Fede Politica - 8

Chiacchere in libertà

Moderators: Hallenius, teo

Re: Fede Politica - 8

Postby skeggia65 » Tue 09 January 2018; 17:07

Astro wrote:Mah, io ho visto gente fuoricorso da 10 anni, e nemmeno pochi [una parte rilevante non lavorava, un'altra comunque era ben al di sopra del normale nel rapporto esami falliti / esami sostenuti].
Non sono d'accordo nel togliere le tasse universitarie, ma ad introdurre meccanismi di premio come quelli del Poli (riduzione del 50% e del 100% delle tasse per merito) sì. Fino a quattro anni fa, a Milano, né Statale né Bicocca attuavano tale politica.


Il più grosso ostacolo, come dice Trullo, non è nelle tasse universitarie, ma nelle rette delle residenze (ne so qualcosa, visto che Moglie ci lavora).
Queste sono in genere legate al reddito, e il diritto alle agevolazioni e alla residenza è legato al percorso universitario (almeno, per quanto riguarda la Statale).
Se non sei in linea con gli esami, sei fuori. Punto.
Quindi i "fuori corso" non godono di agevolazioni. Si pagano le tasse universitarie ma, se sono fuori sede, si pagano anche gli affitti.
Poi potremmo discutere dell'opportunità di aumentare le tasse ai fuoricorso (io metterei in dubbio la liceità di far continuare loro gli studi, al di fuori di precise eccezioni (salute propria o dei familiari, studenti/lavoratori).
Articolo 21
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

Anche se "alea iacta est": Freedrichstrasse!

Se la musica è troppo alta, tu sei troppo vecchio.

Nella vita nulla si deve temere; si deve solo comprendere. Maria Sklodowska Curie
User avatar
skeggia65
 
Posts: 15873
Joined: Sat 06 May 2006; 0:20
Location: San Donato Milanese. 121, 132, 140, Z420, S1, S12

Re: Fede Politica - 8

Postby Astro » Tue 09 January 2018; 17:21

Io sto dicendo che non sarebbe giusto levare le tasse universitarie, non che i casi patologici godano attualmente di agevolazioni.
Poi io parlavo di casi patologici, non di gente che lavora, si fa il mazzo e giustamente ci può mettere anche 10 anni a farsi una laurea.
Astro
 
Posts: 4002
Joined: Mon 26 November 2012; 14:55
Location: Z314 Z315

Re: Fede Politica - 8

Postby skeggia65 » Wed 10 January 2018; 1:33

Allora diciamo (quasi) la stessa cosa.
Ma, per me, i casi patologici godono di agevolazioni per il semplice fatto che si permette loro di essere casi patologici.
Articolo 21
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

Anche se "alea iacta est": Freedrichstrasse!

Se la musica è troppo alta, tu sei troppo vecchio.

Nella vita nulla si deve temere; si deve solo comprendere. Maria Sklodowska Curie
User avatar
skeggia65
 
Posts: 15873
Joined: Sat 06 May 2006; 0:20
Location: San Donato Milanese. 121, 132, 140, Z420, S1, S12

Re: Fede Politica - 8

Postby S-Bahn » Wed 10 January 2018; 11:07

1) quanti sono i casi patologici?
2) che fastidio dà all'università un caso patologico che paga le tasse, non frequenta, e dà un esame all'anno quando va bene?
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà

Václav Havel
User avatar
S-Bahn
 
Posts: 53146
Joined: Thu 06 July 2006; 22:47
Location: Monza

Re: Fede Politica - 8

Postby Astro » Wed 10 January 2018; 11:23

La percentuale dei 2) è risibile. Di solito quelli che fanno così non sono "casi patologici" ma gente che ha altre occupazioni.
Il "caso patologico" è quello che si presenta a tutti gli appelli anche se ne supera uno su 10, frequenta, occupa costantemente le ore di ricevimento.
Sul "quanti sono", ti direi che alla mia triennale erano un buon 8-10%.
Astro
 
Posts: 4002
Joined: Mon 26 November 2012; 14:55
Location: Z314 Z315

Re: Fede Politica - 8

Postby S-Bahn » Wed 10 January 2018; 11:33

Mi meraviglio.
Forse è cambiato qualcosa. Ai miei tempi gli appelli erano contingentati e dopo un tot di bocciature scattava il riprovato che ti faceva saltare a non so quanto (l'ho rischiato ma non l'ho mai beccato), per cui più di tanto agli appelli non potevi presentarti.
Era anche mia esperienza che se uno ci mette il triplo non frequenta tre volte il numero di lezioni di uno in corso, ma al massimo lo stesso numero, ma di solito anche meno (che lavorasse oppure no).
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà

