by EuroCity » Tue 11 July 2006; 16:43
Interessante anche lo schema di tramvai (anche se non sarebbe necessario fare la stazione Centrale Sotterranea in diagonale, visto che basterebbe una curva verso Via Pirelli; poi, lì c'è già la stazione della M2), che ovviamente è più esterno di quello di vanpelt.
Personalmente, vedrei bene una via di mezzo, sul modello di base del Passante 1: cioè, essenzialmente, sul tracciato dell'antica cintura ferroviaria, tangenzialmente al centro storico (Bastioni). Poi, si potrebbero fare anche dei rami passanti più radiali (dentro al centro, come il Cadorna-Porta Vittoria), magari in un secondo momento, partendo proprio da un eventuale interramento di Cadorna (che per il momento non è attuale, ma potrebbe diventarlo, appunto, in futuro).
Pagano, in effetti, è abbastanza centrale: un po' come Porta Venezia sul primo passante (anche con la corrispondenza Corso Buenos Aires <---> Corso Vercelli); e sarebbe anche sull'ex tracciato ottocentesco, visto che proprio a Pagano c'era lo Scalo Sempione (merci), nell'area dove ora ci sono i giardini.
A Porta Garibaldi, invece, è necessario fare la stazione parallelamente a quelle esistenti, preferibilmente sui binari di superficie (da utilizzare molto più intensivamente!): quindi, si deve deviare verso sud-ovest dopo il ponte di Via Farini, in zona Villa Simonetta.
P.S.: Non avevo ancora visto il messaggio di friedrichstrasse: sì, anche a me piace il concetto del passante "centralissimo" Cadorna-Duomo-Cinque Giornate-Porta Vittoria, però anche un passante Porta Garibaldi-Domodossola-Pagano-Porta Genova non sarebbe, comunque, limitato alle sole linee di Monza e di Mortara, visto che ci sarebbero diramazioni sia a nord che a sud del tunnel (rispettivamente verso Greco/Cintura Est e San Cristoforo/Cintura Sud, permettendo così di potenziare anche la rete che fa capo al primo passante, con opportuni sdoppiamenti di linee); poi, direi che anche le direttrici nord-est e sud-ovest (complementari alle altre due) sono "forti" nel senso dello sviluppo urbanistico: basti pensare alle rispettive zone ex industriali, ora in via di riconversione (vedi ex Falck, Pirelli, Ginori, ecc.)...
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EuroCity on Tue 11 July 2006; 16:59, edited 8 times in total.
Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare. - Albert Einstein