Milano - Sistemazione circonvallazioni interne

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Milano - Sistemazione circonvallazioni interne

Postby quellochevuoi2 » Mon 31 December 2007; 12:41

Ciao a tutti. Torno a scrivere dopo un po' di tempo. Apro questo topic per chiedervi se la mia idea può sembrare sensata: avete presente cosa è stato fatto a Treviso per velocizzare il traffico automobilistico? Il centro storico di Treviso è circondato dalle mura; all'esterno, la strada che corre intorno a queste mura, era a doppio senso di marcia con vari incroci semaforizzati. Stessa cosa all'interno delle mura. Un giorno (non troppi anni fa) si è deciso di rendere a senso unico sia la strada all'esterno, sia quella all'interno (quella esterna in senso antiorario e quella interna in senso orario) eliminando l'incrocio di flussi di traffico e creando tutte svolte indirette. Mi spiego meglio allegando un immagine: mi trovo in via Vittorio Veneto (all'esterno delle mura) e devo andare in Borgo Cavalli (all'interno delle mura); per fare questo svolterò a destra in Viale Fratelli Cairoli, poi subito a sinistra per Viale Burchiellati, proseguirò per Viale Terza Armata e girerò a destra in Borgo Cavalli, il tutto senza incroci di flusso di traffico e senza semafori (ad esclusione di quelli pedonali a chiamata).

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Dopo questa prefazione vi chiedo: sarebbe possibile applicare una cosa del genere a Milano? Nello specifico pensavo alla cerchia dei bastioni da modificare così:
- circonvallazione 29/30 a senso unico antiorario con due corsie per le vetture e una corsia per la linea 29;
- circonvallazione interna a senso unico orario sempre con due corsie per le vetture e una corsia per la linea 30.

Vi faccio un esempio di viabilità: mi trovo in viale Sabotino e devo svoltare a sinistra in corso di Porta Romana; oggi svolto diretto in piazza Medaglie d'Oro passando a destra della porta. Con il sistema che propongo dovrei proseguire su Viale Monte Nero, girare a sinistra, immettermi su Viale Caldara e, poi, girare a destra in Corso di Porta Romana, il tutto senza fermarmi all'incrocio di Piazza Medaglie d'Oro (dove c'è Mc Donald's), senza girare a sinistra intralciando il tram (che non è poco!!!) e senza rifermarmi al semaforo all'incrocio con Viale Caldara.
So che l'idea presenta parecchi problemi come, ad esempio, gli alberi da spostare per creare le il senso unico su viale Monte Nero ecc. ecc., creare una linea tranviaria ex-novo in Viale Caldara ecc. ecc., far convivere la circolazione con i cantieri e, problema non da meno, gestire le situazioni straordinarie (tipo la limitata larghezza proprio di Viale Sabotino).
Via agli insulti!!! :lol:
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Postby S-Bahn » Mon 31 December 2007; 13:05

Insulti no, critiche sì :wink:

Innanzitutto c'è il tram. Un'operazione di sensi unici deve fare i conti con il tram. Come conseguenza o si spende una barcata di milioni per rendere compativili tram e sensi unici o si elimina il tram (come hanno disgraziatamente fatto a Roma proprio per questo motivi, sui due lungotevere mi pare...). Questo è uno dei possibili esiti, anche se non voluti, della proposta.
Inoltre si cambia faccia ad una fatta storica di Milano tra le meglio conservate, e non la si cambia certo in meglio trapiantandovi una specie di autostrada urbana.

Lo spostamento del tram per una parte del percorso su due strade parellele a seconda del senso di marcia, anche se a un solo isolato di distanza, è sempre gravemente penalizzante per il mezzo pubblico. La zona di influenza di una linea di superficie è una sitriscia di circa 200 metri di larghezza comune ai due sensi di circolazione. Cioè se una fermata è attrattiva in un senso e non lo è in quello opposto, allora NON è una fermata attrattiva.

Ma soprattutto qual'è l'obiettivo? Fare circolare più auto nel centro di Milano? Favorire la circolazione automobilistica, attraverso l'aumento di portata e capacità, ovviamente a discapito anche indirettamente, del mezzo pubblico?
Comunque sia, e anche a dispetto delle migliori intenzioni, è questo che si otterebbe con una operazione.
Vogliamo insistere con questi errori? Direi proprio di no...
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Postby jumbo » Mon 31 December 2007; 13:15

anch'io ci ho pensato più volte.
tuttavia la sistemazione attuale (viale esterno tram+traffico locale - viale interno traffico automobilistico di circonvallazione) mi pare giù una buona differenziazione. casomai la enfatizzerei ulteriormente rendendo meno agevole la prosecuzione tra i viali esterni per lunghi tratti, con sensi unici, svolte obbligate ecc. ecc..
piuttosto cercherei di sfruttare le ampie aiuole e controviali dei viali interni per creare un anello di pista ciclabile a raccordo dei tratti esistenti (pochi) e in progetto (tanti, speriamo li facciano davvero), per avere una rete ciclabile vera.
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Postby S-Bahn » Mon 31 December 2007; 13:33

