Secondo pilota o computer?

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Secondo pilota o computer?

Postby holdingpoint » Sun 05 September 2010; 18:18

Da Corriere online di oggi:
http://www.corriere.it/cronache/10_sett ... aabe.shtml

Michael O'Leary non è nuovo a proposte perlomeno discutibili. Di certo, l’ultima non può che lasciare sconcertati, visto che il vulcanico boss della Ryanair ha suggerito l’abolizione del secondo pilota sugli aerei per tagliare ulteriormente i costi. A suo parere, infatti, si potrebbero addestrare le hostess a prendere il comando del velivolo in caso di emergenza. «Perché mai ogni aereo deve avere due piloti - ha detto il manager irlandese in un’intervista a Bloomberg BusinessWeek - quando in realtà ne basta uno solo? Facciamo fuori il co-pilota e lasciamo che sia il computer di bordo a volare».

Siamo alla follia!
Voi ci volereste a queste condizioni pur di risparmiare?
La classe uccelli deve navigare!

Per un Lario decatamaranizzato.....catamarani? no grazie!
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Re: Secondo pilota o computer?

Postby Federico_2 » Sun 05 September 2010; 19:17

Non male come idea.

Credo che saranno necessari notevoli sforzi ingegneristici per poter far andare l'aereo col pilota unico pur dovendo garantire la sicurezza.
14 giugno 2009: il giorno quando i primi treni andarono con un solo agente di condotta
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Re: Secondo pilota o computer?

Postby holdingpoint » Sun 05 September 2010; 19:27

E tu ti affideresti ad un computer?
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Re: Secondo pilota o computer?

Postby AlphaPapa » Sun 05 September 2010; 21:35

Sul forum di "ilVolo.it" c'è qualche riflessione da parte di professionisti dell'aviazione:

http://webcommunity.ilvolo.it/le-pagliacciate-di-o-leary-t11454.html

Sicuramente O'Leary trova sempre il modo di farsi pubblicità "gratis" con qualche titolone ad effetto sui giornali, ma la questione è in primo luogo normativa: decidere se un 737-NG può essere portato single-pilot o no spetta al costruttore ed alle autorità aeronautiche, non può essere deciso dalle policy di compagnia.

Forse tra 50 o 100 anni esisterà una tecnologia capace di farci volare "pilotless", ma per ora il 737-NG è un aereo multicrew.

Poi c'è una falla nel ragionamento: supponiamo anche che gli assistenti di volo vengano addestrati per far atterrare un 737 in tutta sicurezza; questo training richiede tempo e costo, per cui non capisco dov'è il vantaggio economico; nell'assurdo, costerebbe meno chiedere se c'è un pax in possesso di licenza valida...
Andrea.
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Re: Secondo pilota o computer?

Postby S-Bahn » Sun 05 September 2010; 21:58

Anch'io ho fatto questo ragionamento e ne concludo che la pubblicità è la ragione di queste uscite, a meno che O'Leary, dopo avere costruito un'azienda di tutto rispetto, non ci stia più con la testa, cosa che potrebbe anche essere.

Il tizio infatti non pensa di sostituire il secondo pilota con un sistema automatico di navigazione e controllo, ma con hostess e stuart addestrati al pilotaggio.
Delle due una. O l'addestramento è finto e le indennità sono ridicole, oppure l'operazione non sembra affatto economicamente conveniente.
Al limite sarebbe più facile il contrario, cioè avere il secondo pilota che, tranne nelle fasi di decollo e atterraggio, lavora come stuart. Ma anche qui, si risparmia al massimo lo stipendio di uno stuart o di una hostess, quindi non molto, e in compenso vanno messi in conto i costi di turnover e addestramento dei piloti che, appena possono, vanno a lavorare per una compagnia normale, non governata da un pazzo.

