Ristorazione ed economia aziendale

Chiacchere in libertà

Moderators: Hallenius, teo

Re: Ristorazione ed economia aziendale

Postby skeggia65 » Thu 11 October 2012; 17:03

Trullo wrote:Curioso che Esselunga sia alleata con Migros, che è una cooperativa :mrgreen:


Credo che il concetto di "cooperativa" in Isvizzera sia differente. :wink:
Articolo 21
Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

Anche se "alea iacta est": Freedrichstrasse!

Se la musica è troppo alta, tu sei troppo vecchio.

Nella vita nulla si deve temere; si deve solo comprendere. Maria Sklodowska Curie
User avatar
skeggia65
 
Posts: 15875
Joined: Sat 06 May 2006; 0:20
Location: San Donato Milanese. 121, 132, 140, Z420, S1, S12

Re: Ristorazione ed economia aziendale

Postby fra74 » Thu 11 October 2012; 17:04

Alleanze tra vari gruppi ci sono, spesso con esiti non buoni: Finiper ha il 20% di Sisa. Carrefour e Finiper si erano alleati per fare un unico gruppo d'ìacquisto, ma poi è finita male, ecc...
“There is a greater darkness than the one we fight. It is the darkness of the soul that has lost its way. [...] Greater than the death of flesh is the death of hope, the death of dreams.”
User avatar
fra74
Forum Admin
 
Posts: 25241
Joined: Wed 05 July 2006; 21:15

Re: Ristorazione ed economia aziendale

Postby Trullo » Thu 11 October 2012; 17:08

@skeggia
Anche la concorrenza non scherza, quanto a comportamento antisindacale
Può effettivamente essere che verso Caprotti, che si comporta come sappiamo, ci sia un maggiore accanimento

Carrefour
http://www.filcams.cgil.it/home.nsf/IFr ... 3002c8af2/

Auchan
http://www.cub.it/article/?c=commercio- ... ne&id=6650

Coop
http://www.cgilsiena.org/index.php/2010 ... sindacale/

Conad
http://www.cgilpistoia.it/uk/categorie/ ... -montopoli
"Il comunismo ha sbagliato, ma non era sbagliato.“ (Rossana Rossanda)
User avatar
Trullo
 
Posts: 26732
Joined: Tue 30 October 2007; 10:40
Location: Paderno Dugnano

Re: Ristorazione ed economia aziendale

Postby Cristian1989 » Thu 11 October 2012; 17:09

fra74 wrote:Alleanze tra vari gruppi ci sono, spesso con esiti non buoni: Finiper ha il 20% di Sisa. Carrefour e Finiper si erano alleati per fare un unico gruppo d'ìacquisto, ma poi è finita male, ecc...

Non sapevo che Finiper avesse il 20% di Sisa...
Sapevo che da qualche anno ha rilevato totalmente Unes!

Comunque in passato anche Caprotti aveva avuto delle alleanze...finite tutte male!
La più recente è stata a metà anni '90 fra Esselunga e Billa per l'arrivo di Penny Market in Italia, ora totalmente di Billa, e negli anni '60 fra Caprotti e Brunelli per la creazione di GS (poi ognuno per la sua strada, Caprotti in Esselunga e Brunelli nel 1974 fonda Finiper).
Coop dubito abbia mai avuto alleanze, mentre Conad ha alleanze da qualche anno con i francesi di Leclerc per gli ipermercati.

skeggia65 wrote:
Trullo wrote:Curioso che Esselunga sia alleata con Migros, che è una cooperativa :mrgreen:


Credo che il concetto di "cooperativa" in Isvizzera sia differente. :wink:

Tornando alla distribuzione svizzera, quando lavoravo alle Poste, è stato curioso scoprire come Coop svizzera e Migros abbiano numerosissimi soci in tutta Italia (isole comprese). :o
Chi vive moderno sale sul bus (Notturno Bus, 2007)
Cristian1989
 
Posts: 10282
Joined: Sun 30 April 2006; 14:54

Re: Ristorazione ed economia aziendale

Postby Viersieben » Thu 11 October 2012; 17:33

Ex-emigranti ritornati alla base (con, nel portafogli, le quote della Migros o della Coop)?