Dovessi metterci impegno e fatica su questo anello di strade cercherei di proteggere il più possibile il percorso tranviario dove non lo è già, eviteri le svolte a sinistra più critiche e, nei limiti ragionevoli e tenendo conto della situazione al contorno, cercheri di preferenziare una parte dei semafori.
Inoltre è ragionevole anche ciò che dice jumbo, spezzando la continuità del percorso esterno. Bastano pochi interventi mirati e sapientemente calibrati.
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Postby Federico_2 » Mon 31 December 2007; 13:52

e soprattutto dopo pochi anni che è stato speso un patrimonio per rifare la linea tranviaria da porta romana a porta venezia?
secondo me la cosa è piu' proponibile per la tratta in cui la 29/30 viaggia ancora in tratta promiscua
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Postby S-Bahn » Mon 31 December 2007; 15:07

Ripeto ancora: qual'è l'obiettivo?
Spostare altra gente dal mezzo pubblico al mezzo privato?

Guardate che anche se non è l'obiettivo ne è comunque l'esito. Okkio!
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Postby Federico_2 » Mon 31 December 2007; 15:58

S-Bahn wrote:Ripeto ancora: qual'è l'obiettivo?
Spostare altra gente dal mezzo pubblico al mezzo privato?

Guardate che anche se non è l'obiettivo ne è comunque l'esito. Okkio!


ma come? in questo modo avresti la corsia preferenziale anche sulla restante parte della 29/30!
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Postby S-Bahn » Mon 31 December 2007; 16:00

Magari tante volte non sono chiaro, ma questa volta mi sembra di essermi spiegato bene.
Non replico nel merito perchè lo fai apposta. O se non lo fai apposta a maggior ragione non vale la pena continuare.
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Postby Federico_2 » Mon 31 December 2007; 16:05

non ho capito: come fai ad aiutare il traffico privado riducendo da 2 a 1 le corsie?? adesso a milano nella cerchia dei bastioni vi sono almeno 2 corsie (almeno una nella strada interna alle mura e una al di fuori); nel momento in cui togli delle corsie per far posto alla preferenziale dov'è che si favorisce in un modo o nell'altro il traffico privato?
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Postby S-Bahn » Mon 31 December 2007; 16:06

Hai letto metà dell'ultimo post o ti sei preso la briga di leggere almeno mezza pagina indietro?
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Postby Federico_2 » Mon 31 December 2007; 16:11

lo so il progetto fatto a treviso e sto rispondendo che se è per me questa soluzione puo' essere adattata a milano facendo la preferenziale al tram nella parte in cui non c'è

questa è la mia risposta
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Postby S-Bahn » Mon 31 December 2007; 16:15

Va bene, va bene.
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Postby EuroCity » Tue 01 January 2008; 21:46

E pensare che negli anni '80 si tentava a ridurre drasticamente il traffico automobilistico in centro città, non di velocizzarlo: infatti, c'era stato un referendum popolare che aveva decretato la chiusura del centro storico alle auto, almeno a Milano (non mi ricordo altrove; comunque anche in altre città si stavano creando più zone a traffico limitato e pedonali).

Oggi, invece, ci ritroviamo con misure - vedi Ecopass e simili - che cercano solo di limitare un pochino, in misura minima (ma con tanti guadagni per le casse comunali) il caos che c'è, invece di vedere - con una visione etica ed estetica, appunto! - di affrontarne alla radice i motivi e di cambiare rotta.

Purtroppo, quindi, un regresso concettuale e pratico notevole, non c'è che dire...
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Postby S-Bahn » Tue 01 January 2008; 21:50

L'ecopass non ha come obiettivo quello di limitare, e nemmeno quello di fare cassa.
E' solo una operazione mediatica. Ma l'abbiamo già ripetutto più volte...
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Postby Federico_2 » Tue 01 January 2008; 21:57

S-Bahn wrote:L'ecopass non ha come obiettivo quello di limitare, e nemmeno quello di fare cassa.
E' solo una operazione mediatica. Ma l'abbiamo già ripetutto più volte...


anche perchè adesso la gente non è piu' come 30 anni fa: se fai l'ecopass si lamenta perchè si paga, se lo lasci libero alle auto la gente si lamenta perchè c'è traffico e dicono di chiuderlo, se lo chiudi la gente si lamenta e chiede almeno di poter entrare a pagamento

è un cane che si morde la coda, la gente si lamenta soprattutto per il preconcetto che l'amministrazione comunale sbaglia sempre

se fosse per me se da domani la gente si lamenta per il costo chiudo il centro a tempo indeterminato ed entrano solo corrieri con veicoli elettrici a batteria (così non possono neanche dire che fanno piu' rumore)
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