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Re: Metro Automatica a binario unico

PostPosted: Wed 12 October 2016; 18:26
by serie1928
Slussen wrote:
serie1928 wrote:Non si può ragionare come se l'automobile non esistesse. Esiste ed è bene che sia così. Risponde ad un bisogno dell'essere umano che un qualsiasi mezzo di trasporto collettivo non potrã mai soddisfare,

Perché?

Perchè l'essere umano non è solo un essere sociale, ma anche individuo, con un preciso istinto territoriale, al quale la costrizione in uno spazio limitato resta comunque un fattore di disagio che genera istanze di libertà. Oltre al fatto che il poter scegliere come e quando partire, poter cambiare direzione e destinazione a piacimento, resta comunque un fattore di libertà proprio al quale nessun tipo di collettivizzazione può rispondere.

Re: Metro Automatica a binario unico

PostPosted: Thu 13 October 2016; 0:05
by skeggia65
^^
Essere chiusi in una lattina con le ruote, per quanto privata e personale, è comunque una " costrizione in uno spazio limitato" e genera, alla lunga, un "fattore di disagio".
Almeno, personalmente, dopo un po' di tempo che sono nella mia auto, ne ho le palle piene.
Nonostante mi piaccia guidare.

Re: Metro Automatica a binario unico

PostPosted: Thu 13 October 2016; 15:46
by S-Bahn
Io però non farei questioni ideologiche e psicologiche.

La vera questione è che l'automobile ha una copertura door 2 door pari all'intera rete stradale esistente e contemporaneamente non conosce problemi di frequenza e arco di servizio. Questi fattori non sono raggiungibili dal TPL tranne nelle aree più centrali delle grandi città, dove di fatto le destinazioni sono spesso più vicine ad una fermata del TPL che alle aree dove si può circolare e parcheggiare l'auto, e infatti in queste aree il TPL prevale sul mezzo privato, specialmente sull'auto. Stesso discorso anche su alcuni corridoi di forza ben infrastrutturati (treni veloci e frequenti). Nel "resto del mondo" è impensabile pensare che il TPL non possa fare desiderare il mezzo privato.

Questo non vuol dire che non si debbano costruire reti di TPL almeno dignitose per efficacia, ma stando con i piedi per terra.

Re: Metro Automatica a binario unico

PostPosted: Thu 13 October 2016; 16:52
by Lucio Chiappetti
S-Bahn wrote:La vera questione è che l'automobile ha una copertura door 2 door pari all'intera rete stradale esistente [...]
grandi città, dove di fatto le destinazioni sono spesso più vicine ad una fermata del TPL che alle aree dove si può circolare e parcheggiare l'auto [...]
Nel "resto del mondo" è impensabile pensare che il TPL non possa fare desiderare il mezzo privato.


Sempre facendo il discorso ucronico "cosa sarebbe successo se dal tardo '800 si fosse deciso di ferrotranvaizzare tutto-o-quasi invece di puntare sull'auto
la prima affermazione e' vera in quanto esiste una fitta rete stradale ... che pero' e' stata creata ... nell'epoca di cavalli e diligenze non esisteva, e quasi neppure nell'era della Pechino-Parigi. Cosa sarebbe successo se invece si fosse avuta una fitta rete ferrotranviaria ?
Va tenuto anche conto che l'aumento del numero di auto individuali e usate per una frazione irrisoria della giornata porta a un incremento dello spazio sprecato in parcheggi e della congestione (non necessariamente solo in citta', anche su autostrade e strade di quella che Paolini chiama galassia pedemontana)
Non capisco bene come corra la frase ... ma nel discorso di ucronia di cui sopra, un sistema di ferrovie, tranvie e "cabinovie automatiche a binario", complementato semmai da taxi locali, potrebbe soddisfare tutte le esigenze dei passeggeri-non-guidatori (che in quanto passeggeri, ossia eccettuati agricoltori e commercianti, non avrebbero necessita' di essere guidatori)

Re: Metro Automatica a binario unico

PostPosted: Thu 13 October 2016; 22:14
by serie1928
skeggia65 wrote:^^
Essere chiusi in una lattina con le ruote, per quanto privata e personale, è comunque una " costrizione in uno spazio limitato" e genera, alla lunga, un "fattore di disagio".
Almeno, personalmente, dopo un po' di tempo che sono nella mia auto, ne ho le palle piene.
Nonostante mi piaccia guidare.

