fra74 wrote:Quanto al resto il problema non è spostare di per sé il capolinea il problema è il perché e come lo si fa. Perché si deve mandare tutte le S di Seveso a Cadorna e tutte le S di Saronno nel Passante? Perché non il contrario? Sulla base di quali elementi
oggettivi?
Siccome si creerà disagio a qualcuno quali sono i correttivi per esempio a livello di rete metropolitana che si vogliono attuare? Altrimenti è solo un gioco ad incastro da cui non ne usciremo più. Vogliamo nel 2025 scrivere ancora le stesse cose? Perché credimi certi discorsi vanno avanti da quando è nato il forum e ad un certo punto ci si stanca eh
Innanzitutto bisogna intendersi su COSA si vuol fare.
Vogliamo instradare le attuali linee S nei corridoi?
Se sì, il discorso prosegue, altrimenti finisce qui.
Su quanti corridoi e sul loro percorso possiamo discuterne.
Lo scopo, ovviamente, è quello di creare la medesima frequenza di 15' in ciascun corridoio (doppia nel passante, poiché, nella mia idea, è comune ai Rho e ai Saronno).
Entrando nel merito della discussione:
fra74 wrote: Perché non il contrario?
Uno dei motivi riguarda il fatto che non è possibile prolungare verso Pavia le S di Mariano per un problema di tracce.
A tal proposito, preferisco avere le S di Affori attestate a Cadorna, piuttosto che a Rogoredo, lasciando il passante ai Saronno che possono proseguire.
E' sufficiente cancellare S3 e prolungare S13 a Saronno e il gioco è fatto.
Inoltre, ritengo più utile diversificare le destinazioni del servizio R con quelle del servizio S (laddove possibile, come per i Saronno).
Quindi non è solo un problema di "sovrapposizione" con M3 (mi scuso se il termine utilizzato non è specifico, ma ci siamo capiti)...
Ovviamente le mie sono valutazioni personali, che ho motivato ma che non pretendo certo che siano inconfutabili, soprattutto se a confutarle sono persone più competenti di me.
Riguardo ai cambiamenti, è inevitabile che creino disagi a qualcuno, ma l'alternativa è quella di lasciare tutto com'è.