Václav Havel
User avatar
S-Bahn
 
Posts: 53146
Joined: Thu 06 July 2006; 22:47
Location: Monza

Re: Fede Politica - 8

Postby Astro » Wed 10 January 2018; 11:55

Mah, gente che frequentava per la terza o la quinta volta un corso ce n'era. Il discorso è che, se la capienza delle aule è quella (non particolarmente elevata peraltro), hai i corsi di base che sono sovraffollati. A Fisica Tecnica e Macchine c'era puntualmente gente in piedi o accampata davanti alla prima fila di sedie. Geometria e Algebra Lineare non andava molto meglio.
Astro
 
Posts: 4002
Joined: Mon 26 November 2012; 14:55
Location: Z314 Z315

Re: Fede Politica - 8

Postby Trullo » Wed 10 January 2018; 12:34

Ai miei tempi (immatricolato nel 1988) il "riprovato" era stato di fatto abolito nella prassi. Il docente che ti bocciava ti faceva tornare all'appello successivo (e c'erano se ben ricordo due appelli al mese durante il periodo estivo di sospensione delle lezioni da luglio a ottobre, e almeno due o tre finestre durante le lezioni)
Il fuoricorso a vita menzionato è un po' un caso limite, ed è sbagliato prendere decisioni sulla base dei casi limite
"Il comunismo ha sbagliato, ma non era sbagliato.“ (Rossana Rossanda)
User avatar
Trullo
 
Posts: 26732
Joined: Tue 30 October 2007; 10:40
Location: Paderno Dugnano

Re: Fede Politica - 8

Postby Astro » Wed 10 January 2018; 13:06

Mah, a me sembrava che il problema non fosse così trascurabile (già ora che le tasse si pagano). Se non si pagassero le tasse universitarie, a questo punto metterebbero a numero chiuso tutte le facoltà, e sappiamo tutti il numero chiuso quanto sia apprezzato.
Astro
 
Posts: 4002
Joined: Mon 26 November 2012; 14:55
Location: Z314 Z315

Re: Fede Politica - 8

Postby S-Bahn » Wed 10 January 2018; 13:11

Il non pagamento delle tasse universitarie (a cui nella sua forma più estesa non crede nemmeno chi ha fatto la proposta) cambierebbe di certo le cose.

Altra considerazione da fare è sul numero chiuso. Non ci si può sistematicamente lamentare del fatto che in Italia ci sono pochi laureati e poi insistere sul numero chiuso, anzi cercare di allargarlo. Un esempio è medicina, forse la prima facoltà a introdurlo in Italia, e da un po' di anni si lancia l'allarme sul fatto che stiamo per rimanere senza medici.
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà

Václav Havel
User avatar
S-Bahn
 
Posts: 53146
Joined: Thu 06 July 2006; 22:47
Location: Monza

Re: Fede Politica - 8

Postby Astro » Wed 10 January 2018; 13:21

Il numero chiuso di medicina ha dei seri problemi sul test di ingresso, tra le altre cose. È anche vero che il numero di 120 studenti per polo ospedaliero e per anno non è poi così irragionevole. Ecco, magari sarebbe il caso di recuperare i posti degli abbandoni negli anni successivi (es: dopo il primo anno di quei 120 se ne vanno 20? Alla prima graduatoria utile si mettono 140 posti).
Astro
 
Posts: 4002
Joined: Mon 26 November 2012; 14:55
Location: Z314 Z315

Re: Fede Politica - 8

Postby Viersieben » Thu 11 January 2018; 1:08

Trullo wrote:Insomma, Renzi ha detto una cosa "più di sinistra" di Grasso

Pensa che da queste parti la stessa cosa la dicono (alcuni) esponenti dell'UDC mentre i socialisti (e non solo loro*) sono fermamente contrari all'abolizione del canone... :lol:

* e tutti hanno una "petèra" terribile perché i sondaggi stanno a dimostrare quanto stiano simpatici, quantomeno a chi abbia letto solo il titolo della trattanda, il balzello e la ditta che lo riscuote.
User avatar
Viersieben
 
Posts: 4182
Joined: Mon 14 September 2009; 20:39

Re: Fede Politica - 8

Postby Viersieben » Fri 02 February 2018; 20:45

"Con Kim parlo in schwiizerdütsch. Renzetti un amico"
Antonio Razzi in esclusiva a Ticinonews: "Se mi fossi fatto 'i cazzi miei' mio figlio non sarebbe ancora in Svizzera..."

