M3 a Bovisa e Villapizzone

Proposte sensate (ma anche fantasiose) per creare la linea o la rete che vorresti...

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Postby EuroCity » Sat 14 July 2007; 9:43

Certo, dovrebbe essere un sistema di tapis roulant ragionevolmente veloci, di tipo aeroportuale o meglio.

Il vantaggio della soluzione con tapis roulant è che ci possono essere anche delle entrate/uscite intermedie: visto che quello della Bovisa dovrebbe essere un grande progetto integrato multifunzionale (vedi cultura ed arte), potrebbe essere utile avere un asse di distribuzione coperto interno all'area, appunto tra le stazioni di Bovisa e Villapizzone; magari lo stesso percorso potrebbe essere decorato artisticamente, come una specie di museo di transito.

Con un people mover o simile, invece, si servirebbero esclusivamente le due stazioni ferroviarie, lasciando la zona intermedia raggiungibile solo a piedi, o in tram (vedi rottura di carico aggiuntiva).

Dato che le due stazioni sono abbastanza vicine, forse in questo caso conviene il sistema dei tapis roulant; idem tra Centrale e Repubblica, mentre tra Garibaldi e Centrale, data la notevole distanza, si possono fare dei passanti ferroviari e/o dei sistemi di people mover veloci.
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Postby fra74 » Sat 14 July 2007; 13:47

Io francamente continuo a non vedere la necessità di un collegamento punto a punto tra Bovisa e Villapizzone. Cosa dovrebbe servire? Avete forse qualche matrice O/D a disposizione che dimostra che potenzialmente ci sarebbe un forte interscambio tra le linee suburbane? Interscambio che per incisio si ottiene già a Lancetti o addirittura se non si ha particolarmente fretta a Garibaldi senza nemmeno bisogno di cambiare marciapiede...

E nel frattempo mentre stiamo a strafantasticare ci sono due stazioni poste a non più di 100 metri di distanza con un orario impostato benissimo per fare coincidenze ma che non funziona mai perché non sono nemmeno collegate da un misero sottopasso... ma si sa il sottopasso non è figo, meglio fantasticare di tapis-roulant/cabinovie/gadgetbahn varie...
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Postby msr.cooper » Sat 14 July 2007; 13:54

Il problema si presenterebbe soprattutto coi Regionali, che vanno solo a Cadorna. Ma credo che le quantità in gioco non siano così elevate da giustificare collegamenti appositi.
Penso però alle manifestazioni fieristiche, che richiamano un gran numero di utenti anche dai poli regionali, e che costringono i passeggeri ad utilizzare Cadorna (e quindi la M1) per recarsi a Rho.
In ogni caso, solo eventi puntuali e limitati nel tempo. Forse con l'Expo... si potrebbe davvero pensare di mandare qualche Regio a Garibaldi Superficie :roll:
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Postby fra74 » Sat 14 July 2007; 14:00

Per quello che riguarda la fiera è vero... ma appena aprirà la fermata le cose potrebbero cambiare. Si può benissimo scendere a bovisa prendere il primo suburbano e fare interscambio a Lancetti e/o Garibaldi con il vantaggio di non dover acquistare il biglietto interurbano per la fiera ma fare tutto a tariffa ferroviaria (che sia più conveniente o no boh dovrei verificare). Però appunto sono eventi limitati nel tempo
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Postby GLM » Sat 14 July 2007; 16:00

la fiera è un esempio emplematico: tutti gli utenti delle nord, eccezionfatta per S1 ed S2, sono costretti ad un doppio interscambio per raggiungere la fiera, senza subirsi mezz'ora di M1. che senso ha far scendere la gente a bovisa, fargli prendere un treno per il passante (che sono davvero pochi i treni da bovisa verso il passante, e soprattutto passano nell'arco di 5minuti e poi più niente per mezz'ora) per una fermata, per poi prendere un S5 o un S6, quando si renderebbe tutto più facile con un piccolo collegamento? insomma, si tratta anche di non far collassare M1 ogni volta che c'è una fiera!
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Postby fra74 » Sat 14 July 2007; 16:21

A parte il fatto che sono 6 treni/h da Bovisa per il passante e che diventeranno 8 treni/h dal 2009 ti faccio notare che l'orario della S10 (S13 dal 2009) è studiato apposta per garantire la prosecuzione nel passante per chi proviene dai regionali

E francamente se per te allontanarsi dal piano binari per andare a prendere una gadgetbahn è più facile che rimanere sul piano binari o eventualmente cambiare solo binario per prendere un altro treno beh...

sempre tre mezzi devi prendere (ma con uno devi stare in piedi) e la m1 non collassa se si fa come dico io, ma si sa le coincidenze coi treni fanno schifo, un tapis roulant è molto più figo e moderno
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Postby EuroCity » Sat 14 July 2007; 17:03

La modernità mi pare che sia un pregio, non un difetto: comunque, facendo alcuni tapis roulant coperti sopraelevati à la Fiumicino lungo Via La Masa (quella che fa una curva a metà strada), il percorso totale sarebbe di soli 500 m circa, tra la parte sud della stazione di Bovisa e quella est di Villapizzone, con la possibilità di alcuni punti di accesso aggiuntivi nell'area del Politecnico.

