Cooperative di TPL

Proposte sensate (ma anche fantasiose) per creare la linea o la rete che vorresti...

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Cooperative di TPL

Postby tojo » Mon 02 January 2012; 16:52

Ave e buon 2012 a tutti! :D

Mentre, ieri sera, salivo in macchina verso Ottone (nella mia adorata casa di montagna/campagna, dove "ricarico" i polmoni), complice la totale assenza di traffico ed il silenzio riflessivo che ispirano questi luoghi, ho riflettuto su un'idea forse balzana, per provare a risolvere il problema del finanziamento del TPL, più che altro per zone difficili come le montagne.

Faccio una premessa.
Il TPL ha visto, almeno in Italia, due grandi fasi:
1) la prima, precedente l'avvento della motorizzazione di massa, è stata guidata dai privati, che trovarono molto conveniente costruire ferrovie, tramvie o gestire linee di corriere, la cui struttura di costi era però sfortunatamente incapace di reggere il confronto con l'automobile privata;
2) la seconda, che dura ancora oggi, è quella del TPL posseduto e gestito dalle Amministrazioni locali, finanziato in parte con una tariffazione molto calmierata (che copre pochissima parte dei costi), in parte con il gran "calderone" delle imposte di tutti i cittadini, che (in minima quota) confluiscono nei contributi erogati mediante Contratto di Servizio. Questa fase mostra oggi le corde, a causa del pessimo stato delle finanze pubbliche (e degli Enti locali in particolare), e ci sono già ampie premesse per un progressivo smantellamento del TPL al di fuori delle grandi direttrici pendolari.

Veniamo dunque alla mia modesta proposta.
Perché non favorire la nascita di cooperative di cittadini-utenti del TPL, che possano prendere in gestione le tratte a rischio ridimensionamento/soppressione?

Alcuni dei vantaggi che mi sono venuti in mente da questa soluzione:
- il cittadino-socio cooperatore metterebbe del denaro per qualcosa che gli fornisce un servizio immediatamente fruibile e vantaggioso;
- la natura "ibrida" delle coop potrebbe permettere, da un lato, la permanenza di una visione del TPL come servizio pubblico, dall'altro una gestione economica più vicina agli standard di efficienza che solo il settore privato può garantire;
- le agevolazioni fiscali di cui godono le coop sarebbero sicuramente d'aiuto per la sostenibilità del servizio.

Ho messo volutamente la cosa in "fanta": è probabile sia una cosa assurda, ma sono ancora sotto l'effetto delle troppe lenticchie mangiate in questi giorni. :mrgreen:
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Re: Cooperative di TPL

Postby Trullo » Tue 03 January 2012; 22:42

Penso che la premessa sia sbagliata
La costruzione e l'esercizio delle linee ferroviarie è stata finanziata dallo stato parecchi decenni prima dell'avvento della motorizzazione di massa
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Re: Cooperative di TPL

Postby S-Bahn » Tue 03 January 2012; 23:01

Io piuttosto mi interrogo sui reali margini di miglioramento economico di una gestione fatta sulla costitiuzione di cooperative.

Le agevolazioni fiscali delle cooperative sono di fatto uno sconto agli operatori. Allora a questo punto perché non praticare questo sconto comunque al TPL (che d'ogni buon conto è formato anche da aziende non possedute/partecipate dagli enti pubblici)? Invece si va nella direzione opposta, tant'è che da pochi anni sui contratti di servizio si paga l'IVA. Perchè si dovrebbe rinunciare all'IVA se arrivano le cooperative? Per aumentare i trasferimenti dallo stato che è il contrario di ciò che stanno facendo?

Poi c'è la voce "costo del personale", la parte più corposa dei costi del TPL. Come può la gestione delle cooperative risultare sensibilmente più economica? Semplice, pagando meno i dipendenti (hops, i soci 8--) ) attraverso il superamento del contratto dei ferrotranvieri, cosa peraltro già parzialmente in atto nel settore. Ci può anche stare, ci sono ancora stipendi alti ereditati dal passato ma chiamiamo le cose con il loro nome: non efficientamento del lavoro tramite l'organizzazione cooperativa ma semplicemente riduzione dello stipendio.

Infine gli investimenti, come minimo i rinnovi degli autobus, che è necessario fare. Se sono coop vere con il cittadino-socio-cooperatore, queste coop dove vanno a prenderli i soldi? Dall'ente pubblico naturalmente... che grande novità :roll:
Oppure sono aziende mascherate da cooperative che sanno benissimo come fare per farsi dare denaro... publbico, altrimenti non muovono un dito.
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