Nuova ztl (area pedonale) in pieno centro a Milano!

[S-Bahn]

Non devi lanciare queste idee, che qualcuno ti viene dietro...

[avc]

almeno io ho letto così e spero sia così perchè ci sarò entrato 10 volte dall'ingresso di 24 maggio sapendo che la telecamera l'hanno spostata...non vorrei avere ora 1000 euro di multa...

[GLM]

uno dei tanti che non ha voglia di andare a pregare a piedi?

[avc]

no...il motivo è un altro spesso prendo da mangiare da mc donald's che è sulla strada di casa e per andare in vetra passo x santa croce

[GLM]

sono passato nel week end e ne ho approfittato per controllare. ci sono lì le telecamere DOPO sant'eustorgio, ma quelle all'inizio di corso porta ticinese, all'angolo con XXIV maggio, per intenderci quelle di fronte al mc donald, ci sono tutt'ore, e pure il cartello che segnala la ZTL con ammessi solo autorizzati, taxi e due ruote, e i veicoli commerciali a metà mattinata dei feriali. non è che per i fedeli viene tenuto abbassato il pilomat di via santa croce, nei soli orari della messa, e la seconda telecamera all'angolo con sant'eustorgio è stata piazzata per assicurarsi che i fedeli usciti dalla messa escano verso XXIV maggio e non ne approfittino per percorrere tutto il corso? difatti uscendo dal piazzale di fronte alla chiesa (che ormai possiamo definire parcheggio) c'è un cartello che indica l'obbligo di svolta a sinistra eccetto categorie ammesse in ZTL.... avc, mi sa che avrai un bel po' di multe da pagare e, visti i 2 punti a botta moltiplicati per 2 (sei neopatentato) moltiplicati per tutte le volte che hai imboccato la via, dovrai rifarti da capo la patente e sborsare un sacco di soldi...

[avc]

non penso...semplicemente il cartello non è stato spostato più avanti. Lì è solo una telecamera ecopass ora... e i pilomat in santa croce non sono mai stati messi

[GLM]

il pilomat all'inizio di santa croce l'ho visto venerdì

[avc]

be quindi penso che prima l'accesso da 24 maggio sia stato libero perchè da la non potevi entrare essendo pedonale...

[avc]

l De Corato: simulazione per verificare gli effetti dell’isola pedonale. Test fino a giovedì Prove di Ztl in centro. E il traffico va in tilt Sperimentazione senza preavviso dal Carrobbio a corso Magenta. Automobilisti intrappolati De Corato: simulazione per verificare gli effetti dell’isola pedonale. Test fino a giovedì Prove di Ztl in centro. E il traffico va in tilt Sperimentazione senza preavviso dal Carrobbio a corso Magenta.

Automobilisti intrappolati Traffico in via carrobbio (Fotogramma) Traffico in via carrobbio (Fotogramma) MILANO - «Qui non si entra, circolare». Il blitz è scattato alle 7.30 del mattino, i vigili urbani di guardia agli incroci e il caos tutt’attorno. Il Comune ha iniziato ieri la sperimentazione della futura isola pedonale tra via Correnti, via Santa Marta e corso Magenta: senza preavviso, neppure un volantino, né la cortesia d’un cartello, la polizia ha sbarrato le strade per «testare gli effetti d’un eventuale blocco al traffico definitivo» nel dedalo di viuzze della Milano romana, del Foro, del Circo e del palazzo imperiale. Risultato: ingorghi, code, tram in ritardo, automobilisti e motociclisti furiosi, mentre i vigili contavano i mezzi di passaggio, suggerivano percorsi alternativi e annotavano le proteste. A fine giornata, il primo bilancio: «La sperimentazione - osservano dal Comando di Zona Duomo - ha avuto risultati sconfortanti». Si replica fino a giovedì, che lo si sappia. «Stiamo facendo le prove sul campo, nelle condizioni di traffico peggiori. Dopodiché sottoporremo i dati sulla Ztl al Consiglio di Zona 1», spiega il vicesindaco Riccardo De Corato. Il «progetto» prevede il divieto d’accesso ai non residenti, con un’eccezione per i taxi: «Vogliamo verificare l’impatto sulla viabilità, in particolare sugli assi di via Correnti e corso Magenta - continua il vicesindaco -. Se il traffico s’ingolfa, buonanotte: lasciamo perdere. Se i divieti funzionano, creeremo una vasta isola pedonale a vocazione culturale». Le telecamere, nel caso, sarebbero installate ad inizio 2011, «al massimo entro marzo». Poi, si vota. Il Comando ha inviato sette vigili urbani, ieri, a controllare gli incroci di via Lanzone, via Correnti angolo Caminadella e del Torchio, e il bivio su via Medici. Barricate a sorpresa nelle ore di punta: tra le 7.30 e le 13, dalle 14 alle 17. Quando la pressione s’è fatta insopportabile, i vigili urbani hanno tolto il presidio, riaperto i varchi e sospeso l’esame. «Il traffico era incontenibile», attacca Daniele Vincini, vigile-sindacalista del Sulpm, «sconfortato» dalle politiche di gestione della viabilità: «Il centro storico è diviso a spicchi. Se uno salta, o viene ostruito, ne soffre tutta la rete. A questo punto - conclude Vincini - va rivoluzionato l’intero sistema di attraversamento: le isole a macchia di leopardo possono solo congestionare la circolazione, meglio interdire la Cerchia dei Navigli». La giunta aveva approvato già a febbraio una delibera per la Ztl nelle sole vie Cappuccio e Sant’Orsola: votata, e ormai archiviata. O meglio: confluita nel nuovo piano di «valorizzazione» della Milano imperiale. Il progetto, sponsorizzato da Italia Nostra e condiviso dal prefetto dell’Ambrosiana, monsignor Franco Buzzi, prevede la pedonalizzazione dell’area di «pregio storico» tra la basilica di Sant’Ambrogio e il Carrobbio: l’isola ambientale consentirebbe la realizzazione di un itinerario turistico sui resti del Circo nel Museo archeologico, tra i ruderi della dimora romana di via Brisa, nella chiesa del Santo Sepolcro e nel battistero di San Giovanni alle Fonti. Nelle prossime settimane, annunciano da Palazzo Marino, «potrebbe essere effettuato un sondaggio di gradimento sui divieti alle auto». Fino a giovedì, non c’è alternativa: lì non si passa, circolare.]



