L'Italia che non ama i mezzi pubblici

[S-Bahn]

OK, perdiamo un po' di tempo in queste cretinate, altrimenti non sei contento.

E' chiaro che quando piove qualche ciclista rinunci, ma è una percentuale minima, non tutti o quasi come pensi tu. Lo testimoniano le rastrelliere alle stazioni ferroviarie.
Questo per la pioggia, per il freddo pochissimi rinunciano. Esci da casa caldo e se ti copri bene dopo pochi minuti pedalando ti scaldi.

Dovresti sapere, e se non lo sai ma hai un attimo di pazienza te lo spiego, che anche per la pioggia esistono rimedi. Mantelle, copri-pantaloni, vestiti di ricambio nello zaino.
Poi c'è pioggia e pioggia. Sicuramente con un temporalone estivo arrivi lavato. Se è alla sera arrivi a casa e fai la doccia. Se è al mattino Aspetti un attimo che finisca o ti porti il cambio. Ma di temporali del genere al mattino quanti ne capitano su 200 giorni lavorativi? Due, tre? un numero del genere. E per questi tre giorni che ti fanno cambiare orario cosa fai, ti comperi magari un'auto in più in famiglia che poi in questi tre giorni non sai dove parcheggiare? Sicuro che funziona così, no? Chi ne dubita?

[friedrichstrasse]

E che sarà mai? Ti porti il cambio in ufficio
Quindi potremmo anche eliminare le pensiline alle stazioni ferroviarie e alle fermate dell'autobus

[jumbo]

I colleghi che vengono in ufficio in bici effettivamente lo fanno tutto l'anno e praticamente con ogni tempo. Ok se danno pioggia da mane a sera magari quel giorno si organizzano diversamente, ma in generale vedo che si attrezzano.
Poi certo in estate magari si aggiunge qualcun altro.

[friedrichstrasse]

Peccato, vuol dire che la bici la usano solo i fanatici della bici.
Dove il suo uso è più diffuso questo avviene in maniera più morbida.

[S-Bahn]

Quando hai detto che la bici viene usata solo col bel tempo hai detto una stupidaggine. Amen. Chi osserva il fenomeno, invece di averlo solo in testa, ti ha detto che le cose vanno diversamente.
Ti è così difficile accettare come stanno le cose o ti devi per forza arrampicare sui vetri inventandoti di tutto e dando del fanatico a chi semplicemente non rientra nel tuo schema mentale?

[friedrichstrasse]

Ah, ecco. Voi osservate, gli altri invece hanno solo le idee in testa.
Comunque avanti così, vietiamo il parcheggio e obblighiamo la gente a pedalare sotto l'acqua. Ottima idea!

[S-Bahn]

Mi hanno riferito che sui RAI3 Del Rio avrebbe da poco detto che:
Questa è l'epoca del TPL e bisogna smetterla di pensare al TPL come ad un costo. Per questo entro l'anno partiranno i lavori della AV Brescia Verona, e ho messo 500 ml per acquistare nuovi bus e un miliardo per nuovi treni di Trenitalia.

Sembra tutto bello, peccato che
1) il TPL non se ne faccia nulla della Brescia Verona
2) per far girare i nuovi bus servano le risorse correnti che ha appena tolto dal FNT
3) e i treni di Trenitalia non girano in Lombardia.

Ci è o ci fa? (secondo me la risposta non è difficile).

[S-Bahn]

http://motori.corriere.it/motori/attual ... pale.shtml

[luca]

La spiegazione? «Mancano i mezzi pubblici»

[S-Bahn]

Riduttivo e troppo semplificato ma la carenza del TPL è effettivamente una causa, e anche un effetto, dell'eccesso patologico di auto nel nostro paese.

[LUCATRAMIL]

Non è la quantità di auto un male, è l'uso che se ne fa. Io ce l'ho e guai se non l'avessi, ma in città non la uso quasi mai.

Trai colleghi sono noto come "l'esperto in TPL", bontà loro e in una discussione conviviale sul tema, quelli che vengono da fuori lamentano di essere costretti a venire in auto/moto perchè non saprebbero dove parcheggiare vicino alle stazioni esterne servite dalle linee S che potrebbero prendere per venire in città.
Regione e comuni e Ferrovie dovrebbero quindi intraprendere una campagna di realizzazione di Park & ride non elefantiaci ma utili in tutto l'Hinterland (non solo Milanese) e quindi una fetta di auto che affollano i capoluoghi calerebbe.
Poi arrivi col treno a Milano e se devi andare dove non c'è il M comincia l'odissea perchè la rete di superficie sta degenerando (ma non è che si devono creare M a iosa, basta rimettere in sesto la rete).

[skeggia65]

Il rischio è quello di trasformare i centri lungo le ferrovie in parcheggi a cielo aperto.
Meglio un complesso di bus S-link.
Una cosa non capisco.
Dato che non possono parcheggiare nei press delle stazioni (ovvero "a ridosso"), preferiscono farsi uno sbattimento di traffico e una ricerca di parcheggio in città, cosa notoriamente facile. E sicuramente con il parcheggio sotto l'ufficio.

[S-Bahn]

Il park&ride presso le stazioni ferroviarie è una modalità importante e da assecondare ma, come fa notare skeggia, non può essere l'unica modalità di accesso alla rete ferroviaria per chi non abita a distanza pedonale dalla stazione.
Bisogna sicuramente battere la strada della autolinee attestate alle stazioni o transitanti vicino agli accessi.

"Ma gli autobus non funzionano, non li prende nessuno".
Non funzionano perché si sono sempre, o quasi sempre, accuratamente applicati tutti i possibili errori per non farli funzionare
- orari non coordinati. Autobus che partono 3' prima dell'arrivo del treno, frequenze casuali e diverse tra i due sistemi, buchi d'orario (c'è il treno ma non l'autobus, c'è l'autobus ma non il treno o non ci sono entrambi)
- mancata integrazione tariffaria. Qui bisogna essere drastici: integrazione tariffaria obbligatoria. Solo titoli di viaggio che prevedono l'integrazione
- precorsi inadatti. Interscambi scomodi perché la viabilità è tarata sul traffico automobilistico invece che sul TPL. Percorsi non pensati per questa funzione che "già che ci siamo passiamo anche dalla stazione" per accontentare (senza crederci) questa strana richiesta

Si scelgano alcune situazioni tipiche e si progetti un servizio serio e con integrazione obbligatoria, poi ne riparliamo.

[Trullo]

Tutto giusto, e aggiungo che il park 6 ride dovrebbe sfruttare stazioni dedicate, per non incidere sul traffico automobilistico dei centri attraversati dalla ferrovia. Esempi virtuosi in quetso senso ne abbiamo, come Saronno Sud o Serenella

[Trullo]

In tema col titolo
Ricevuta la seguente email riguardo un evento aziendale che si tiene all'altro capo di Milano


Departure to the external Venue by own cars for Team Building

L'idea che per andare da un posto a 10 minuti a piedi dalla fermata della metropolitana a un altro posto sempre a 10 minuti a piedi da un'altra fermata della metropolitana (e dalla parte opposta della città) si possa usare la metropolitana era troppo intelligente?