Combustibili/motori alternativi per autobus

Tutto sui trasporti non milanesi, viabilità, aeroporti, porti, ...

Moderators: Hallenius, teo

Postby scu » Tue 04 December 2007; 16:21

se fai il pezzo fatto bene si riesce a ridurre al minimo il buco anche tenendoli a 90° ma di fatto la linea è interrotta sul tram, che poi la larghezza del pantografo riesca a colmare il buco è secondario, quel nodo deve garantire la sicurezza dal punto di vista elettrico e meccanico prima di tutto.
qualcuno ha una foto di quelli che si usano attualmente a milano?
Image
User avatar
scu
 
Posts: 495
Joined: Sat 18 November 2006; 16:19

Postby Federico_2 » Tue 04 December 2007; 17:53

scu wrote:se fai il pezzo fatto bene si riesce a ridurre al minimo il buco anche tenendoli a 90° ma di fatto la linea è interrotta sul tram, che poi la larghezza del pantografo riesca a colmare il buco è secondario, quel nodo deve garantire la sicurezza dal punto di vista elettrico e meccanico prima di tutto.
qualcuno ha una foto di quelli che si usano attualmente a milano?


ma se dici che anche a 90 gradi si puo' fare non hai capito, non è perchè il pantografo è largo per la lunghezza del tram, ma largo per la larghezza del tram

cio' rende impossibile a 90 gradi esatti
Federico_2
 
Posts: 16108
Joined: Tue 04 September 2007; 18:39

Postby scu » Tue 04 December 2007; 20:43

per larghezza intendo dimensione minore del panto...

evidentemente quello postato da te funziona grazie alla sovrapposizione dei conduttori possibile grazie all'angolo di incidenza tra le due linee.

se la larghezza del pantografo supera il buco lasciato per il passaggio della perteghetta, con gli opportuni inviti si riesce a far passare il panto del tram e garantire la continuità o comunque interromperla per un tratto veramente piccolo
Image
User avatar
scu
 
Posts: 495
Joined: Sat 18 November 2006; 16:19

Postby Federico_2 » Tue 04 December 2007; 22:02

scu wrote:per larghezza intendo dimensione minore del panto...

evidentemente quello postato da te funziona grazie alla sovrapposizione dei conduttori possibile grazie all'angolo di incidenza tra le due linee.

se la larghezza del pantografo supera il buco lasciato per il passaggio della perteghetta, con gli opportuni inviti si riesce a far passare il panto del tram e garantire la continuità o comunque interromperla per un tratto veramente piccolo


si, esatto, ma quello per intendi per larghezza e' lo spessore in realtà, e come ben dici, se fosse mooolto spesso andrebbe bene anche per i 90 gradi, ma attualmente non è così spesso
Federico_2
 
Posts: 16108
Joined: Tue 04 September 2007; 18:39

Postby S-Bahn » Wed 05 December 2007; 11:06

Se la chiamiamo larghezza dello strisciante (del pantografo) ci capiamo? :wink:
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà

Václav Havel
User avatar
S-Bahn
 
Posts: 53165
Joined: Thu 06 July 2006; 22:47
Location: Monza

Postby bifune67 » Wed 05 December 2007; 12:09

Non ho foto, ma anche a Milano il meccanismo è simile: apposite slitte fatte con filo rigido abbassano lo strisciante del tram rispetto al piano del bifilare, di cui seguono i contorni ai due lati di ogni filo. La larghezza è tale che lo strisciante non perde contatto tra un lato e l'altro di ogni filo, perché non arriva mai esattamente parallelo al filo stesso: gli incroci sono tutti a non più di 80 gradi (a occhio); se l'incrocio stradale è a 90°, il bifilare viene sempre deviato subito prima e subito dopo l'incrocio con la catenaria del tram.
Malgrado in teoria non ci sia rischio di contatto tra pantografo del tram e bifilare del filobus, il bifilare è comunque isolato, almeno sul polo negativo, per tutta la larghezza dell'incrocio, e quindi i filobus devono percorrere l'incrocio per inerzia o con le batterie; la catenaria del tram invece non ha interruzioni elettriche. In passato, quando anche i tram avevano il trolley (la mitica "rotella"), gli incroci con il bifilare erano complanari, con placche-guida simili a quelle ancora presenti negli incroci tra bifilari, ed era isolata solo la catenaria del tram.

bifune
bifune67
 
Posts: 390
Joined: Thu 24 May 2007; 9:33

Postby S-Bahn » Wed 05 December 2007; 12:31

Ovvero almeno fino alla seconda metà degli anni '70, giusto?
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà

