Potremmo anche chiudere il forum...

[fra74]

Mi spieghi cosa cambia tra un ecopass a finire ed un area C che al momento autorizza elettriche e ibride? Solo perché questa giunta ha promesso che sono solo cose temporanee dobbiamo pensare che a maggior ragione dei problemi emersi in queste settimane non dureranno nel tempo e alla fine non serviranno ad incentivare il passaggio all'ibrido/elettrico/fuel cell?

Mi limito a far presente che la riforma delle ferrovie del 2001 già nella sua struttura sostanzialmente prevedeva il passaggio delle competenze alle regione, cosa fatta, ma era implicito che anche il finanziamento passasse di competenza alle regioni, visto che non si prevedeva nessun meccanismo di adeguamento dei trasferimenti. Il tempo ce n'era eppure in 10 anni non si è fatto nulla e questi sono i risultati. Io non mi siederei tanto sugli allori e dire "tanto di tempo per trovare altri voci di bilancio per i finanziamenti ne abbiamo in abbondanza"

[Trullo]

Personalmente vedo comunque con sfavore il finanziamento del TPL con un'imposta sostanzialmente regressiva quale è l'accisa sul carburante, che tra l'altro penalizza ingiustamente chi si trova a lavorare lontano da casa e su orari e percorsi dove il TPL non esiste o non è competitivo.
Sarebbe più equo un'aumento della tassazione ordinaria sul reddito (accentuandone la progressività) o del patrimonio (anche qui con la stessa logica. Ricordo che la Francia di Sarkozy, non Cuba o la Corea del Nord, ha una tassazione progressiva sui patrimoni eccedenti il milione di euro, dalla quale si ottengono circa 5 miliardi di euro l'anno)

[S-Bahn]

Parlo dell'ecopass Moratti, Fra'. Legare il pedaggio alla classe di Euro (con la composizione del parco auto che si modifica radicalmente - specie per le categorie di sciuri che entrano in centro - nel giro di 3 o 4 anni) è un conto, legare i contributi per il TPL ai consumi di carburante di qualunque categoria di veicoli è ben altra cosa. I migliroamenti tecnologici di un sistema ormai maturo (a meno che l'elettrico sfondi, cosa assai improbabile) di cosa potranno far diminuire le entrate (peraltro la quota fiscale non è immutabile)? Del 20% in una decina di anni? Ma se qui oggi si divede per 4 il contributo da un anno all'altro!

Tutti i discorsi sull'equità vanno a farsi benedere. Fino a due anni fa era così con trasferimenti dallo stato, che però ha deciso di autoridursi tutto. Non è meglio agganciarsi ad un'entra molto più sicura nonostante le vostre paure, molto esagerate, di imposta regressiva?

[fra74]

I consumi non dipendono solo da fattori endogeni ma esogeni. Ti ricordo solo che con la crisi attuale il prezzo del petrolio fatica a salire sopra i 100 dollari al barile, ma eravamo arrivati anche a 200. Quando e se usciremo da questa crisi in nemmeno un anno ci ritroveremo a 200 dolalri e credimi sono pronto a scommettere che nell'arco di pochi anni i 300 dollari potrebbero anche non essere un'utopia viste le esigenze dei paesi emergenti. Sicuro che questo non comporterà serie conseguenze sui consumi? E visto che le accise sono legate al consumo e non al prezzo sicuro che anche questo non possa influenzare?

P.S. e tu in una decina di anni non prevedi più potenziamenti del ferro tanto da avere bisogno di nuove entrate?

Mi pare che ci sia un limite all'addizionale sulle accise eh

[S-Bahn]

Sono convitissimo Fra' ma realisticamente (e storicamente) i consumi di carburanti sono stabili, pur con qualche oscillazione.
Non è che non veda il problema, ma lo confronto con trasferimenti tagliati da un girono all'altro da 2000 a 400 e poi forse reintagrati a 900 (come parrebbe in queste ore), di cui 500 solo per il 2012 e poi si vedrà, alla faccia della programmazione.
E voi vi spaventate per la graduale (e per nulla scontata) riduzione di qualche punto percentuale in diversi anni? Ma dove vivete?

[Slussen]

Secondo RL:
- maggiore accisa di 0,0258 € litro sulla benzina vale in Lombardia 63 milioni;
- maggiore accisa di 0,0258 € litro sulla gasolio e gpl vale in Lombardia 135 milioni.

Le due voci assieme compensano quasi il taglio dei trasferimenti per servizi, pari a 211 milioni.

L'accisa su gasolio e gpl non può essere attuata in assenza di norma statale, che è appunto ciò che ci si aspetta dal decreto legge.