Il vero problema è che il progetto della Nuova Bovisa si è rivelato piuttosto banale ed incompleto, invece della grande ristrutturazione urbanistica integrata che ci si aspettava: quindi, si è anche portati a valorizzare poco quell'area, per il momento, in mancanza di ulteriori sviluppi.

Speriamo che le cose cambino in meglio, in ogni caso...

P.S.: Ovviamente, portare almeno una parte dei treni regionali di LeNord a Milano Porta Garibaldi Superficie sarebbe anch'essa una buona cosa, in futuro.
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Postby fra74 » Sat 14 July 2007; 17:25

Da lambrate a SS.MM.FF.NN c'è un km in linea d'aria eppure gli studenti lo fanno senza problemi a piedi o eventualmente usando la 93. Perché dovrebbe essere diverso alla bovisa? Gli studenti del Politecnico sono così sfigati o schizzonosi da non poter usare il previsto tram?
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Postby EuroCity » Sat 14 July 2007; 17:35

A Bovisa-Villapizzone il motivo principale sarebbe quello di integrare le due stazioni tra di loro nel modo più diretto possibile: i vantaggi per il Politecnico sarebbero solo aggiuntivi.

Ma perché si ha così paura di fare delle cose un po' più avveniristiche, oggigiorno? Non si dovrebbe costruire solo per il dovere, ma anche per il piacere!

Forse dovrebbe essere questa la domanda...

Comunque, non condivido affatto la scelta - affarista e di scarse vedute - di campus chiuso per il "nuovo" (si fa per dire) Poli alla Bovisa: e quindi un collegamento meccanizzato potrebbe anche contribuire ad aprirlo alla città ed alla gente in transito.
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Postby fra74 » Sat 14 July 2007; 17:53

E io ti ripeto la mia domanda. Puoi dimostrare che ci sia una necessità reale di integrare le due stazioni. hai una matrice O/D da cui si evince che una integrazione delle due stazioni porterebbe a qualche reale vantaggio trasportistico e che valga tutti i giorni non per 3 giorni ogni due mesi come nel caso della fiera? E perché siete tutti così pronti a voler integrare tra di loro due stazioni distanti più di 500 metri e nessuno si accorge di situazioni molto più assurde come Novara dove la stazione RFI e la stazione FERROVIENORD sono ad uno sputo ma non sono collegate nemmeno da un sottopassaggio? Forse perché non c'è bisogno di niente di "moderno" per collegarle e allora non interessa nessuno?

E faccio notare che nel caso di Novara gli orari sono già integrati e strutturati per avere coincidenze tra i regionali Cadorna-Saronno-Novara e gli (I)R Torino-Milano Centrale ma proprio in virtù dell'assenza di un collegamento diretto è ben difficile riuscirle a sfruttarli grazie anche al PL che c'è in via Leonardo da Vinci che se si trova chiuso può far perdere anche 7-8 minuti (mi è capitato)
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Postby EuroCity » Sat 14 July 2007; 18:03

Da parte mia, è solo un desiderio di correggere un progetto che - più o meno erroneamente - ha fatto due stazioni al posto di una: tutto qui.

Poi, teoricamente l'interscambio sarebbe anche tra treni regionali (espressi), oltre che S (per cui c'è giustamente anche Lancetti), una volta che a Villapizzone fermino anche i treni di questa categoria (RE/RX, ai due binari intermedi, anch'essi dotati di banchine): in tal modo, non sarebbe necessario retrocedere fino a Garibaldi per gli interscambi "ad angolo" tra rete regionale espressa LeNord ed RFI.

D'accordo su Novara: sarebbe ben più urgente da sistemare, ma questo è un altro discorso...
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Postby EuroCity » Fri 20 July 2007; 19:51

Tornando invece al tram, la maggior parte dei progetti che si sono visti finora, se non erro, non prevedono il passaggio per Villapizzone, ma solo per Bovisa (lato nord della stazione) e l'area degli ex gasometri, attestandosi poi a Certosa.
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Postby friedrichstrasse » Fri 20 July 2007; 20:44

A quanto ne so la ramvia dovrebbe fare questo percorso:

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Però anch'io, una volta, ho visto una variante che passava per Villapizzone. Per me, però, allungherebbe il percorso, non servirebbe bene la zona dei gasometri, e non aggiungerebbe nessun vantaggio.
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Postby msr.cooper » Sat 21 July 2007; 12:09

Perdonate la finezza, ma in realtà dovrebbe essere così:

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:wink:
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Postby EuroCity » Sat 21 July 2007; 14:42

^^^ Anche dalle vostre immagini, si vede come sarebbe breve e diretto un sistema di tapis roulant coperti - magari integrati da un'esposizione artistica permanente - tra le due stazioni di Bovisa e Villapizzone, lungo Via La Masa, in modo da creare un unico nodo R+S integrato.

A proposito, a Napoli hanno realizzato (o sono in progetto) diversi corridoi del genere, come per esempio questo - lungo 330 m e largo 6 m - tra le stazioni di Cavour della Linea 2 (il passante metropolitano) e Museo della Linea 1 (la metro collinare):

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