Trasporti a Milano

L'idea sarebbe rendere accessibile tutta la vettura, anche se solo da una porta.
Gli scalini mi ispirano poca fiducia perché oltre ad avere delle parti verticali su cui si può inciampare, sono anche l'equivalente spigoloso di una rampa a 45°.

La percentuale di utenti che però non riesce a fare un paio di gradini addolciti all'interno di una vettura è però relativamente bassa. Costoro possono stare nella parte ribassata mentre tutti gli altri non hanno alcuna difficoltà a muoversi ovunque.

Rampe interne non ne servono perché nessuno con carrozzina (disabile o per bambini) si sposterebbe nelle altre casse una volta salito, a meno che non ci sia proprio posto davanti alla porta ribassata.

Ma non dimenticate che si parla di mezzi non certo nuovi, mi pare ci si aggiri ormai sui 40 anni. E si spera che prima o poi vengano mezzi nuovi (magari da 20 metri...).

Carrelli1928 wrote:Sui Sirio non è che ci sia molto da fare: sotto ai sedili hai le ruote.

Pero' se non ricordo male i carrelli anteriori hanno la panca continua, quelli intermedi hanno i posti affrontati. Che cosa c'e' esattamente sotto lo chassis delle panche ? Perche' se si potesse: (0) sostituire la panca con una sequenza di posti affrontati o fronte marcia o (1) arretrare lo schienale delle panche verso il vetro di 10-15 cm (2) arretrare il fronte delle panche di altrettanto in modo da allargare il corridoio (3) sostituire la seduta delle panche con una che non penda in avanti ... sarebbero accettabili

In quanto a (quella ciofeca de)gli Adtranz sostituire almeno i gruppi di 4 sedili affrontati a 2 a 2 con sedili a sbalzo tipo panca, oppure singoli allineati fronte marcia, consentirebbe anche li' di guadagnare spazio per chi sta in piedi.

I carrelli anteriori e posteriori sono motori, quelli delle casse centrali no.
Sotto le panche delle prime e ultime casse è necessario lo spazio per i motori.
C'è poco da fare, se non capire che la soluzione per i futuri tram è il parzialmente ribassato.

skeggia65 wrote:Sotto le panche delle prime e ultime casse è necessario lo spazio per i motori.

Ma tali motori come/quanto ingombrano/ protrudono ?
in verticale ? (cioe' impedendo di avere sedili affrontati e richiedendo una copertura continua a mo' di panca)
oppure verso l'asse longitudinale interno della vettura (costringendo la copertura a invadere i corridoi) ?

Ho visto uno di quei carrelli separato dalla vettura: l'asse del motore è parallelo all'asse del binario; il motore occupa lo spazio tra le due ruote.

Penso che gli scalini non sono tanto scomodi quanto pericolosi per le cadute - soprattutto considerato che i tram accelerano e frenano frequentemente e con un'intensità maggiore possibile.

È per questo motivo che sulle 5000 torinesi gli scalini non sono nella direzione di marcia, ma trasversali.

skeggia65 wrote:C'è poco da fare, se non capire che la soluzione per i futuri tram è il parzialmente ribassato.

Cosa che sostengo dal primo giorno in cui ho visto i disegni del tutto ribassato.
Poi anche col tutto ribassato e con qualche compromesso si può fare di meglio (mai come il parzialmente ribassato però), ma la classica configurazione del tutto ribassato articolato con le "carrozzette motore" con un solo grado di sospensione e il carrello che non ruota (controsenso che ci riporta alle Edison!) non si può vedere né come abitabilità né soprattutto come qualità di marcia.