Il 4 marzo sarà un giorno di votazioni importante non solo in Svizzera, con l'ormai nota iniziativa "No Billag", ma anche in Italia, dove si voterà per il nuovo Governo. Pochi volti nuovi nelle liste delle principali forze politiche, che sembrano aver preferito l'"usato sicuro". Tra questi però spicca un escluso eccellente: Antonio Razzi, senatore noto anche alle nostre latitudini sia per le imitazioni del comico Maurizio Crozza che, soprattutto, per la sua conoscenza della Svizzera, avendo lavorato per oltre 40 anni a Emmenbrücke, nel Canton Lucerna.

Antonio Razzi, come sta vivendo questi giorni?
In modo un po' turbolento... La direzione abruzzese di Forza Italia non ha voluto la mia candidatura, dicendo che in Abruzzo non mi vogliono. Ma non è così! Il popolo abruzzese mi vuole bene perché ho fatto parlare della Regione in tutto il mondo, portando una ventina di ambasciatori a incontrare i rappresentanti economici abruzzesi. E, ogni volta che prendo il pullman per tornare a Pescara, un sacco di gente vuole fare la foto con me. A me piace stare in mezzo alla gente, mica come altri che si muovono con la scorta e con l'auto blu. Persone a cui dà fastidio la gente come me.

Forza Italia le aveva però dato la possibilità di candidarsi per le circoscrizioni all'estero...
Hai capito? Dopo 41 anni di lavoro in Svizzera, sono finalmente tornato a vivere nella mia Pescara e loro volevano che tornassi a fare l'emigrante. Mi hanno detto "Torna alla tua Svizzera", ma come faccio adesso che sono sempre in Abruzzo e che torno nella Confederazione solo ogni tanto, per andare a trovare mio figlio. Gli svizzeri direbbero che vado lì per i voti e questo a me non piace, anche se con la popolarità che avevo mi avrebbero votato tutti.

Quindi è stato fatto fuori...
Sono sempre stato fedele a Forza Italia, ma si è visto questa fedeltà a cosa è servita. E intanto c'è gente come Lupi e Schifani che sono tornati dopo aver cambiato casacca a seconda del vento che tirava. Mentre io ho sempre lavorato per il partito, con la serietà che ho imparato in Svizzera.

Che valore aggiunto le ha dato l'aver lavorato in Svizzera?
Ho imparato l'educazione e la serietà: se dico una cosa è quella. Se dico a una persona che posso trovargli un lavoro poi lo faccio, non è che prima glielo prometto e poi faccio finta di nulla. E poi, prendendo esempio dal modello svizzero, ho proposto leggi sul gioco d'azzardo e sulle case chiuse. Cose che ora Salvini mi copia. Ho portato una ventata nuova in Abruzzo e questo ha dato fastidio a chi pensa solo alle chiacchiere e che pensano "ai cazzi loro" come dice Crozza.

Però quella è stata una ripresa nascosta che è stata fatta a lei...
Sì, ma per spiegare come ragionano certi politici in Italia. E lo avrei detto anche senza telecamera nascosta, solo che per rispetto ai miei figli senza parolacce.

La politica le ha permesso di farsi i "cazzi suoi"?
I miei figli hanno studiato a Lucerna: uno lavora in Spagna e un altro è ancora in Svizzera. Secondo lei se mi fossi fatto i miei interessi non li avrei fatti tornare in Italia? La mentalità che ho imparato in Svizzera non mi permette di fare scemenze. Anche quando parlavo in quelle riprese delle pensioni è chiaro che non parlavo di me, dato che ho 41 anni di contributi, ma degli altri politici.

Secondo il giornalista de La Zanzara David Parenzo, lei è arrabbiato per l'esclusione dalle liste per i mancati guadagni.
Guardi, io Parenzo lo conosco bene: è un miliardario che ha soldi a non finire. Gli dà fastidio quando un operaio come me riesce a fare un passo in più nella propria vita. Lui ha tutto mentre pretende che gli altri rimangano poveri. Se senti la Zanzara non c'è neanche una persona che parli bene di Parenzo: ci sarà un motivo...

