Linea Asso - Duomo - Crema

Proposte sensate (ma anche fantasiose) per creare la linea o la rete che vorresti...

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Postby Prometheus » Sun 11 February 2007; 15:54

Su questo concordo pienamente, cassid. Bisogna tener presente tuttavia che questo topic Fanta è il risultato di un'espressione anch'essa Fanta riferita alla possibilità di realizzare reti S ed R imperniate su stazioni passanti (vedere il Fanta topic di MSR Reality). In un contesto come quello che avevo delineato (2 direttrici Nord Sud e 1 Est Ovest), la percorrenza S2 a Nord non può non uscire dal contesto di rete primaria. Da qui l'inizio del topic Asso Duomo Crema.

Premesso che vi sono delle necessità da portare avanti: il prolungamento M3 fino a Paullo*Zelo sta diventando sempre più una realtà; chissà se poi ci sarà il fatidico attraversamento dell'Adda. Già nel cremasco stanno andando in fibrillazione per questo e non lo nego.

Eppoi, tuttosommato, una S da 1.5 Kvcc che in area metropolitana si trasforma in M, per di più collegata non solo al Duomo, ma anche a Centrale, è proprio da scartare a priori??? A me darebbe l'idea di un'impronta lasciata da Milano negli sviluppi tecnologici del settore.
Prometheus wrote:Come per Highlander alla fine dei tempi in Europa resterá una sola tribú germanica: quella dei Latini..
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Postby fra74 » Sun 11 February 2007; 16:26

Impronta lasciata negli sviluppi tecnologici del settore? E quale sarebbe lo sviluppo tecnologico?

Guardiamola da un altro punto di vista... all'estero sta prendendo molto piede il concetto di tram-treno: si adatta un tram a poter circolare sulla rete ferroviaria esistente, questo perchè è molto più facile (ed economico) modificare un mezzo per poter circolare su una rete diversa, che non modificare una rete per far circolare un mezzo diverso, come nel caso della metropolitana che ha il piano di calpestio ad una altezza considerevole dal pdf

Invece per far circolare gli attuali treni M3 sulla rete ferroviaria tradizionale dovresti di fatto adattare la rete ferroviaria per poterci far circolare la metropolitana cosa che è di un ordine di grandezza più costoso
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Postby clabre » Mon 12 February 2007; 19:32

Prometheus wrote:il prolungamento M3 fino a Paullo*Zelo sta diventando sempre più una realtà; chissà se poi ci sarà il fatidico attraversamento dell'Adda. Già nel cremasco stanno andando in fibrillazione per questo e non lo nego.


Oddio NO! Il buon Di Pietro aveva mica stoppato tutto? Lo spero!
Per Crema ci vuole una S, NON una metropolitana! La Provincia di Cremona aveva già fatto uno studio di fattibilità (è in giro da qualche parte nel forum) per una linea ferroviaria Rogoredo-Crema, con tanto di studi per il modello di esercizio. Crema è a 40km da Milano ed è il primo grosso centro in quella direzione: città ottima per essere capolinea di S, non certamente di metro!
Se poi la ferrovia si instrada a Rogoredo, beh.. è fatta! Crema-Rogoredo-Passante-Rho-... magari Alfa-Garbagnate! O forse è meglio fermarla a Rho essendo già fin troppo lunga!
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Postby Prometheus » Mon 12 February 2007; 19:44

clabre wrote:
Prometheus wrote:il prolungamento M3 fino a Paullo*Zelo sta diventando sempre più una realtà; chissà se poi ci sarà il fatidico attraversamento dell'Adda. Già nel cremasco stanno andando in fibrillazione per questo e non lo nego.


Oddio NO! Il buon Di Pietro aveva mica stoppato tutto? Lo spero!
Per Crema ci vuole una S, NON una metropolitana! La Provincia di Cremona aveva già fatto uno studio di fattibilità (è in giro da qualche parte nel forum) per una linea ferroviaria Rogoredo-Crema, con tanto di studi per il modello di esercizio. Crema è a 40km da Milano ed è il primo grosso centro in quella direzione: città ottima per essere capolinea di S, non certamente di metro!
Se poi la ferrovia si instrada a Rogoredo, beh.. è fatta! Crema-Rogoredo-Passante-Rho-... magari Alfa-Garbagnate! O forse è meglio fermarla a Rho essendo già fin troppo lunga!


