by EuroCity » Thu 05 February 2015; 20:43
Quella è un'ennesima fornitura di servizi, in un'ottica di mercato: nulla di rivoluzionario, dunque.
Piuttosto, bisognerebbe chiedersi se anche l'infrastruttura è all'altezza: per esempio, perché bisogna ancora dotarsi da sé di modem/router per accedere ad internet? Dovrebbe essere ormai un'apparecchiatura integrata nelle abitazioni; cioè, le case dovrebbero essere fatte in modo tale che il router è trasparente, per così dire, cioè ubicato in locali tecnici, al servizio di più utenti possibile, mentre nelle stanze ci dovrebbero essere semplicemente delle prese di rete, oltre ovviamente al wireless.
Per esempio, in un condominio, un router in cantina, nel basamento, dove arriva la fibra ottica, con poi una rete locale già predisposta negli appartamenti, insieme ai ripetitori wireless.
Insomma, un servizio più condiviso, ottimizzando così anche l'infrastruttura tecnica alla base: un internet plug and play.
Se invece l'internet lo si considera solo un servizio accessorio, ecco che l'infrastruttura in comune è ridotta al minimo possibile, come purtroppo ancora è oggi: sostanzialmente, ci si appoggia alla rete telefonica preesistente.
Speriamo in un'evoluzione futura...
Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare. - Albert Einstein