Pensa lo stesso di Giuseppe Cruciani?
No, lui a volte mi fa arrabbiare ma è più sincero. E' proprio Parenzo che è un comunista della vecchia Russia di una volta.

I rapporti tra Ticino e Italia sono, su alcuni temi, burrascosi: cosa perde la politica transfrontaliera dalla sua esclusione?
Un referente che conosceva bene sia la politica italiana che quella svizzera. Ho tanti amici politici in Ticino ed è un peccato non poter più avere un ruolo ora che Cassis è Ministro degli Esteri.

A proposito, è contento della sua elezione in Consiglio Federale?
Certo! Ignazio è un ragazzo in gamba e gli ho fatto i complimenti su Whatsapp. E non dimentichiamo che a Berna c'è anche il mio caro amico Marco Chiesa.

Con tutto il rispetto per Chiesa, ma è più nota la sua amicizia con Kim Jong Un.
Sono l'unico occidentale che ha un vero rapporto di amicizia con Kim. E l'ho anche fatto sorridere, quando gli ho cominciato a parlare in schwiizerdütsch, dato che ha fatto l'università a Berna. E ora con la Corea abbiamo aperto una scuola calcio in Umbria grazie alla quale abbiamo scoperto Han, che è un fenomeno...

Meglio Kim o Berlusconi?
Ma che domande... Berlusconi perché è un genio: suo padre gli ha dato 30 milioni di lire e lui ora ha i miliardi. Si è inventato tutto: come Berlusconi ne nasce uno ogni cent'anni. Mentre a Kim gli ho dovuto tirare le orecchie per dirgli che il signore ci ha fatto la bocca per parlare, non per scatenare guerre.

Proprio per questo ha cercato di organizzare l'incontro con Trump?
Gli ho fatto campagna elettorale, dicendo a tutti gli americani di votare Trump. Mi ha convinto quando ha detto che voleva riaprire il discorso con la Corea del Nord. Gli ho mandato una lettera in inglese, che non ho scritto io, spiegando che avrei potuto proporre un incontro. Purtroppo non mi ha fatto sapere nulla e di certo non parlo a nome suo fintanto che non mi dà una conferma, ma sono ancora pronto e disponibile a organizzare un meeting.

Parole più da diplomatico che da Senatore.
Guardi che se il "mio connazionale", perché mi sento anche un po' svizzero, Max Goeldi è stato liberato nel 2010, dopo due anni di detenzione in Libia, è stato grazie anche al mio intervento, quando ho richiesto il suo rimpatrio direttamente al Segretario Generale per gli Affari Esteri libico Shahoumi. Anche l'allora Consigliera Federale Micheline Calmy-Rey mi aveva ringraziato per il supporto.

Ora però sembrerebbe tutto finito. Con che sentimenti lascia il mondo politico?
Non sono arrabbiato e sono convinto che Berlusconi neanche sappia di come la dirigenza abruzzese di Forza Italia si sia comportata nei miei confronti. Però mi dispiace che gente che vale poco adesso è candidata mentre io vengo fatto fuori così. Ero il senatore impossibile che è diventato possibile. Ma è andata così. Mi fa piacere però che anche in Ticino vi ricordiate di me e saluto i miei paesani Giordano De Lucia e Angelo Renzetti: a Pescara andiamo dallo stesso barbiere...

MS

Redazione | 2 feb 2018 11:12

http://www.ticinonews.ch/svizzera/44111 ... i-un-amico
User avatar
Viersieben
 
Posts: 4182
Joined: Mon 14 September 2009; 20:39

Re: Fede Politica - 8

Postby Trullo » Fri 22 February 2019; 13:53

http://espresso.repubblica.it/inchieste ... a-1.331835

Nei prossimi giorni uscirà un libro che parlerà dei finanziamenti russi nella campagna elettorale di uno dei due partti di governo
"Il comunismo ha sbagliato, ma non era sbagliato.“ (Rossana Rossanda)
User avatar
Trullo
 
Posts: 26732
Joined: Tue 30 October 2007; 10:40
Location: Paderno Dugnano

Previous

Return to Off Topic

Who is online

Users browsing this forum: No registered users and 9 guests