Anzitutto vorrei premettere che Crema - Milano via ferro sono almeno 55 - 60 Km... infatti la rete è innestata a Treviglio... che già è sede di capolinea S alquanto discutibile.

Preciso la tua definizione...

Se poi la ferrovia si instrada a Rogoredo, beh.. è fatta! Crema-Rogoredo-Passante-Rho-... magari Alfa-Garbagnate! O forse è meglio fermarla a Rho essendo già fin troppo lunga!

Crema - Treviglio - Segrate - Porta Vittoria - Passante.

Praticamente un'odissea per i cremaschi abbonati FS che si ritrovano a pagare 100 € al mese quando invece la paullese è + agile e meno costosa... Ah, già: anche la paullese è sottosviluppata. 70.000 veicoli giornalieri su una strada ad una corsia per senso di marcia. Vedi un po': geograficamente non si potrà mai fare diversamente. A meno che non si scelga la gomma, ovvero l'auto... :shock:
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Postby msr.cooper » Mon 12 February 2007; 21:21

Non possiamo avere metropolitane ovunque!!! A meno che non vogliamo dare un servizio regolare alla transumanza ovina e alle vacche da latte!!!! :lol: :lol: :lol: :lol:

Tornando alla Milano-Asso: qualche giorno fa è stato aperto un nuovo PL :shock: sull'asse via Trieste-via Val Seriana nel comune di Meda.
Sostituisce quello poco più a nord (via Monte Sabotino) che è stato prontamente chiuso.
Da notare che ove ora è sorto il nuovo PL, quasi 20 anni fa era previsto un sovrappasso veicolare, ma adesso, a causa dell'urbanizzazione che ha saturato tutto l'intorno, l'unica soluzione per attraversare la ferrovia è l'ennesimo PL.
INTERRIAMO INTERRIAMO INTERRIAMO!!!! UNA METROPOLITANA DA MILANO AD ASSO!!!
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Postby Prometheus » Tue 13 February 2007; 15:05

:lol: :lol: per fortuna che sono io quello che non guarda ai costi... :lol: :lol:

A parte tutto una linea così delineata sarebbe un eccellente modello in scala per organizzare i servizi di rete R.

Basterebbe organizzare bene la strutturazione.

P.S. che dire invece di convogli MM3 Politensione... :P forse molto più efficaci sotto il profilo organizzativo. Ma niente soste dei treni in transito da Lentate verso Affori. Diventa competenza MM3.

P.S.2 Se vuoi regolare il servizio di transumanza ovina allora bisogna portare il capolinea M3 fino alle valli bergamasche da Crema :P :P :P. Ogni tanto da noi si vedono i greggi e i pastori... una volta era solo campagna; oggi aver visto davanti al McDonald di Pantigliate un felice branco di pecore che pascola beatamente mi ha piegato in due dal ridere. Ed è stata una rara, forse unica, ma vera situazione. :lol:
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Postby msr.cooper » Tue 13 February 2007; 21:19

Mi è venuto in mente che Tokyo effettivamente ha, su alcune linee, il "through service", un esercizio simile a quello che hai proposto tu sulla Asso-Crema (che comunque non condivido) :shock: :shock: :shock:
I treni, che viaggiano su normali linee ferroviarie, si infilano nel metrò attraversando la città.