Se proprio si voleva dare una base razionale alla proposta del pilota unico, il secondo pilota potrebbe essere un pilota vero che a terra, in un centro della compagnia posto da qualche parte, possa telecomandare l'atterraggio in caso di necessità. Praticamente starebbe in un simulatore, che però non simula ma pilota da remoto un aereo vero. Una compagnia di grosse dimensioni potrebbe in effetti ammortizzare su molti aeromobili il costo di un tale centro di pilotaggio remoto.
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Re: Secondo pilota o computer?

Postby skeggia65 » Sun 05 September 2010; 23:30

holdingpoint wrote:E tu ti affideresti ad un computer?

Non lo so, ma sono certo di una cosa: non volerei mai su un aereo pilotato da O'Leary!
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Re: Secondo pilota o computer?

Postby MünchnerFax » Mon 06 September 2010; 8:04

holdingpoint wrote:E tu ti affideresti ad un computer?

I tre quarti delle cose che fanno gli aerei, compreso l'atterraggio, sono già oggi svolti da un computer mentre i due piloti si limitano sostanzialmente a leggere i numerini sugli schermi essendo pronti a intervenire se i numerini sono sbagliati, e intanto si fanno una chiacchiera tra loro o insieme alla torre di controllo (banalizzo, ma mica tanto).
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Re: Secondo pilota o computer?

Postby Federico_2 » Mon 06 September 2010; 8:36

Scusate, ma non vedo perchè affliggersi contro O'Leary: lui propone di far andare un aereo con due piloti in pratica, di cui uno si assenta dalla cabina per svolgere compiti diversi dalla propria mansione (e quindi si risparmia un assistente).

Proposta assolutamente lecita. Sarà compito degli ingegneri riuscire a trovare un modo per fare andare un aereo ad Agente Unico pur dovendo garantire gli standard di sicurezza. Non vedo cosa ci sia di scandalistico, quanti di noi nella nostra vita ci siamo chiesti "perchè gli aerei non possono andare con un solo pilota anzichè due?" Praticamente tutti. E siamo tutti matti? Non credo.
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Re: Secondo pilota o computer?

Postby ing » Mon 06 September 2010; 8:51

Secondo me O'Leary è diventato un ladro: la Ryanair non è più affatto una compagnia a basso costo se comunque devo pagare 5€ fissi per fare il check in anche on line, 15 per il primo bagaglio, 35 per il secondo, 2 per andare al bagno e in futuro viaggiare in piedi.

Tuttavia questa cosa:
AlphaPapa wrote:Forse tra 50 o 100 anni esisterà una tecnologia capace di farci volare "pilotless"

esiste già: i "droni" che fanno strage di civili in Afghanistan. Direi che è una tecnologia pienamente matura.
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Re: Secondo pilota o computer?

Postby Ulk » Mon 06 September 2010; 10:00

Poi se aggiungiamo che per molte destinazioni si atterra spersi nei boschi o nelle campagne e si è costretti ad utilizzare i bus sponsorizzati dalla stessa linea aerea o comunque più mezzi, il costo di un viaggio con Ryanair in mancanza di offerte speciali può risultare anche più costoso rispetto ad una compagnia "normale". :bash:
Da qualche tempo la uso e faccio usare solo in caso di prezzi veramente stracciati, come l'offerta di qualche settimana fa con voli a 5€ tutto compreso (bagaglio escluso, ma non ce n'era bisogno) che consentirà alla signora Ulk di farsi Bergamo - Lubecca - Bergamo con 20€ comprensivi delle commissioni di pagamento con carta di credito.
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Re: Secondo pilota o computer?

Postby msr.cooper » Mon 06 September 2010; 10:09

Al contrario di qualche anno fa, prenoto voli Ryanair sono se sono all'ultima spiaggia, ovvero non trovo alternative ragionevoli. I motivi sono quelli già detti nei due precedenti messaggi.
Ulk wrote:Poi se aggiungiamo che per molte destinazioni si atterra spersi nei boschi o nelle campagne

Lubecca :!: Che è anche l'aeroporto più piccolo e più vuoto che io abbia mai visto...
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Re: Secondo pilota o computer?

