S-Bahn wrote:TN e TI non sono società private, anche se fanno finta di esserlo, AGI è privata, ma cosa cambia?
In tutto il mondo il servizio pubblico viene sovvenzionato, tanto o poco, perché nella totalità o quasi delle situazioni non starebbe in piedi da solo.
Il problema non è solo di sovvenzioni.
Il discorso è che la valutazione su quanti km produrre spetta alla provincia, la quale poi mette a gara detti km e chi vince, vince.
Faccio un discorso grezzissimo per semplificare. Facciamo finta che un km*bus costi 1 Euro.
Nel 2011 io sono una provincia che ha nel suo territorio una produzione di 10 milioni di bus*km/anno.
Siccome la legge dice che il 35% deve esser coperto dai ricavi da traffico, io per questi km metto a bilancio 6,5 milioni di Euro/anno, 4 dei quali me li passa la Regione.
Nel 2015 il bilancio della stessa provincia è virtualmente azzerato. Per i bus la provincia può mettere a bilancio solo i 4 milioni della Regione.
(Passando alle agenzie il discorso non cambia, perché le risorse delle ex provincie sono comunque sparite).
Quindi alla prossima gara la provincia o chi per essa dirà che ci sono a disposizione solo 4 milioni/anno per i bus e che quindi la produzione dovrà ridursi da 10 a 7,5 milioni di bus*km/anno.
L'azienda che vincerà la gara, privata, pubblica o pontificia che sia, dovrà produrre 7,5 milioni di km/anno.