Anche alcuni soci della mia banca (pure una cooperativa) risiedono in Italia, mi sembra... 8--)
User avatar
Viersieben
 
Posts: 4184
Joined: Mon 14 September 2009; 20:39

Re: Ristorazione ed economia aziendale

Postby Federico_2 » Thu 11 October 2012; 18:21

Trullo wrote:@skeggia
Anche la concorrenza non scherza, quanto a comportamento antisindacale
Può effettivamente essere che verso Caprotti, che si comporta come sappiamo, ci sia un maggiore accanimento


Non ho particolare simpatia per esselunga e frequento numerosi altri negozi come Despar, LD, Carrefour, Lidl (piu' spesso di Esselunga) e non mi faccio problemi ad entrare in altri supermercati (escluso coop). Pero' se stiamo ad accusare Caprotti per comportamento antisindacale per aver trovato materiale su google, credo che valga per qualunque grossa azienda e non credo sia possibile trovarne una senza critiche, anche dai sindacati.

Forse esselunga, essendo un'azienda italiana, ha impostazione molto italiana (quindi molto padronale) e la filosofia aziendale è rigida. E ovviamente si trova sempre qualcuno a cui puo' non piacere. Tanto per dirne una, i dipendenti esselunga devono mostrare sempre il loro badge, con ben in vista il proprio nome e l'iniziale del cognome (per i funzionari e dirigenti appare il nome e cognome completo). Ad alcuni potrebbe non piacere questa regola, ma è una regola rigidissima, guai se un dipendente esselunga non ce l'ha in vista. Ovviamente questa regola vale per tutti, quindi anche un direttore del supermercato, un ispettore centrale e addirittura Bernardo Caprotti ha il suo.
14 giugno 2009: il giorno quando i primi treni andarono con un solo agente di condotta
Federico_2
 
Posts: 16108
Joined: Tue 04 September 2007; 18:39

Re: Ristorazione ed economia aziendale

Postby Trullo » Thu 11 October 2012; 18:30

Federico_2 wrote:non mi faccio problemi ad entrare in altri supermercati (escluso coop).

:mrgreen:
Io invece vado in esselunga (sia pure non spesso) e addirittura mangio da McDonalds e volo con Ryanair (entrambe le cose molto saltuariamente) :mrgreen:


Pero' se stiamo ad accusare Caprotti per comportamento antisindacale per aver trovato materiale su google, credo che valga per qualunque grossa azienda e non credo sia possibile trovarne una senza critiche, anche dai sindacati.

Infatti nel mio ultimo post linkavo alcune vertenze sindacali con marchi della grande distribuzione (inclusa Coop) diversi da esselunga
"Il comunismo ha sbagliato, ma non era sbagliato.“ (Rossana Rossanda)
User avatar
Trullo
 
Posts: 26732
Joined: Tue 30 October 2007; 10:40
Location: Paderno Dugnano

Re: Ristorazione ed economia aziendale

Postby max90 » Thu 11 October 2012; 20:37

Io alla Coop ci vado molto raramente, non perchè me ne freghi molto dell'ideologia, ma perchè constato che, nonostante un regime di tassazione più favorevole di quello degli altri supermercati, i prezzi non sono più bassi, e anzi su alcuni articoli sono pure più alti.

Viersieben wrote:Forse esselunga, essendo un'azienda italiana, ha impostazione molto italiana (quindi molto padronale) e la filosofia aziendale è rigida. E ovviamente si trova sempre qualcuno a cui puo' non piacere. Tanto per dirne una, i dipendenti esselunga devono mostrare sempre il loro badge, con ben in vista il proprio nome e l'iniziale del cognome (per i funzionari e dirigenti appare il nome e cognome completo). Ad alcuni potrebbe non piacere questa regola, ma è una regola rigidissima, guai se un dipendente esselunga non ce l'ha in vista. Ovviamente questa regola vale per tutti, quindi anche un direttore del supermercato, un ispettore centrale e addirittura Bernardo Caprotti ha il suo.