da corriere.it

[Slussen]

Potevano probabilmente dare maggiore informazione, ma è comunque inevitabile che durante i primi giorni di applicazione di un provvedimento del genere ci sia un po' di caos. Ragionevolmente non si può trarre un bilancio prima di un mese, a meno che lo scopo non sia proprio quello di dimostrare che non si può fare.

[skeggia65]

Così come è fatta, la sperimentazione è pensata per provocare un fallimento.
d'accordo il caos dei primi giorni, ma una prova fatta alla cdc, senza nessun preavviso, non può che sortire effetti negativi.

[avc]

infatti non capisco sta politica...comunque chiudere tre vie così random non ha senso...o si fa una cosa più radicale o non ha nessun senso

[S-Bahn]

Serve per dire: noi ci abbiamo provato, ma vedete che non si può fare?
In realtà una nuova isola pedonale o una nuova ZTL non è che portino qualcosa di significativo, in bene come in male, alla mobilità milanese e più ancora lombarda. Se la si vuole fare la si può fare, ragionando bene sugli effetti, per risolvere problemi di scala locale.
Ma per la mobilità le cose che bisogna fare sono:

- completare e potenziare il neonato sistema delle linee S
- fare l'integrazione tariffaria seriamente
- riprogettare d'accapo una parte dellle autolinee extraurbane
- aumentare le velocità commerciali a Milano e fuori con semaforizzazione asservita e corsie preferenziali
- essere rigorosi nella politica della sosta, sia per tenere liberi gli assi critici sia per riequilibrare l'attrattiva tre mezzi privati e mezzi pubblici.

Solo così si può pensare di spostare qualche percentuale significativa da modalità all'altra, e non affrontiamo il problema dell'urbanistica, dello sprawl e delle localizzazioni...

[trambvs]

Potevano probabilmente dare maggiore informazione, ma è comunque inevitabile che durante i primi giorni di applicazione di un provvedimento del genere ci sia un po' di caos. Ragionevolmente non si può trarre un bilancio prima di un mese, a meno che lo scopo non sia proprio quello di dimostrare che non si può fare.

Come hanno già scritto altri e altrove, a quanto pare il mancato preavviso è stato voluto per vedere le conseguenze di una tale improvvisata: pura follia!

[S-Bahn]

Ma poi ripeto, anche se fossero fatte benissimo, con la massima cura e attenzione, questi pezzetti di isole e ZTL potrebbero forse risolvere problemi locali, ma nel panorama della morbilità sarebbero del tutto ininfluenti.

Perché si fanno allora? Perché sono azioni visibili e di cui si parla, e perché (forse è questa la vera ragione) intanto che si gioca con queste cose si riesce a evitare di decidere davvero e di prendersi delle responsabilità.