Trullo wrote:@GT3.2
Due cose non mi convincono, del tuo ragionamennto
- Secondo me sottostimi l'effetto di Linate e Orio nel "tarpare le ali" a Malpensa. La distribuzione su tre aeroporti del traffico che in altre città va su un uno (Francoforte, Monaco, Madrid, Barcellona, Bruxelles, ecc.) causa diseconomie di scala e riempimenti insufficienti dei feeder e/o frequenze insufficienti degi stessi (per andare da Bilbao a Madrid, sullo stesso aereo trovo chi va davvero a Madrid e chi cerca una coincidenza, riempiendo l'aereo in maniera ottimale. Per andare da Bari a Milano, "sbrodolo" la stessa utenza su tre aeroporti e quindi su tre voli)
NI. Cosa cambia ad avere 4 Milano-Bari di cui
- un AZ su LIN
- un LH su MXP
- un Easy su MXP
- un Ryanair su BG
e 4 Parigi-Biarritz di cui (vado a braccio)
- un AF su CDG
- un Tuifly su CDG
- un Easy su CDG
- un Ryanair su BVA
la concorrenza la fanno i vettori, non gli aeroporti. Se avessimo un solo grande aeroporto milanese, non è che i voli Milano-Bari diventerebbero la metà: ci sarebbero sempre tutte le low cost, LH Italia, al massimo sarebbe nel frattempo fallito il carrozzone nazionale
La tua osservaione valeva finchè si ipotizzava che il vettore di base a MXP dovesse essere Alitalia, che aveva un tema avendo collegamenti basati su linate a cui doveva aggiungere voli su MXP con chiara vocazione al solo feeder, e quindi poco sostenibili. Morta Alitalia (o quantomeno quella del Nord Italia), per il vettore che eventualmente dovesse scegliere di mettere voli intercontinentali a MXP questo tema non ci sarà, o meglio sarà limitato a un generico vantaggio competitivo di Alitalia (se ancora esisterà) per il fatto di avere i suoi voli su LIN (se ancora esisterà). Ma per qualsiasi altro vettore, LH italia ad esempio, i voli su MXP saranno sia feeder che o/d
Trullo wrote:- Mandare gli IC da Venezia e Bologna a Malpensa, con l'infrastruttura attuale, significa di fatto dimezzare la frequenza da Centrale e/o da Garibaldi, rendendo ancora più caotico il nodo e più precarie le modalità di interscambio (se da Paderno devo andare a Verona, so che ho un intercity-ora da Centrale e uno da Garibaldi. Poco attrattivo dal punto di vista dell'organizzazione del viaggio). Diverso invece, e sensato, se si fanno infrastrutture "pesanti" come il passante Lambrate-Centrale-Garibaldi e il collegamento a nord di Malpensa. A quel punto, avremmo dei succulenti Ginevra-Gallarate-Malpensa-Fiera-Milano-Venezia alternati a Zurigo-Lugano-Varese-Malpensa-Fiera-Milano-Bologna, magari entrambi semiorari così da avere ogni 15' un Malpensa-Fiera-Milano [faccinachesbava]
Questa non te la compro affatto perchè non cambia assolutamente nulla: è vero che le destinazioni finali sarebbero alternate, ma quello conta chi è diretto in Milano Centro. Per chi ha corrispondenze da fuori conterebbe solo raggiungere la stazione di interscambio, che è sempre quella ovvero Lambrate, disponibile ogni mezzora ( che il treno sia da Centrale o da Garibaldi)
anzi, ci sarebbe un grandissimo vantaggio anche in termini di flussi (oltre che di tempi delle coincidenze) a sgravare Centrale dal traffico di corrispondenza, lasciandoci solo quello di destinazione
Poi, proprio l'esempio della corrispondenza Paderno-IC per Venezia mi fai, corrispondenza attualmente impossibile mentre se avessi IC da VE alternati su Centrale e garibaldi, almeno in un caso/ora avresti una fantastica coincidenza a Garibaldi o meglio ancora Bovisa. Per l'altro IC, quello in partenza da Centrale, mentre ora che non ferma a Lambrate di arrivarci via ferrovia non hai proprio speranze (a meno di triangolare a Monza, Rho o Rogoredo ), basterebbe prendere da Bovisa il Malpensa per Bologna, che ti porterebbe a Lambrate esattamente in tempo per il tuo IC...