NUMERARE LINEE R

Proposte sensate (ma anche fantasiose) per creare la linea o la rete che vorresti...

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Postby brianzolo » Tue 14 November 2006; 9:33

nel progetto iniziale la s9 dovrebbe arrivare a como, la s9 barrata a seregno
ci sarebbe quindi una s9 ogni ora ed un regionale ogni ora che si differenziano tra loro solo per il capolinea milanese oltre greco e poi i diretti che fermano a seregno e monza (+desio e lissone) e poi gli ic

avere una diversa numerazione mi sembra superfluo

l'esempio (lo sapete ormai che è una mia mania :oops: ) è la rer linea A, ci sono treni S e treni R (non molti) che saltano alcune delle fermate, ma non per questo costituiscono linee diverse

ps sulle mappe
se si dovesse utilizzare il sistema tedesco nella mappa RER+transilier ci vorrebbe un manifesto 3x4metri invece di un volantino tascabile, raggruppare le linee per direttrici principali è la sola possibilità di rappresentare chiaramente le varie relazioni
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Postby EuroCity » Tue 14 November 2006; 13:22

Anche treni R sulla RER A? Sei sicuro? In che senso? Interessante...

Parigi, in ogni caso, ha una struttura di stazioni (per direttrice) molto diversa da Milano: quindi, noi siamo comunque più simili ai tedeschi, specialmente se (anzi, quando: voglio essere ottimista, nevvero, Regione?), in futuro, verranno potenziate le relazioni passanti diametrali di tutti i tipi, attraverso il centro di Milano.

Poi, va benissimo la razionalizzazione dei colori che c'è nello schema parigino: l'ideale, nelle cartine, sarebbe ovviamente trovare un equilibrio ottimale tra semplicità e dettagli...
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Postby brianzolo » Tue 14 November 2006; 15:01

soprattutto nelle ore di morbida alcuni treni della RER A diretti e provenienti da marne la vallè saltano alcune stazioni, il tutto ovviamente viene evidenziato sui tabelloni nelle stazioni e sui video, è la versione francese delle relazioni R probabilmente

in effetti nella rer A convivono 4-5 linee "s" (tra relazioni dirette e barrate, secondo il sistema tedesco) solo che i quadri orari e la rappresentazione grafica sono molto più chiari, tutto viene unificato in funzione del transito in parigi, ne avevamo già parlato tempo fa e tutto sommato anche i tedescofili più convinti avevano convenuto che sarebbe ben difficile rappresentare tutte le relazioni parigine col loro sistema

in effetti il sistema tedesco che alcuni vogliono importare da noi serve principalmente a far vedere che ci sono tante, tantissime linee , ma con una frequenza talmente bassa da essere occasionali, :lol:
praticamente un taroccamento :shock: 8--)
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Postby S-Bahn » Tue 14 November 2006; 15:34

Ritornando brevemente sull'argomento.
Per me i colori linea per linea sono troppi, andrebbero riuniti per direttrice urbana: Cadorna, Passante, Greco-PG, Cintura. per il resto vanno bene i numeri. Uno per ogni linea.
Proviamo a fare l'esperimento opposto. Prendiamo 3 o 4 linee di tram che fanno un tratto in centro sugli stessi binari e immaginiamo di accorparle tutte nello stesso numero di linea ma con una mezza dozzina di capilinea diversi, e poi vediamo che bel casino succede...
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Postby Coccodrillo » Tue 14 November 2006; 15:35

brianzolo wrote:ps sulle mappe
se si dovesse utilizzare il sistema tedesco nella mappa RER+transilier ci vorrebbe un manifesto 3x4metri invece di un volantino tascabile, raggruppare le linee per direttrici principali è la sola possibilità di rappresentare chiaramente le varie relazioni


È la stessa osservazione che mi ha fatto un londinese. Infaatti queste mappe di Londra sono chiare come il sole (vedi London & the South East), soprattutto grazie alle praticissime DODICI stazioni di testa.

Disegnare linea per linea renderebbe la mappa più pesante, ma nulla vieta di usare numeri E raggruppare le linee.

Saròs cemo io, ma la mappa di Berlino segnalata da EuroCity è molto più chiara.
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Postby brianzolo » Tue 14 November 2006; 15:42

Non sequitur

il sistema usato per le linee ferroviarie non può ovviamente essere utilizzato per i tram

non ci sono le stazioni, i tabelloni e i video e neppure gli orari (vista la frequenza)

nelle mappe basta una riga con i vari numeri sopra, non servono diversificazioni
le linee non sono mai colorate diversamente salvo nei paesi germanici (vedi mio messaggio precedente) dove alcuni tram possono addirittura essere spacciati per linee S
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Postby S-Bahn » Tue 14 November 2006; 15:43

