Navigando navigando, sono casualmente capitato su questo interessante sito che illustra il costruendo prolungamento dell'A31 della Valdastico a sud della A4, da Vicenza fino a Rovigo.
Tanto per iniziare in armonia, già il tratto esistente di A31 era nato per soddisfare parecchie esigenze su cui non mi dilungo tra cui chiaramente non figurava quello trasportistico (seguendo per bene l'andazzo degli anni 80 ).
Ora leggo di questa idea del prolungamento, i cui lavori paiono esser stati già iniziati dal 2006. Lungo un tracciato a 15 km a est del quale esiste già un'altra autostrada parallela, la A13 da Padova.
Ma non è finita. Su quel sito si legge:
La piattaforma autostradale ha una larghezza complessiva di 27 m ed è costituita da 2 carreggiate di larghezza ciascuna m 11,70, composte dalla corsia di emergenza di 3,5 m (+0,5 m rispetto alla normativa), corsia di marcia normale di 3,75 m, corsia di sorpasso di 3,75 m e banchina sinistra di 0,70 m. Le piazzole di sosta sono previste ogni 500 m circa.
Il margine centrale interno è di m 5, con aumento di 1 m rispetto al valore minimo di norma, tale da consentire le operazioni di manutenzione in condizione di assoluta sicurezza.
[...]
I percorsi di servizio bilaterali, che corrono in parallelo alle carreggiate per tutta l’estensione delle stesse, hanno larghezza utile di m 4.
Quindi riassumendo: si fa un'autostrada (di utilità viabilistica opinabile) con sezione più larga di quanto stabilito dalla normativa e a fianco della quale corrono due strade di servizio parallele.
Tutto in nome della sicurezza, per carità; sacrosanto. Io però sento odore di roba da mangiare...