serrata benzinai

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serrata benzinai

Postby brianzolo » Tue 06 February 2007; 12:51

Roma, 6 feb. (Apcom) - A tutt'oggi la Commissione di Garanzia sugli scioperi nei servizi pubblici non ha ricevuto alcuna comunicazione sullo sciopero dei distributori di benzina che scatta da stasera per concludersi la mattina del 9 febbraio. Lo ha reso noto il presidente della Commissione Antonio Martone intervenendo alla trasmissione di Radio 1 Rai, "Istruzioni per l'Uso". Martone ha aggiunto che la Commissione sta operando di concerto con le altre autorità interessate, perchè vengano comunque rispettate le normative sul numero minimo di impianti che dovranno restare aperti durante l'agitazione

Le organizzazioni dei benzinai, con lo sciopero, protestano contro la liberalizzazione varata dal ministro alle Attività produttive Pierluigi Bersani. Queste le modalità dello stop: 1) viabilità stradale: dalle ore 19.00 di martedì 6 alle ore 7.00 di venerdì 9 febbraio; 2) viabilità autostradale: dalle ore 22.00 di martedì 6 alle ore 22.00 di giovedì 8 febbraio

la commissione di garanzia sarà informata della differenza tra sciopero e serrata?
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Postby Board Lord » Tue 06 February 2007; 15:43

in sicilia 9 su 10 aderiscono.......
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Postby brianzolo » Tue 06 February 2007; 15:52

ovvero 9 proprietari di distributori su 10 chiudono per protestare contro il fatto che la benzina possa essere venduta anche nei parcheggi dei centri commerciali con ovvio risparmio economico per il consumatore finale (semplice legge di mercato)
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Postby filo_2k » Tue 06 February 2007; 18:43

il punto è che il centro commerciale puo permettersi di vendere a guadagno nullo in modo da attirare clienti con la scusa della benzina, mentre un proprietario non puo farlo, quindi non si tratterebbe di concorrenza del tutto leale
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Postby brianzolo » Tue 06 February 2007; 19:01

si chiama liberismo mi pare :wink:
piaccia o non piaccia è così ed in questo caso è a favore delle mie tasche :wink:

ps: per ogni litro di benzina il guadagno per il distributore è da 0,039 a 0,045 euro, a seconda della compagnia petrolifera, notizia certa da fonte affidabile
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Postby jumbo » Tue 06 February 2007; 19:24

anche oggi ci sono differenze, anche di 10 centesimi/l tra benzinai diversi, ma nonostante ciò chi fa i prezzi più alti li mantiene più alti lo stesso
ed anche oggi in alcuni posti già ci sono dei supermercati con annesso distributore (credo che abbiano dovuto fare più licenze, con la liberalizzazione mi pare che se ne risparmi qualcuna)

la liberalizzazione è più che giusta, del resto alle varie stazioni di servizio si trovano anche tanti prodotti da supermercato, non vedo perchè proibire il contrario.
ma non mi illudo di avere vantaggi incredibili, bisognerebbe anche agire sulle compagnie petrolifere, che fanno cartello.
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Postby clabre » Tue 06 February 2007; 21:04

Quella del cartello delle compagnie petrolifere è la più grande ca**ata del mondo! Già anni fa l'autority aveva indagato arrivando a un nulla di fatto.
Il problema del prezzo della benzina non sono i petrolieri e neanche i benzinai (che pochissimo possono) ma lo Stato! Esattamente, lo Stato e la sua opprimentie tassazione! Il 65% delprezzo sono pure tasse (10% Iva, 25% Accise).
Quindi se lo Stato vuole che i prezzi scendano, cominci a diminuire le tasse!

Altra considerazione: se vogliono proprio liberalizzare, allora cancellino tutte (non solo alcune) le regole che gravano sui benzinai.
Cominciando dal rende re possibile la vendita di qualsiasi bene, dalla benzina al latte, al gelato, alle medicine. Se i supermercati devono poter vendere benzina allora perchè i benzinai non potrebbero vendere quello che si trova al supermercato?
Poi rendiamo possibile la costituzione di società holding di benzinai-imprenditori che detenngono più punti di distribuzione. Se la grande distribuzione può avere melteplici punti di distribuzione benzina affidati a dipendenti, perchè allora il benzinaio-imprenditore non può fare lo stesso??