Sarò fissato con l'esempio del tram, ma da sempre, con una grafica antiquata ma efficace, sulle mappe erano segnati i percorsi dei binari con a lato il NUMERO di tutte le linee che passano di lì.
Con un po' di accortezza grafica si può fare benissimo la stessa cosa nei tratti comunei delle S e delle R e di tutto quello che volete.
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Postby brianzolo » Tue 14 November 2006; 22:01

quindi per assurdo la stessa logica varrebbe anche per la metropolitana ... :lol:
la attuale mm2 sarebbe
mm21 cologno ple abbiategrasso
mm22 gessate ple abbiategrasso
mm23 gobba ple abbiategrasso
e in futuro nuove linee
mm24 cologno milanofiori
mm25 gessate milanofiori
mm26 gobba milanofiori

tanto basta mettere i numerini sulla mappa di fianco alla linea...
ma a cosa serve questo sistema e che vantaggi comporta rispetto a quello attuale della mm??
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Postby karenwalker832000 » Tue 14 November 2006; 22:08

e' ot ma io sdoppierei la M2..come e' stato pensato per la M1..
Se solo si facesse l'interesse del cittadino..... (punti di sospensione voluti)..... (ancora).....e ancora :D
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Postby Coccodrillo » Tue 14 November 2006; 22:54

brianzolo wrote:ma a cosa serve questo sistema e che vantaggi comporta rispetto a quello attuale della mm??


Un un bivio solo e tre capolinea, nessuno, con 5 bivi, 6 capolinea e 6 servizi indicati con lo stesso colore come la District, tanti.

Se guardi bene, anche a Berlino alcune linee hanno bivi (RE3, RE6).
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Postby brianzolo » Tue 14 November 2006; 23:11

scusa ma non ho capito la risposta

la attuale mm2 così come è mi sta benissimo
nel mio msg precedente evidenziavo come sarebbe secondo il sistema tedesco

non vedo l'utilità del sistema

(e ovviamente se un sistema vale per i tram, le linee s e r deve valere anche per il metrò)

ps non conosco il sistema inglese, ma da quanto sento è ancora più assurdo del tedesco, probabilmente misurano ancora le linee in inches e yarde, anyway un gallone di birra (rigorosamente irlandese) me lo farei volentieri
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Postby friedrichstrasse » Wed 15 November 2006; 0:21

brianzolo wrote:anche i tedescofili più convinti avevano convenuto che sarebbe ben difficile rappresentare tutte le relazioni parigine col loro sistema


Certo, ma la colpa non e´del sistema di rappresentazione, bensi´del sistema di linee cervellotico.
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Postby brianzolo » Wed 15 November 2006; 9:25

non so cosa è più cervellotico, questione di gusti, come sempre.

tornando agli esempi che qualcuno faceva prima
se definiamo r1 le regionali che da milano vanno a monza e poi r11 quelli per como, r12 quelli per lecco e r13 quelli per bergamo colorando sulle mappe le relazioni con lo stesso colore e inserendo tutti gli orari in un quadro unico non facciamo altro che ipotizzare una singola linea r1 con tre diramazioni
in ogni caso debbono essere presenti tabelloni e velette con il numero della linea o la destinazione del treno

se tariamo la frequenza 1 treno/ora per direzione avremo da milano a monza un treno ogni 20 minuti e poi uno ogni sessanta per le singole diramazioni
inserendo il tutto in un quadro unico il cadenzamento è obbligatorio e non si creano buchi orari (non avremo più i como al minuto 36 i lecco al 41 e i bergamo al 42, ma ad esempio i como al 5, i lecco al 25, i bergamo al 45)

chiamare le linee in un modo o nell'altro (tedesco o francese) credo sia irrilevante , se il risultato è lo stesso;
comunque creare tre quadri/linee diversi diventerebbe poco chiaro ad un utilizzatore non abituale
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Postby EuroCity » Wed 15 November 2006; 10:41

A proposito, se la capacità massima del Passante fosse portata a livelli più "europei" (vedi 30 treni/h/direzione o più), vi potrebbero entrare anche i treni regionali "lenti" (o semidiretti: insomma, quelli radiali "à la LeNord", che fanno tutte le fermate esternamente ai capolinea S), che così diventerebbero anch'essi diametrali attraverso la città centrale.

In effetti, mi pare che questo fosse previsto fin dall'inizio, con un equilibrio sostanzialmente "fifty-fifty" tra treni R ed S nel Passante: però, se la capacità massima aumentasse (come si diceva prima), potrebbero probabilmente entrare gli R ed S di tutte le direttrici, ottimizzando così il Passante stesso e massimizzandone l'utilità (anche per gli abitanti della regione, oltre che del comprensorio).

Poi, se si costruisse anche il secondo passante (in modo sensato, però), la capacità complessiva del sistema SFR aumenterebbe ulteriormente...
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Postby EuroCity » Fri 17 November 2006; 19:06

A proposito ancora, nelle pagine 8 e 9 dell'opuscolo PDF scaricabile da questo sito, si può vedere il modello di esercizio inizialmente previsto per il Passante, con un misto di treni S ed R (ma solo per una parte di questi ultimi, viste le limitazioni di capacità dell'infrastruttura con l'attuale segnalamento)...
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