Lo spazio limitato non era inteso come lo spazio fisico limitato da pareti, ma lo spazio intorno a noi che riteniamo essere lo spazio di prossimitã la cui invasione da parte di altre persone è visto come una minaccia.
Ad ogni modo non è l'automobile come necessità che dico, ma come mezzo di espressione del libero arbitrio. Se viaggi in automobile perchè ne sei costretto e non come libera scelta, è ovvio che ne hai comunque una repulsione. Al contrario del mezzo pubblico però, l'automobioe ti consente anche l'uso "a piacere".

Re: Metro Automatica a binario unico

PostPosted: Thu 13 October 2016; 23:06
by Frecciagialla
Secondo me l'auto e' un po' sopravvalutata, un po' tanto. Non è così vero che permette di andare dappertutto quando vuoi. Il primo limite si chiama congestione: coda, traffico, mancanza di parcheggio... tutto risolvibile ma costa molto.
Poi ci sono i costi... 0,2-0,3 € km veri, un regionale a 20€/km con più di 100 persone costa meno.
Poi c'è l'inquinamento, si risolve con l'auto elettrica ma non e' gratis.
E cmq l'auto (anche con la guida automatica) resta non sicura, e questo e' il motivo per cui sarà gradualmente abbandonata a favore di mezzi su ferro.

Re: Metro Automatica a binario unico

PostPosted: Thu 13 October 2016; 23:53
by GLM
serie1928 wrote:. Al contrario del mezzo pubblico però, l'automobile ti consente anche l'uso "a piacere".


cosa intendi?

Re: Metro Automatica a binario unico

PostPosted: Fri 14 October 2016; 0:16
by skeggia65
Mi pare semplice: vai dove vuoi, ovunque tu sia, a qualsiasi ora, con il tragitto che preferisci, con le soste che vuoi, a fare ciò che vuoi.

Re: Metro Automatica a binario unico

PostPosted: Fri 14 October 2016; 8:26
by serie1928
Non invertiamo i termini del problema: la questione non è quanto bene lo consente di fare l'automobile (o qualsiasi mezzo di locomozione privato), bensì che il trasporto collettivo non lo consente affatto.

Re: Metro Automatica a binario unico

PostPosted: Fri 14 October 2016; 8:39
by Trullo
Esiste poi, almeno per alcune persone, il piacere che si prova guidando un veicolo...

Re: Metro Automatica a binario unico

PostPosted: Fri 14 October 2016; 12:56
by GLM
Io in città il tpl lo uso "a piacere" senza alcun problema...

Re: Metro Automatica a binario unico

PostPosted: Fri 14 October 2016; 13:06
by Lucio Chiappetti
Pure io a Milano e nelle ore in cui solitamente circolo ... ma altrove e/o in certi giorni/ore purtroppo potrebbe non essere disponibile (e per me che non sono ne' auto-munito ne' patento-munito ne' sci-munito vuol dire ... che non vale la pena andarci :mrgreen: )

Re: Metro Automatica a binario unico

PostPosted: Fri 14 October 2016; 13:06
by serie1928
GLM wrote:Io in città il tpl lo uso "a piacere" senza alcun problema...

Secondo i ritmi che esso detta, insieme alle persone che lo usano insieme a te, in un ambiente che non hai determinato tu: è un "a piacere" condizionato. Libero di farlo, ma altri sono liberi di non farlo, ne ora ne mai.
Come se tu fossi l'esempio che anche gli altri devono imitare. Lo fanno in molti, spesso per scelta, ma non lo devono fare tutti.

Re: Metro Automatica a binario unico

PostPosted: Fri 14 October 2016; 13:15
by Trullo
Un'osservazione. L'"a piacere" dipende fortemente dalle condizioni di traffico, e queste a loro volta dipendono dalla scelta modale. Mi spiego, chi usa la rete stradale con il trasporto individuale può farlo anche perchè il trasporto collettivo (che occupa meno spazio se in promiscuo, e non ne occupa proprio se in sede riservata) permette di soddisfare una quota significativa di mobilità che altrimenti si riverserebbe sulle strade con ulteriore congestoine

In parole povere un trasporto pubblico efficiente genera dei benefici anche per chi, per obbligo o per scelta, usa l'automobile

Re: Metro Automatica a binario unico

PostPosted: Fri 14 October 2016; 13:51
by skeggia65
A me piace guidare.
Di conseguenza, in città lascio che lo faccia il tranviere.
In autostrada cedo volentieri il volante a mia moglie.
Lasciatemi le provinciali e le strade di montagna.