Mappa: http://www.analog.com/Analog_Root/stati ... ayfull.gif
(sono le linee colorate sovrapposte a quelle nere delle ferrovia)
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Postby Coccodrillo » Tue 13 February 2007; 21:44

Anche a Londra succede (in maniera molto meno marcata).
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Postby Prometheus » Wed 14 February 2007; 14:41

Ci vorrebbe l'Hallelujah di Haendel... finalmente il topolino partorì la montagna :lol: :lol: :lol:

Infatti questo tipo di Metro è utilizzata, a livello concettuale, come elemento in scala per il modello trasportistico generale. Una sorta di palestra d'allenamento... e ke PALESTRA :shock:
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Postby EuroCity » Wed 14 February 2007; 22:25

A Tokyo ed a Londra, però, i treni e le stazioni delle ferrovie suburbane sono abbastanza simili a quelli delle metropolitane, per cui i problemi di adattamento reciproco sono molto minori: per esempio, in Gran Bretagna i marciapiedi di tutte le stazioni ferroviarie sono sempre alti più di 90 cm, quindi con standard da metropolitana urbana o da S-Bahn tedesca.

Le differenze tra le ferrovie e le metropolitane in Italia sono invece molto più marcate, anche per motivi storici: in particolare, sulle linee "vecchie" - con stazioni non ancora ristrutturate (come quella di Asso e tante altre) - le discrepanze sono enormi, almeno in confronto alle metropolitane urbane pesanti tradizionali, come le MM milanesi.

In sostanza, ci vorrebbero come minimo ingenti lavori di adattamento...
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Postby Prometheus » Wed 14 February 2007; 23:12

Questo è il motivo per cui l'adattamento a M3 è preferibile su una linea "chiusa" come Asso e non su una "aperta" che collega la Lombardia alle altre regioni e nazioni; ripeto se il problema fosse Lentate - Bovisa con un convoglio mm3 politensione questo problema non sussisterebbe e, paradosso, farebbe fluire più velocemente il transito dei treni Lentate sul Seveso * Bovisa via Affori FNM non dovendo più fare fermate intermedie tra le due stazioni.

Ripeto è uno scenario fanta, altrimenti non sarebbe qui, ma lo sviluppo strategico di una M3 vista così andrebbe MOLTO più in là di quello può essere definito col nome di metropolitana.
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Postby S-Bahn » Wed 14 February 2007; 23:16

Un mio amico, che qualcuno del forum conosce. proponeva di fare la stessa cosa con M2. Arrivati a Porta Genova mandarla sulla ferrovia fino ad Abbiategrasso.
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Postby Coccodrillo » Wed 14 February 2007; 23:16

I treni di una metropolitana hanno pochi posti qualcuno si dovrebbe fare 50 km in piedi.
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Postby Prometheus » Wed 14 February 2007; 23:37

caratteristica non difforme dai treni pendolari, elemento costituente dei convogli metro. L'unica differenza è la lunghezza della cassa. E poi scusate, ma i musi delle M1 ed M2 non ricordano, seppur in lontananza, gli ALN 668???

L'apertura di M2 verso Abbiategrasso di fatto avrebbe due limiti strutturali: la rotta è situata in circuito aperto e collegato a grandi tratte e non poteva servire come passante, per problemi di curvature, nè per Cadorna nè per Centrale.

Se fosse vera la leggenda metropolitana di M2 in Abbiategrasso probabilmente l'avrebbero fatto per risolvere il nodo del passante occidentale dismesso.

Quello che so per certo è che M2 passa sotto le fondamenta del CASTELLO :shock:
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Postby S-Bahn » Wed 14 February 2007; 23:43

Coccodrillo wrote:I treni di una metropolitana hanno pochi posti qualcuno si dovrebbe fare 50 km in piedi.
Certo, si tratta di scegliere del materiale con un buon compromesso, tipo S-Bahn berlinese. D'altra parte credi che la fanta tratta di M2 oltre la periferia milanese avrebbe, tranne forse eccezionalmente, carichi superiori al 15-20% della capacità del treno? Con questi carichi ci stanno tutti o quasi tutti seduti.

L'idea ha il suo fondamento. Permette una penetrazione urbana molto efficace e senza rotture di carico a chi viene dal ramo di Mortara e costituisce l'unico corridoio ragionevolmente possibile (e in gran parte costruito) tra le zone norest della città e il sudovest.
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