In ogni caso dal primo messaggio si conferma che le authority son costituite col il semplice scopo di dare poltrone e strapuntini a trombati del mercato. Il presidente se non conosce la differenza tra serrata e sciopero, come fa a fare il suo lavoro??? A lui vanno denunciate gli scioperi, non le serrate (che tra l'altro, a differenza degli scioperi, non sono un diritto ma solo non vietate e fortunatamente non più ritenute reato)
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Postby Gabriele Milano » Tue 06 February 2007; 23:40

La liberalizzazione è giusta..solo che voglio capire come sia possibile che alcuni supermercati coop siano già pronti da 5 mesi a questa parte..la liberalizzazione è dell'altro giorno..poi che diminuiscano le tasse (l'iva è al 10, ma sapete che 2 mesi fa qualche luminare del governo aveva proposto di aumentarla al 20??)..
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Postby skeggia65 » Wed 07 February 2007; 1:36

Gabriele Milano wrote:..solo che voglio capire come sia possibile che alcuni supermercati coop siano già pronti da 5 mesi a questa parte....
Per lo stesso motivo per cui le coop medesime erano già pronte all'indomani del decreto sulla vendita di farmaci da banco....Che Bersani sia dell'Emilia - Romagna ti suggerisce niente? :wink:
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Postby brianzolo » Wed 07 February 2007; 9:08

Gabriele Milano wrote:La liberalizzazione è giusta..solo che voglio capire come sia possibile che alcuni supermercati coop siano già pronti da 5 mesi a questa parte..la liberalizzazione è dell'altro giorno..poi che diminuiscano le tasse (l'iva è al 10, ma sapete che 2 mesi fa qualche luminare del governo aveva proposto di aumentarla al 20??)..


l'iva è al 10% su cosa??? occhio che gioco in casa su questo argomento :wink:
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Postby jumbo » Wed 07 February 2007; 11:16

al fiordaliso a Rozzano, ad esempio, nel parcheggio vendono benzina da 10 anni.
lo stesso accade in altri ipermercati intorno a Milano, che vendono a prezzi inferiori rispetto agli altri benzinai.
gli altri benzinai, però, fanno prezzi più alti e continuano ad operare lo stesso.
non aspettiamoci di trovare un benzinaio in ogni supermercato: probabilmente si attrezzeranno solo quelli che hanno molto spazio disponibile, in zone periferiche, alcuni dei quali già lo fanno (con 2 licenze invece di una sola).
non aspettiamoci nemmeno di avere questi benefici esagerati: quando sarai in viaggio in autostrada il prezzo del carburante sarà esattamente lo stesso di prima.

il cartello delle compagnie si manifesta ogni qual volta sale il prezzo del petrolio e dopo 30 secondi tutte le compagnie rialzano i prezzi, mentre quando scende li ribassano della metà dopo 6 mesi.

le tasse sulla benzina sono più o meno le stesse in tutta Europa.
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Postby Gabriele Milano » Wed 07 February 2007; 11:28

è vero che alcuni benzinai sono accorpati ai centri commerciali però sono indipendenti e tengono i prezzi più bassi solo perchè sono fuori dai centri abitati e hanno maggior afflusso di clienti..stop..e poi i prezzi sono in linea con quelli dei distributori in Fulvio Testi fuori Milano (Esso e Shell) che avendo tanti clienti abbassano di da 1 a 4 cent i prezzi. Se un centro commericiale vendesse la benzina, per attirare clientela la venderebbe a guadagno zero (come fanno con le promozioni sui ravioli o sul prosciutto!).
Per l'iva pensavo fosse al 10..xò se è al 20 allora il governo voleva alzarla al 30, mi sembra che fosse stata una donna a dirlo..
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Postby jumbo » Wed 07 February 2007; 11:35

infatti mi pare che al fiordaliso fanno anche delle promozioni, se hai la tessera punti ti fanno sconti ecc. ecc.
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Postby brianzolo » Wed 07 February 2007; 11:48

Gabriele Milano wrote:Per l'iva pensavo fosse al 10..xò se è al 20 allora il governo voleva alzarla al 30, mi sembra che fosse stata una donna a dirlo..

l'iva sui carburanti è sempre stata al 20%, nessuno ha mai proposto il 30% anche perchè non sarebbe possibile visti i vincoli con la UE, l'aliquota 20% è infatti la massima consentita

forse quella che hai sentito è una voce per screditare l'attuale governo :roll: tanto ormai qui in italia basta spararla grossa per andare in prima pagina e poi la smentita finisce a pagina 48 tra i necrologi

per le ditte l'iva sulla benzina delle auto è detraibile al 50%, quindi in effetti pagano solo il 10%, la metà degli altri comuni mortali, quella sui carburanti dei furgoni e dei camion è invece completamente detraibile
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Postby Gabriele Milano » Wed 07 February 2007; 18:01

Grazie..ora che l'hai detto ho capito cosa avevo sentito..quella li riguardo allo scaricare..la ministra o sottosegretaria o semplice parlamentare pincopalla aveva proposto di togliere quello sgravio del 50% e lasciarla al 20% per tutti..scusa, ecco cosa avevo sentito..solo che ne fanno tante di cose, non mi posso ricordare proprio tutto :P

P.S. il governo si scredita da solo..dirgli qualcosa contro è come sparare sulla croce rossa purtroppo..:(
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