Postby Trullo » Mon 06 September 2010; 10:11

S-Bahn wrote:... la pubblicità è la ragione di queste uscite ...

Ovviamente. Anzichè pagare in pubblicità, basta dire cose senza senso, e tutti a parlare di quello.
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Re: Secondo pilota o computer?

Postby holdingpoint » Mon 06 September 2010; 10:38

MünchnerFax wrote:
holdingpoint wrote:E tu ti affideresti ad un computer?

I tre quarti delle cose che fanno gli aerei, compreso l'atterraggio, sono già oggi svolti da un computer mentre i due piloti si limitano sostanzialmente a leggere i numerini sugli schermi essendo pronti a intervenire se i numerini sono sbagliati, e intanto si fanno una chiacchiera tra loro o insieme alla torre di controllo (banalizzo, ma mica tanto).


Questo ti posso garantire per esperienza che non è vero, i sistemi automatici aiutano tanto i piloti, ma ti assicuro che la "componente umana" è ancora fondamentale, e poi c'è sempre bisogno di qualcuno che inizializzi e monitori "i numerini" :wink:
Federico_2 wrote:Scusate, ma non vedo perchè affliggersi contro O'Leary: lui propone di far andare un aereo con due piloti in pratica, di cui uno si assenta dalla cabina per svolgere compiti diversi dalla propria mansione (e quindi si risparmia un assistente).

Proposta assolutamente lecita. Sarà compito degli ingegneri riuscire a trovare un modo per fare andare un aereo ad Agente Unico pur dovendo garantire gli standard di sicurezza. Non vedo cosa ci sia di scandalistico, quanti di noi nella nostra vita ci siamo chiesti "perchè gli aerei non possono andare con un solo pilota anzichè due?" Praticamente tutti. E siamo tutti matti? Non credo.


Guarda che con un aeroplano se poi i tanto osannati sistemi elettronici :wall: si dovessero guastare in volo, non è proprio come su un autobus che accosti metti le quattro frecce e telefoni in rimessa per farti mandare l'assistenza, li le emergenze se le devono smazzare I PILOTI subito rapidamente e con delle competenze che talvolta richiedono proprio la capacità decidere la soluzione migliore applicando il cosi detto "Airmanship", cosa che gli ingegneri non sono ancora riusciti a sostituire con un computer.

Concludendo, penso anche io che sia l'ennesima trovata pubblicitaria del patron di Ryanair, per fortuna che per i regolamenti in aviazione ci sono delle persone abbastanza competenti, certo che dopo queste sparate, la voglia di volare come passeggero sulla sua compagnia mi passa, del resto cosa ci si puo' aspettare da uno che voleva mettere la gettoniera per andare al cesso!
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Re: Secondo pilota o computer?

Postby MünchnerFax » Mon 06 September 2010; 10:43

Ho altre esperienze. :wink:
Oltretutto avevo scritto anch'io che i due piloti fanno supervisione, è in pratica l'unica mansione che hanno in volo (banalizzando, sottolineo di nuovo).
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Re: Secondo pilota o computer?

Postby Ulk » Mon 06 September 2010; 10:44

:ot:
msr.cooper wrote:Lubecca :!: Che è anche l'aeroporto più piccolo e più vuoto che io abbia mai visto...
In effetti anche la stazione che lo collega si adatta, una banchina su una linea a binario unico non elettrificata, che però offre un treno all'ora cadenzato tutto il giorno (con due collegamenti all'ora su Amburgo, uno via Lubecca e mezzora dopo uno via Buchen).
Con LH su Amburgo in quei giorni le sarebbe costato almeno 250€! :P Anche aggiungendo 25€ di treno a/r il risparmio era evidente. :wink:
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