Mi sembra un segno di serietà, non di rigidità. Mi sembra giusto che un dipendente che ha a che fare con il pubblico ci metta la faccia in caso qualcosa non vada bene, devi essere identificabile.
Detto questo, è da ammirare quanto è riuscito a fare Caprotti nel rispetto delle leggi, a differenza di qualcuno che, per una cosa che di cooperativo non ha proprio niente, paga meno tasse degli altri. In fin dei conti, Esselunga è l'unica catena italiana. Ma Esselunga saprà succedere a Caprotti? Io ho forti, fortissimi dubbi.
User avatar
max90
 
Posts: 5641
Joined: Mon 14 May 2012; 12:45

Re: Ristorazione ed economia aziendale

Postby Trullo » Mon 15 October 2012; 9:39

Tornando all'oggetto iniziale, sabato ho notato nel centro di Dugnano :mrgreen: un ristorante italiano che fa anche consegne a domicilio
Quindi esistono, sia pure rari (probabilmente per una scarsa domanda, essenzialmente)
"Il comunismo ha sbagliato, ma non era sbagliato.“ (Rossana Rossanda)
User avatar
Trullo
 
Posts: 26732
Joined: Tue 30 October 2007; 10:40
Location: Paderno Dugnano

Re: Ristorazione ed economia aziendale

Postby S-Bahn » Mon 15 October 2012; 10:09

Provalo, poi ci fai sapere :D (anche se per me Dugnano è un po' fuori man)
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso,
indipendentemente da come finirà

Václav Havel
User avatar
S-Bahn
 
Posts: 53147
Joined: Thu 06 July 2006; 22:47
Location: Monza

Re: Ristorazione ed economia aziendale

Postby teo » Mon 15 October 2012; 22:03

Oggi vedendo Striscia hanno fatto il filmato del cibo d'asporto agli ospedali, quindi dalle parti di Napoli non è un settore molto di nicchia
teo
Moderatore
 
Posts: 20235
Joined: Sat 30 September 2006; 11:18

Re: Ristorazione ed economia aziendale

Postby Cristian1989 » Wed 24 October 2012; 12:00

Sono in dubbio se metterla qui o in qualche topic sulla metro... 8--)

Supermercato virtuale metro Milano by Klikkapromo
http://www.youtube.com/watch?v=HM8-eazPU0I
Chi vive moderno sale sul bus (Notturno Bus, 2007)
Cristian1989
 
Posts: 10282
Joined: Sun 30 April 2006; 14:54

Re: Ristorazione ed economia aziendale

Postby fra74 » Fri 26 October 2012; 2:19

Intanto continuano i rapporti amichevoli in casa Caprotti: http://www.corriere.it/economia/12_otto ... 023b.shtml
“There is a greater darkness than the one we fight. It is the darkness of the soul that has lost its way. [...] Greater than the death of flesh is the death of hope, the death of dreams.”
User avatar
fra74
Forum Admin
 
Posts: 25241
Joined: Wed 05 July 2006; 21:15

Re: Ristorazione ed economia aziendale

Postby Cristian1989 » Fri 26 October 2012; 12:07

^^ Mah secondo me sono solo sceneggiate per far contenti i giornalisti in modo da avere qualcosa da scrivere sui giornali...si sa come andrà a finire...1/3 ad ogni figlio (per legge sono di loro proprietà) e via!
Sono almeno 20 anni (apprendendo da giornali specialistici) che ogni tanto saltano voci di vendita a gruppi stranieri o delle litigate con i figli...
Inoltre il figlio sarà quello che sarà, ma il padre deve ringraziare il figlio che nel 1991 (dopo un viaggio negli USA) decise di introdurre i reparti non alimentari, creando i famosi Superstore...e per assurdo fanno più affari con dvd, intimo e casalinghi che con patate, frutta e verdura! :wink:

Sito blog del figlio
http://www.giuseppecaprotti.it/home-page/
Chi vive moderno sale sul bus (Notturno Bus, 2007)
Cristian1989
 
Posts: 10282
Joined: Sun 30 April 2006; 14:54

Re: Ristorazione ed economia aziendale

Postby max90 » Fri 26 October 2012; 15:30

Mah, sul fatto che i reparti non alimentari facciano tutti sti introiti qualche dubbio ce l'ho. Io anzi ho sempre avuto l'impressione che siano, di fatto, semivuoti; servono più che altro a completare l'offerta di prodotti del supermercato, che non per fare utili consistenti.
Infatti la filosofia dell'Esselunga è quella di ridurli al minimo; basta confrontare la superficie dei reparti non alimentari dell'Esselunga rispetto a quella, per dire, degli Ipercoop o dei Bennet; non c'è paragone.
User avatar
max90
 
Posts: 5641
Joined: Mon 14 May 2012; 12:45

PreviousNext

Return to Off Topic

Who is online

Users browsing this forum: No registered users and 16 guests