Ciclisti a Milano

[stefralusi]

OT: stefralusi, con tutti i forum e siti che hai aperto non ci capisco più niente.

collaboro, non apro mica mi chiamo gianni
mettimi in un motore di ricerca e vedi dove guasto divago e affini
vuoi mangiar bene: ww.ilgiornaledelcibo.it

[EuroCity]

Certo, anche i ciclisti non scherzano: però, le automobili hanno una massa di un ordine di grandezza maggiore e quindi rappresentano un pericolo forse più notevole, se ti piombano addosso.

Comunque, personalmente mi diverto anche a "contestare" quelli che non si fermano alle strisce: ovviamente, il dito à la fuck off glielo faccio solo dopo che sono passati, a mo' di ramanzina "post facto"; gli insulti, invece, dipende, ma sempre a fin di bene...

[filo_2k]

non ce confronto con la cafoneria dei ciclisti

io ho iniziato una personale campagna di moralizzazione verso i ciclisti: quanto qualcuno fa la minima impridudenza che va contro il codice della strada mi avvicino di socquatto e gli suono

pensate che una volta ne ho investito uno e mi ha pure chesto scusa lui... è uscito da una via senza fermarsi allo stop e si è fiondato in contromano: se lo facevo io con la macchina perdevo la patente per il resto della vita, lui invece la patente non ce l'ha e crede di poter far quello che vuole

scusate lo sfogo ma nel traffico di milano il pericolo maggiore per i ciclisti (e quindi gli automobilisti che ci vanno di mezzo) è proprio la loro stessa imprudenza e il fregarsene delle norme basilari del codice della strada


ma cosa c'entra tutto cio con il mezzanino della centrale?

[giolumi]

io li faccio una ramanzina


ritornando in tema:

oggi mi è arrivata la lettera di poste italiane che mi chiede scusa per quanto accaduto in quell'ufficio e che hanno richiamato il direttore

ora dubito che cambiera nulla, ma almeno poste italiane chiede scusa, atm manco questo

[serie1928]

pensate che una volta ne ho investito uno e mi ha pure chesto scusa lui...

Questo mi permette di ricordare che per l'articolo 2054c.c. si presume il concorso di colpa, salvo prova contraria. E la prova non è costituita dalla colpa dell'altro, ma dalla dimostrazione di non averne una propria.
Mi pare, ma non riesco a trovare l'articolo, che negli urti tra veicoli e pedoni vi sia la presunzione di colpa da parte del conducente del veicolo, ovvero se si investe un pedone bisogna dimostrare la sua colpa e l'assenza di colpa propria, per non dover pagare in caso di danni (o per essere indennizzati).
Il ciclista con la bici in mano è un pedone a tutti gli effetti, in sella è invece il conducente di un veicolo e deve rispettare le norme di comportamento generale e quelle specifiche per i velocipedi.
P.e. il ciclista non ha precedenza automatica, neanche se passa su un attraversamento di pista ciclabile, neanche se questo è in comune con un attraversamento pedonale. Ha precedenza se arriva da destra o se diversamente segnalato. Ma se conduce la bici a mano (cosa che può fare anche sul marciapiede, ovviamente) ha gli stessi diritti del pedone di avere la precedenza sulle striscie pedonali.
A proposito di "striscie pedonali": un ciclista "in sella" non la deve utilizzare, ma deve scendere e comportarsi da pedone.

[filo_2k]

giusto sul giornale di ieri avevo letto un trafiletto con una proposta di legambiente per targare le bicilette: mi sembra una cosa piu che sensata.
da un lato "proteggerebbe" i proprietari di bici che possono cosi dimostrarne il possesso in caso di furto, e dall'altro (secondo me piu importante) tutlerebbe gli altri utenti della strada, automobilisti ma anche pedoni, dalle sprericolatezze di qualche ciclista.

a propostito: se faccio un incidente e questo non si ferma cosa scrivo nel cid? devo inseguire il ciclista e farmi dare i suoi dati o faccio prima a denunciare la cosa come atto vandalico?

