è troppo alta, tu sei troppo vecchio.

Nella vita nulla si deve temere; si deve solo comprendere. Maria Sklodowska Curie
User avatar
skeggia65
 
Posts: 15875
Joined: Sat 06 May 2006; 0:20
Location: San Donato Milanese. 121, 132, 140, Z420, S1, S12

Re: Trasporto aereo

Postby Trullo » Wed 09 October 2019; 16:13

E una pista dove adesso c'è il T1, con il T1 in mezzo alle due piste e con accesso autstradale e ferroviario da sud
"Il comunismo ha sbagliato, ma non era sbagliato.“ (Rossana Rossanda)
User avatar
Trullo
 
Posts: 26732
Joined: Tue 30 October 2007; 10:40
Location: Paderno Dugnano

PreviousNext

Return to Trasporti in generale

Who is online

Users browsing this forum: No registered users and 14 guests