Islanda - Eruzione paralizza il traffico aereo in Europa

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Re: Islanda - Eruzione paralizza il traffico aereo in Europa

Postby O 303 » Tue 24 May 2011; 22:04

^^
Probabilmente ciò accade perchè la vetrificazione avviene anche su parti delicate, tipo gli iniettori... Il fatto che si presenti a ridurre "semplicemente" il volume della camera di combustione mi pare incida poco, per variare il rapporto stechiometrico in modo tale da spegnere il motore secondo te quanta polvere ci vuole ???
Questi motori ingoiano di tutto, acqua, polvere normale, persino uccelli (povere bestiole :cry: ) bisognerebbe sentire un motorista perchè a me sembra così strano... ripeto, magari vetrifica sugli iniettori (visto che sono lì in camera di combustione), il kerosene non esce più o esce male e il motore si spegne...
Per quanto riguarda le bronzine/cuscinetti, pompe varie, ecc... sono d'accordo con te, ma penso che riferirsi ai danni veri e propri e allo spegnimento del motore siano due cose diverse. :|
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Re: Islanda - Eruzione paralizza il traffico aereo in Europa

Postby S-Bahn » Tue 24 May 2011; 22:13

Se ho letto e ricordo bene la polvere vetrificata provoca surriscaldamento e intervento dei sensori di protezione termica.

A parte stare alla larga da una nube vulcanica, che è la cosa migliore da fare, ci sarebbe anche qualche accorgimento se ci si avvede di esserci finiti dentro e si vuole evitare l'irreparabile:
- spegnere subito la metà dei motori per averli in buon condizioni e riaccenderli appena usciti dalla nube
- mettere al minimo i motori lasciati accesi e scendere rapidamente di quota.

Comunque mi pare che i danni gravi e in larga parte imprevisti si siano verificati attraversando nubi di polvere piuttosto densa, per quanto non rilevata dal radar meteoorolgico. Quando la nube si spande su mezza Europa, come era accaduto diversi mesi fa, mi viene da pensare che potrebbe al massimo richiedere interventi straordinari di manuntenzione più che far piantare 4 motori a pochi minuti di distanza. Ma si sa che la prudenza non è mai troppa ed è andata anche troppo di lusso per un paio di volte...
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Re: Islanda - Eruzione paralizza il traffico aereo in Europa

Postby jumbo » Tue 24 May 2011; 23:08

come qualcuno ha fatto notare, sabato sera si gioca manchester united barcelona a londra...
per evitare problemi come l'anno scorso con l'nter, il barcelona ha anticipato a oggi o domani la trasferta, anche se rischia di giocare senza i tifosi.
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Re: Islanda - Eruzione paralizza il traffico aereo in Europa

Postby Ulk » Tue 24 May 2011; 23:54

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Re: Islanda - Eruzione paralizza il traffico aereo in Europa

Postby MünchnerFax » Wed 25 May 2011; 9:03

O 303 wrote:Già, ma ci vuole tanto tempo per "limare" parti così grosse per renderle inutilizzabili, in realtà queste sono le parti che soffrono di meno.

Eh, guarda quanto tempo ci vuole. :mrgreen: (Qui il rapporto completo della NASA)
Queste sono foto di un DC-8 che è passato una sola volta nella sua vita per circa 6 ore dentro una nube vulcanica sopra la Svezia. Nessuno si era accorto di niente perché i motori funzionavano perfettamente, anzi addirittura meglio (ci sono studi che hanno mostrato che quantità piccole di polvere puliscono la superficie delle palette aumentandone l'efficienza). Poi l'aereo è andato in revisione, e lì hanno visto che le palette, specialmente quelle della turbina di alta pressione, erano da prendere e buttare via: bordi d'attacco distrutti, condotti del raffreddamento tappati, polvere addirittura dentro le cavità delle palette, rivestimenti protettivi butterati e pieni di bolle. Una turbina con il raffreddamento non funzionante ha una vita residua di poche decine di ore prima che il materiale ceda e pezzi di paletta si stacchino e volino via, lo stesso vale per palette dove lo strato protettivo termico superficiale è compromesso; la cosa è ancora più insidiosa proprio perché al pilota i motori sembrano funzionare decentemente (a meno che non si tappi un sensore). Inoltre le parti in movimento di una turbina aeronatica girano a qualche decina di migliaia di giri al minuto; basta un disequilibrio di pochi grammi su una pala per causare vibrazioni e sollecitazioni che mandano in pappa tutto. E tutto questo senza menzionare i vari condotti da ripulire. Rifare i motori del DC-8 costò 3,2 milioni di dollari nel 2000.
O 303 wrote:Questi motori ingoiano di tutto, acqua, polvere normale, persino uccelli (povere bestiole :cry: )
Non è un evento normale, sono incidenti. Quando succede che entra qualcosa di solido nel motore, sono cacchi amari.
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Re: Islanda - Eruzione paralizza il traffico aereo in Europa

