Sistemazione della rete stradale milanese

[GLM]

Dimentichi una cosa: questi progetti che tu avversi tanto sono rimasti tutti sulla carta.
La città è andata proprio nella direzione da te auspicata: nessun investimento sul trasporto stradale, grandi investimenti in infrastrutture di TPL, mantenimento di un'estesa rete tranviaria.

I risultati sono sotto gli occhi di tutti: le auto letteralmente straripano da una rete stradale insufficiente e obsoleta (di concezione ottocentesca): e così, non volendo affrontare i problemi, abbiamo ottenuto congestione, inquinamento e pesanti conseguenze su quel TPL di superficie che si voleva tanto salvaguardare.

tra i risultati c'è però anche quello di una quota di scelta modale a favore del TPL che a Milano raggiunge forse il massimo rispetto al resto d'Europa (e, di conseguenza, di buona parte del mondo occidentale). E questo nonostante il TPL milanese di superficie sia lento e inaffidabile, se confrontato alle analoghe realtà europee.

[friedrichstrasse]

Quindi abbiamo di fatto limitato la libertà delle persone di muoversi in automobile, e contemporaneamente abbiamo congestione, traffico e inquinamento!

Bel risultato!

[S-Bahn]

Invece con una scelta modale del 70% verso l'automobile avremmo avuto meno spazio sprecato per l'automobile e meno inquinamento, vero?

friedrichstrasse, il tuo ragionamento ha un enorme baco di impostazione. Tu ragioni sempre come se la quantità di auto in circolazione sia un dato fisso e non modificabile e perciò più spazio si dà a questo traffico e meglio è. Ma è una visione semplicistica e smentita dai fatti, e tu stesso ti sei azzardato a dire che la realtà è un po' più complicata.

Questo non esclude interventi locali, non esclude una gerarchizzazione delle rete (idea che peraltro funziona bene solo sulla carta perché va in crisi comunque con elevati livelli di traffico) e soprattutto non c'entra niente col fare di tutta l'erba un fascio di interventi quali le circonvallazioni sui paesi attraversati dalle statali o provinciali.

[Trullo]

tra i risultati c'è però anche quello di una quota di scelta modale a favore del TPL che a Milano raggiunge forse il massimo rispetto al resto d'Europa (e, di conseguenza, di buona parte del mondo occidentale).

E' una tua sensazione o hai dati di supporto? La mia esperienza aneddotica è diversa, in entrambe le città di una certa dimensione dove ho lavorato a lungo (Madrid e Zurigo) ho notato un uso massiccio del TPL e un traffico private visivamente meno intense che da noi

[S-Bahn]

Che Milano abbia uno degli share modali sul TPL più alti del mondo è un dato di fatto, che convive però con una media di auto per abitante più alta di quella di molte città europee di riferimento, ma questo è in linea col dato medio italiano, anzi credo sia leggermente più basso della media italiana.

[GLM]

a pagina 3 di questo pdf si nota come Milano sia in vetta nelle classifiche europee -> http://www.sipotra.it/wp-content/upload ... -loghi.pdf

nel PUMS si parla addirittura di 57% di scelta per il TPL a Milano, ben al di sopra del 35% espresso nel pdf.... a questo punto immagino si siano usate analisi differenti.

[Trullo]

Interessante il PDF postato, dove si nota che Milano è sopra la media sia per la scelta modale auto sia per la scelta modale TPL a scapito degli spostamenti in bici e soprattutto a piedi

[.mau.]

Dal forum skyscrapercity, un ritaglio del Corriere del 1970.

Vedo che già allora c'era un Salvini che pensava alle ruspe.

[friedrichstrasse]

tra i risultati c'è però anche quello di una quota di scelta modale a favore del TPL che a Milano raggiunge forse il massimo rispetto al resto d'Europa (e, di conseguenza, di buona parte del mondo occidentale).

E' una tua sensazione o hai dati di supporto? La mia esperienza aneddotica è diversa, in entrambe le città di una certa dimensione dove ho lavorato a lungo (Madrid e Zurigo) ho notato un uso massiccio del TPL e un traffico private visivamente meno intense che da noi

Appunto: la scelta milanese di puntare sul TPL a scapito delle automobili porta a elevati livelli di congestione per l'inadeguatezza della rete stradale.

Evidentemente a Madrid e a Zurigo si è puntato sul TPL compatibilmente con le esigenze urbanistiche generali.

[S-Bahn]

Intanto è da chiarire cosa sia una rete stradale adeguata.
Poi tu continui a pensare che scelte che inevitabilmente portano a una scelta modale più orientata sul trasporto privato possano evitare la congestione.
A mio avviso è una convinzione ben poco supportata da dati e argomenti.

Per dirla in modo un po' semplificato rischi di avere la stessa congestione col doppio di veicoli circolanti. Vantaggi? Io non ne vedo.

[friedrichstrasse]

Si può discutere all'infinito, ma i fatti dimostrano il contrario.

[S-Bahn]

Guarda, potrei fare copia e incolla della stessa frase...

[friedrichstrasse]

E quindi che i fatti dimostrerebbero che il traffico a Milano è scorrevole e il TPL efficiente?

[S-Bahn]

No i fatti dimostrano che dove si è voluto inseguire l'aumento di circolazione dei veicoli (dei veicoli, non dei trasportati, come se il problema non fosse muovere le persone) si è arrivati comunque a congestione, ma con un numero superiore di veicoli.

[friedrichstrasse]

Allora Trullo sbaglia: Madrid e Zurigo dovrebbero imitare il modello Milano nella gestione del traffico.

La mia esperienza aneddotica è diversa, in entrambe le città di una certa dimensione dove ho lavorato a lungo (Madrid e Zurigo) ho notato un uso massiccio del TPL e un traffico private visivamente meno intense che da noi