Sui giornali si parla di un'accisa su ogni litro di benzina di 0,704 centesimi di euro, mentre sul gasolio di 0,593 centesimi (entrambe al netto dell'IVA).
Evidentemente finanziano anche altro e pertanto potrebbero essere aggiuntive e non sostitutive delle accise regionali suddette.

Per quanto riguarda l'aspetto di merito, io sono sempre stato favorevole a una accisa sulla benzina per finanziare il Tpl, ma finalizzata al potenziamento dello stesso, non a mantenere l'esistente dopo che sono state tagliate le risorse.

In questo modo si dà il bastone ma non la carota.

[fra74]

Stando però a Stagni per la prima esiste un massimale di 50 lire previsto per legge. Quiz: a quanti centesimi corrispondono 50 lire?

Quindi a meno di modifiche legislative, almeno per la benzina non si possono pensare di ottenere ulteriori risorse dall'addizionale negli anni a venire

Sul fatto che poi i consumi siano stabili...



Sarò sguercio ma vedo un calo in pochi anni di oltre il 10%

[S-Bahn]

Ho capito, Fra', un calo in pochi anni del 10%, e cosa mi dici del dimezzamento dei trasferimenti statali da un mese all'altro?
Poi quel 10% è soprattutto dovuto alla introduzione e successiva diffusione del diesel common rail, ma questa che motoristicamente parlando è l'invenzione del secolo la introduci una volta sola, mica ogni 5-10 anni c'è una innovazione di tale portata che, nel caso specifico, si somma negli ultimi 3 anni ad una crisi economica senza precedenti.

Anche nel 1973, per chi c'era, si parlava di fine dell'era del carburante abbondante e a buon mercato e abbiamo incontrato una crisi che sanciva la fine del boom degli anni '60. E in effetti per 3-4 anni ci sono state oscillazioni e riduzioni nei consumi, poi in trent'anni i consumi sono di fatto triplicati. Non si ripresenterà più tale curva ma di certo non si dimezzano i valori.

[Trullo]

Tutti i discorsi sull'equità vanno a farsi benedere. Fino a due anni fa era così con trasferimenti dallo stato, che però ha deciso di autoridursi tutto. Non è meglio agganciarsi ad un'entra molto più sicura nonostante le vostre paure, molto esagerate, di imposta regressiva?

Per carità, meglio così che essere senza soldi e avere contemporaneamente bilgietti più cari e servizio ridotto
Però in un contesto già difficile per le persone a basso reddito andare ad aumentare ulteriormente le tasse su un bene come il carburante che, per chi vive e lavora fuori dalle aree urbane, è oggettivamente necessario, senza agire contestualmente su redditi e/o patrimoni alti (*), mi sembra una cattiveria gratuita

(*) Contrariamente alla Francia, la nuova ICI per le abitazioni diverse dalla prima sarè proporzionale e non progressiva
Chi possiede una casetta di villeggiatura del valore di poche decine di migliaia di euro pagherà la stessa aliquota del cumenda con villa a Santa e a Curma

[dedorex]

Sono convitissimo Fra' ma realisticamente (e storicamente) i consumi di carburanti sono stabili, pur con qualche oscillazione.

In realtà quest'anno in particolare la riduzione è forte (appena posso recupero le %)

[brianzolo]

http://2.bp.blogspot.com/-y-tfJ58uPXg/TmoWyDfJsgI/AAAAAAAABE8/mWFjbhXZ4AU/s1600/Vendita%2Bcarburanti%2Bsu%2Brete%2BItalia.png

credo sia parziale...

[GLM]

ma a cosa è dovuto quel picco all'inizio del secolo? per il resto, ho poco più di 20anni e quindi non so, ma mi sembra che si è sempre vissuti allo stesso modo, da quando sono cosciente...

[msr.cooper]

Il picco si è creato perché i consumi, da un certo punto in avanti, si sono ridotti.
I soldi scarseggiano...

[S-Bahn]

C'è anche la saturazione del mercato (non possiamo guidare contemporaneamente più di un'auto a testa) e, ripeto, per la notevole invenzione nel common rail e nella gestione elettronica che ha portato i diesel a consumare quasi 1/3 in meno. E essendo i diesel la metà del parco circolante (più i mezzi pesanti, ma qui la riduzione di consumi è stata minore avendo già buona efficienza prema del CR) ecco fatti i conti...

[dedorex]

attenzione la repentina riduzione del 2010-2011 è legata alla crisi e all'aumento dei prezzi.
come ha detto un manager scozzese di una compagnia petrolifera che ho recentemente intervistato, "mi hanno sempre detto che gli italiani non smettono di guidare anche se il prezzo della benzina continua a salire, ma questo è vero fino a che il prezzo non diventa alto da interessarli veramente...."
Il miglioramento di efficenza c'è, ma è + graduale nel tempo (1,7-2.0 di auto nuove all'anno su un parco di oltre 30)