Postby S-Bahn » Wed 25 May 2011; 9:38

Un DC8 ancora operativo nel 2000 era un tantino anzianotto e poco efficiente di suo!
Comunque ci sono volute 6 ore non un quarto d'ora e i danni sono stati gorssi ma non tali da provocare il blocco dei motori né durante quel volo, né successivamente fino alla revisione.
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Re: Islanda - Eruzione paralizza il traffico aereo in Europa

Postby ing » Wed 25 May 2011; 9:46

Dipenderà anche dalla densità della nube e dalle caratteristiche della cenere.
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Re: Islanda - Eruzione paralizza il traffico aereo in Europa

Postby MünchnerFax » Wed 25 May 2011; 9:58

S-Bahn wrote:Un DC8 ancora operativo nel 2000 era un tantino anzianotto e poco efficiente di suo!
Comunque ci sono volute 6 ore non un quarto d'ora e i danni sono stati gorssi ma non tali da provocare il blocco dei motori né durante quel volo, né successivamente fino alla revisione.

È vero, non si è staccato un motore, quindi non è stato così grave. :mrgreen: Scherzi a parte, certamente i motori non si sono spenti e il velivolo ha potuto proseguire senza particolari problemi, ma la storia non è da sottovalutare solo per il fatto che non ha avuto avarie. Peraltro rispondevo all'obiezione che alle pale delle turbine non succede niente e i problemi sarebbero altri.
Dall'evento alla revisione passarono 68 ore, che non sono tante. Dato che la NASA ha stimato in massimo 100 ore a partire dall'evento dell'ingestione di polvere la vita residua delle parti rovinate, significa che da un momento all'altro avrebbe potuto verificarsi una rottura catastrofica. È un po' come se in macchina andassimo dal meccanico dicendo "C'è un rumorino qui" e il meccanico scoprisse che il braccetto di una sospensione è marcio e si taglia con un grissino. Non è successo niente e ce ne rallegriamo, ma pensando alle centinaia di chilometri fatte a 140 in autostrada magari un pensierino alla provvidenza lo facciamo.
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Re: Islanda - Eruzione paralizza il traffico aereo in Europa

Postby S-Bahn » Wed 25 May 2011; 10:05

Non ho detto che non era grave, ma lo spegnimento dei motori negli altri incidenti non era dovuto all'abrasione delle pale, che sono malconce ma comunque conservano il loro profilo.
Se ho capito bene, leggendo molto velocemente l'interessante PDF, la parte densa della nube, rilevata dalle concentrazioni di SO2, è stata attraversata in pochi minuti.
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Re: Islanda - Eruzione paralizza il traffico aereo in Europa

Postby O 303 » Wed 25 May 2011; 13:30

MünchnerFax wrote:
O 303 wrote: E tutto questo senza menzionare i vari condotti da ripulire. Rifare i motori del DC-8 costò 3,2 milioni di dollari nel 2000.
O 303 wrote:Questi motori ingoiano di tutto, acqua, polvere normale, persino uccelli (povere bestiole :cry: )
Non è un amari.


È chiaro che i motori si rovinano, che la carrozzeria patisce (se si chiama tecnicamente "carrozzeria") che i vetri si rigano ecc, ecc, ecc...
Il discorso era: può una nube di cenere abbattere un aereo? E la risposta è prevalentemente no, perchè i danni che tu hai mostrato, è vero che si creano, ma non compromettono il funzionamento del motore, specialmente nell'immediato (che è la cosa più preoccupante, perchè sei lassù).
Molto più rischioso una piantata di tutti i motori, ma non avviene a concentrazioni basse di ceneri, ci vuole una certa quantità di materiale e, ripeto, per me il blocco accaduto in occasione dell'eruzione del Ejiafjoell è stata una cosa esagerata e ci sono le prove.
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