fanta post expo

[friedrichstrasse]

Boh, vedremo. Comunque al parco Sempione rischia di fare la fine della torre Branca, che c'è ma non si vede (e forse è meglio così )

Un'altra collocazione potrebbe essere in zona Portello-Monte Stella, dove ci sono molte aree verdi ariose e con grandi panoramiche, visibili anche dalle autostrade.

[fra74]

Comunque considerando che la struttura di per sé non è particolarmente alta (neppure 40 m contro gli oltre 100 della citata torre branca per esempio) non so se veramente ha senso avere come criterio di scelta la vsibilità da lontano. Se, almeno occasionalmente si vogliono sfruttare gli effetti luminosi (e magari pure i giochi d'acqua) credo che il criterio veramente fondamentale sia avere uno spazio sufficientemente ampio per gli spettatori

[friedrichstrasse]

Ad esempio nel laghetto del Portello: l'area non è amplissima, ma visti gli spazi liberi e le colline panoramiche la visibilità sarebbe ottima.
Senza contare che l'albero sberluccicante sarebbe visibilissimo dalle autostrade, come un biglietto da visita della città per chi viene dalla Malpensa o dalla Svizzera.

[fra74]

Mi era proprio venuto in mente il laghetto del portello pensando ai giochi d'acqua

[Trullo]

Può essere una bella idea effettivamente.
Chiacchierando a quattr'occhi con Fra74 ricordo che avevamo convenuto, per quelle ragioni, sul "meglio un parco che una piazza"
Anche perchè piazze di dimensioni sufficienti ce ne sono pochine ....

[EuroCity]

Provocazione: in Piazza Duomo (se il carico lo consente), al posto di quell'orrendo monumento regal-cavalleresco (da spostare altrove, in tal caso)...!

[Lucio Chiappetti]

Controprovocazione: a Cadorna al posto dell'ago e filo.
Tra Burri, monumento a Pertini, stenditoio merluzzi expo, ago e filo, come bruttezza e' un bel match.

[brianzolo]

giocare per giocare... in mezzo a piazza repubblica con vista prospettica dalla centrale

[Lucio Chiappetti]

Anche Severgnini caldeggia albero in Loreto http://www.pressreader.com/italy/corrie ... 5/TextView

[Trullo]

Altra riflessione
San Siro per la sua storia e per la sua struttura lo vedo più che adeguato al ruolo di stadio per Milan e inter. Quello che manca a Milano è un luogo dove si possano radunare in sicurezza grandi masse di persone per i concerti musicali (per i quali il periodo in cui San Siro è libero da eventi sportive è troppo breve) che a Milano fanno spesso fatica a trovare ospitalità (viceversa Webbley usato quasi solo dalla nazionale è libero per quasi tuto l'anno per queste manifestazioni). Perchè quindi non pensare a una grande arena destinata esplicitamente alla musica?


Edit
pare che albero della vita, padiglione zero e padiglione italia sono destinati a stare al loro posto

[Lucio Chiappetti]

La locazione lontana dall'abitato per un luogo per manifestazioni musicali (rumorose) e' sicuramente positiva (cfr. analoghi siti a Tallinn lungo la costa, anche se dubito i cori tradizionali estoni facciano rumore come un concerto rock). Ma chi lo paga?
Ne' concerti ne' partite sono diritti costituzionalmente garantiti (ed e' giusto).

[indaco1]

Ho letto in giro che spostare l'albero della vita incluso il rifacimento del bacino d'acqua circolare e dell'anfiteatro costa quasi come rifarlo da zero, quindi resta li.

[indaco1]

Ho letto solo stasera il 3d... e lo riporto su considerazioni trasportistiche: sono rimasto basito che nessuno abbia citato adeguatamente la stazione di Rho-Fiera.

Il fatto e' che anche se vogliamo considerare l'area ex-Expo terreno vergine, nebbia grigia, comunque ci sono gia' abbastanza motivi per prolungare un po' di mezzi TPL fino a Rho-Fiera. Anche senza sapere ancora cosa ci faranno in quel terreno.

In una delle mie 3 visite mi sono fermato un po' i in stazione perche' era esaltante vedere tutto quel ben di dio... Treni da tutta Italia e anche un po' d'europa, il TGV da parigi, italo e il frecciarossa, qualcosa da basilea, montagne di suburbani... che vomitavano giu' montagne di persone.

Il concetto della stazione di porta non e' morto, ma lo possiamo fare adeguatamente solo a Rho e Rogoredo per ora. Quindi per favore, facciamo finta che quell'area sia terreno vergine e pensiamo a che mezzi prolungare anche senza sapere cosa ci sara'. Un Sirio va ai 70kmh, in teoria con un rettifilo prolungare dei mezzi da molino dorino, dal cimitero maggiore o piu' probabilmente dal Sacco puo' non essere un gran perditempo. Gia' solo per far proseguire nel nord ovest della citta' coloro che scenderanno dai regionali e dai LP questi prolungamenti si giustificano. Gia' solo per portare al Sacco i forestieri.

Poi ovviamente l'area ex Expo non e' vergine, ma sara' quasi sicuramente una delle aree piu' importanti di espansione dell'area metropolitana nei prossimi anni, anche e proprio perche' ha delle infrastrutture possenti. Quindi e' ovvio che il TPL di milano che prolunghiamo fino alla stazione di porta (fermarsi prima sarebbe una follia) offrira' anche servizio capillare... gia' questo fa si che non sarebbe un doppione con la linea ferroviaria.... Poi per evitarlo potrebbero essere definiti itinerari opportuni. Ad esempio, e' fuori luogo ipotizzare un percorso tramviario "ad anello" che dal Sacco giri intorno all'area expo facendo capolinea alla stazione di Rho-Fiera? Per ridurre i costi e aumentare la velocita' la linea singola a sud potrebbe sfruttare almeno in parte il sedime ferroviario (non so se c'e' spazio) mentre l'altra parte dell'anello, a nord, darebbe servizio capillare a molte zone attrattive incluse le nuove attivita' che si faranno all'Expo.

Anche se per adesso questi prolungamente non si possono fare tutti e' il caso di disegnarli subito, in modo che la riurbanizzazione dell'area Expo ne tenga gia' conto, lasciando dei corridoi riservati al futuro TPL quando questa ridiventara' citta' a tutti gli effetti. Non vorrei veder consumato nemmeno un metro di territorio vergine fino a che non abbiamo urbanizzato adeguatamente queste aree ad alto potenziale, Expo a nordovest e Santa Giulia-Porto di Mare a sudest. Sono troppo servite, contengono dei nodi trasportistici importantissimi e ad alto potenziale, sono gia' degradate o comunque gia' utilizzate.

Ricicliamo tutto per motivi ecologici, ma la cosa piu' importante da riciclare e' il territorio. Soprattutto quando ha questo potenziale.

[fra74]

Occhio che molto di quel ben di Dio tra due settimane sparirà (così come sparirà un po' di roba da Garibaldi e non parlo di regionali)

[indaco1]

Lo so, lo so. Pero' l'infrastruttura c'e' anche se ritornera' sottoutiliozzata. e Mi aspetterei che in questo 3d si ragioni di piu' su quali mezzi sarebbe meglio prolungare, e come, fino al capolinea naturale che e' la stazione... che comunque trovo bella, soda e molto funzionale.

Poi cosa costruire li in mezzo e' un altro paio di maniche, ma intanto chiudiamo 'sta rete o almeno disegnamo come chiuderla in futuro in modo che ne tengano conto progettando.