GLM wrote:imho, come detto, il ramo gessate rimane così com'è e amen. Quello che andrebbe fatto è invece un bel tronchino fatto come si deve a cernusco, in modo da tenere frequenze urbane (6-8 in punta, 10-12 in morbida) nell'area urbana, che appunto finisce con cernusco sul naviglio, e frequenze suburbane (15 in punta, 20-30 in morbida) nell'area suburbana e in campagna.
Mi sa che tu non hai mai visto la mattina, con una metropolitana ogni 5 minuti, qual e' l'affollamento a Gorgonzola in direzione Milano. In ora di punta e' appena sufficiente la frequenza di 5'.
Avrebbe avuto molto piu' senso il progetto delle Celeri, con piu' livelli di servizio sulla tratta ed eventuale rottura di carico a Gorgonzola e Milano. Il tronchino a Cernusco non basta piu', ora.
Carrelli1928 wrote:Scusa, ma per me una corsa che salta quasi tutte le fermate e si ferma alle porte della città è solo un treno che non solo è ad uso esclusivo di chi abita dopo Gessate, ma per giunta è...scomodo per chi abita da quelle parti! Per loro, andare a Milano significherebbe fare una rottura di carico inevitabile. Soprattutto: se da dopo Gessate volessi andare a Cernusco?
Analogamente stai dicendo che i Regionali per Brescia sono ad uso esclusivo di chi abita oltre Treviglio ed e' scomodo andare da Romano a Cassano? Cosa dovrebbero dire gli abitanti di Cesate che vanno a Cislago? O gli abbiatensi che si recano a Gaggiano? Forse che il SFR lombardo e' una grande idiozia, secondo te?
Chi viene da piu' lontano e' piu' interessato ad un servizio veloce, chi viene da piu' vicino un servizio frequente. E non penso che il cambio sia un grosso problema, oppure la gente non andrebbe da Cernusco a Missori o da Lima a Famagosta.