Václav Havel
User avatar
S-Bahn
 
Posts: 53165
Joined: Thu 06 July 2006; 22:47
Location: Monza

Postby Federico_2 » Wed 05 December 2007; 12:38

ricordiamoci che le batterie del bus non partono in automatico, ma devono essere avviate a mano, ovviamente dopo che l'autista ne ha dette di tutti i colori all'auto che lo ha costretto a frenare di colpo
Federico_2
 
Posts: 16108
Joined: Tue 04 September 2007; 18:39

Postby S-Bahn » Wed 05 December 2007; 13:22

Questione di SW, perchè volendo...
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà

Václav Havel
User avatar
S-Bahn
 
Posts: 53165
Joined: Thu 06 July 2006; 22:47
Location: Monza

Postby Ulk » Fri 07 December 2007; 18:23

Piano: «A Sesto costruisco il mio secondo Beaubourg»
L' architetto: per arrivarci, i veicoli all' idrogeno di Rubbia
Trent' anni dopo la costruzione simbolo di Parigi, Renzo Piano illustra il suo progetto per Milano: una «città delle idee» nei 150 ettari lasciati liberi dagli altiforni

DAL NOSTRO INVIATO PARIGI - [...] Milano la periferia la cancella con il progetto che domani verrà presentato al presidente Giorgio Napolitano in visita al cantiere di Sesto, dove in quei 150 ettari di archeologia industriale lasciati liberi dagli altiforni e dalle acciaierie Piano ha reinventato una città, «la città delle idee», dove l' arte è integrata con la scienza e con la tecnologia, dove il verde penetra nelle case alte ottanta metri e la botanica e la geotermia diventano impresa, dove il Nobel Giorgio Rubbia sperimenta la connessione con veicoli a trazione elettrica o idrogeno con un nome da saga di Tolkien: gli Elfi. [...]

Schiavi Giangiacomo
Qualcuno sa qualcosa di più?
Ein Fahrplan. Ein Tarif. Ein Ticket. - HVV, 1965
No zuo no die!
User avatar
Ulk
 
Posts: 4784
Joined: Wed 25 April 2007; 13:54
Location: Mosca

Postby S-Bahn » Fri 07 December 2007; 18:27

Se si enfatizzano i veicoli a idrogeno è per me la conferma che tutta l'operazione sulle arre Falk è solo una colossale speculazione edilizia e che di trasporto pubblico e sviluppo "transit oriented" non c'è nulla. Solo un po' di fumo per imbrogliare le carte...
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà

Václav Havel
User avatar
S-Bahn
 
Posts: 53165
Joined: Thu 06 July 2006; 22:47
Location: Monza

Postby danny1984 » Fri 07 December 2007; 21:49

Si, esiste addirittura uno schema di rete.
Image
Geniale il fatto che quei mezzi sono dei minibus a idrogeno con pianale ribassato, attenzioni ai disabili ma... salita posteriore! Ovviamente le fermate saranno a lato strada :x :lol: Rido per non piangere, è ridicolo a dir poco.
Ovviamente la cosa trasportisticamente più ovvia, cioè tranvia lungo l'asse principale di viale Italia fino a Marelli (2 passi da Precotto, hai pure deposito e impianti...), non viene nemmeno presa in considerazione: lì solo auto e tappeti mobili... tra le 2 carreggiate :shock: utile... :x
Image
> Mappe interattive linee S: S1 - S2 - S3 - S4 - S5 - S6 - S8 - S9 - S11
> Trasporti nel sud ovest di Milano, blog di informazioni utili sulla mobilità collettiva nel sud-ovest milanese: trasportisudovest.blogspot.com
User avatar
danny1984
 
Posts: 6360
Joined: Wed 05 July 2006; 21:13
Location: PV (2, 4, 6, 10)

Postby teo » Fri 07 December 2007; 22:15

Non è che qualcuna di queste linee è prevista con la rivoluzione che si intende fare nel 2008 con la mt di Cinisello visto che volevano cambiare molti percorsi a Sesto?
teo
Moderatore
 
Posts: 20237
Joined: Sat 30 September 2006; 11:18

Postby danny1984 » Fri 07 December 2007; 22:19

No no, queste sono cose inventate in tutto e per tutto da Piano e associati...
Image
> Mappe interattive linee S: S1 - S2 - S3 - S4 - S5 - S6 - S8 - S9 - S11
> Trasporti nel sud ovest di Milano, blog di informazioni utili sulla mobilità collettiva nel sud-ovest milanese: trasportisudovest.blogspot.com
User avatar
danny1984
 
Posts: 6360
Joined: Wed 05 July 2006; 21:13
Location: PV (2, 4, 6, 10)

Postby teo » Fri 07 December 2007; 22:19

Ah! Ho capito!
teo
Moderatore
 
Posts: 20237
Joined: Sat 30 September 2006; 11:18

PreviousNext

Return to Trasporti in generale

Who is online

Users browsing this forum: No registered users and 20 guests