[serie1928]

Contro il furto basta il numero di telaio. In alcuni paesi è obbligatorio per i costruttori applicarlo su ogni bicicletta.
La targa, o contrassegno identificativo, serve esclusivamente a riconoscere il responsabile della circolazione del veicolo.

In caso di incidente il cid non serve, tanto la bicicletta non ha assicurazione obbligatoria (per il momento) e ti devi far rimborsare dei danni direttamente dal danneggiante. Se scappa, a parte che commette un illecito amministrativo di cui si deve occupare l'autorità (sanzione da 131 a 524€) per cui una denuncia all'organo di polizia sarebbe da fare comunque (nel momento che si hanno elementi per identificare il fuggitivo), vuol forse dire che è in grado di farlo ed il danno forse non è così grave. Ovvero: fatti una KASKO

[filo_2k]

beh a un mio amico è capitato che era fermo in coda e un ciclista sgusciando tra una macchina e l'altra gli ha rigato tutta la fiancata: non è piacevole come cosa... io penso che sarei sceso dalla macchina e lo avrei inseguito a piedi


...ma se raccogliessimo questa serie di OT in una discussione "responsabilita civile di ciclisti e pedoni"

[giolumi]

io visto sul sito della posta svizzera che li pagano mi pare 7 franchi per circolare (quota annuale).....

questo fatto è opportunamente omesso dalle associazione dei ciclisti

inoltre piu che la targa sarei per un patentino, sopratutto, anzi magari per adesso esclusivamente, per gli ambiti urbani

il codice esiste, ma i ciclisti fanno totalmente a meno di conoscerlo (credendo di esserne immuni probabilmente) aiutati dall'assenza pressochè totale di vigili (salvo in paolo sarpi ) che al massimo si sprecano con gli automobilisti

[serie1928]

...inoltre piu che la targa sarei per un patentino, sopratutto, anzi magari per adesso esclusivamente, per gli ambiti urbani

Io penso invece che l´educazione stradale di base (conoscenza dei segnali, comportamenti di pedoni e ciclisti, ecc.) sia un compito della scuola e dei genitori, diciamo che il "patentino" sarebbe il l´ottimo voto in materia "educazione civica". La patente serve ad un grado piú elevato, dove le responsabilitá sono maggiori e richiedono la perfetta padronanaza del mezzo da condurre.

Detto ció: ghisa, nessuna pietá! Soprattutto verso i ciclisti che circolano al buio privi di luci e catarinfrangenti

[stefralusi]

l'anno scorso o il preceente mi pare di aver sentito qualcosa sull'assicurazione obbligatoria per le biciclette... forse era per la svizzera, ma ora non ricordo. Ma ci vorrebbe anche qui. Aggiungerei anche il diviteto per skate-board e blade-runner sui marciapiedi.
Altra considerazione, neio vialetti dei parchi pubblici sbaglio o le biciclette devono essere condotte a mano?

[serie1928]

Essendo i velocipedi dei "veicoli", essi posso circolare solo sulle strade cosí come definite dal CdS. Il parco giochi con vialetti non é una strada e di conseguenza i veicoli non possono circolare, a meno che non vi sia l´apposito segnale che li definisce "piste ciclabili" da permettere l´uso della bici.
Skatebord e pattini: non potrebbero neanche uscire dalle aree private non essendo previsti dal CdS, ma purtroppo non siamo in Germania dove tutto é vietato salvo ció che é permesso. Siamo in Italia dove tutto é permesso anche ció che espressamente vietato

[stefralusi]

Tutti sono colpevoli, allora, salvo dimostrare l'innocenza o caso fortuito... che BelPaese il nostro

[serie1928]

E secondo te come fanno le assicurazioni a guadagnarci sempre? Un bel concorso di colpa ed é fatta

[giolumi]

ieri a "mi manda raitre" hanno scoperto che i veicoli elettrici per i paraplegici distribuiti perfino dalle ASL non possono circolare

signori questo codice della strada necessita di una serie di modifiche

dal patentino, ai nuovi mezzi, al trionfo del TP, e perchè no anche l'assicurazione per le bici