Magari no, ma non si può dire che nulla sia cambiato, e piuttosto rapidamente, negli ultimi decenni. E non mi riferisco certo ad una soffiata di favonio.
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso, indipendentemente da come finirà Václav Havel
E oggi sarà verosimilmente più accentuate il fenomeno: sono solo le 11 e abbiamo 11 gradi (ne avevamo 6 ieri alla stessa ora e abbiamo fatto 14 di massima)
"Il comunismo ha sbagliato, ma non era sbagliato.“ (Rossana Rossanda)
Dove? Sono stato all'aperto tutto il giorno con una puntata, in MTB, in cima a Ghisallo e per tutto il giorno ho trovato sempre vento più o meno fresco o freddo, anche se asciutto. Sul balcone di casa mia fa piuttosto freddo, intorno a una dozzina di gradi.
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso, indipendentemente da come finirà Václav Havel
Beh non deve per forza portare temperature più alte del normale. Dipende tutto dalla massa d'aria che impatta sul versante opposto (nel nostro caso quello nord-alpino)... se è molto fredda, anche riscaldandosi durante la discesa verso la pianura, non porterà certo caldo o mitezza fuori stagione
In generale si parla di favonio proprio quando il riscaldamento per compressione è più che evidente. Puoi trovare in pieno invero zone a 15° (ma si può arrivare anche 30°), mentre in altre vicine non lambite dalla "soffiate" hai magari 0°.
La speranza non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che quella cosa ha un senso, indipendentemente da come finirà Václav Havel
quello succede nelle zone al limite tra l'area interessata dal favonio e quella non interessata (e magari nell'inversione termica ancora immersa in nebbie umide e fredde). in aprile l'inversione termica praticamente non esiste e, considerando che tutta la fascia pedemontana e oltre era completamente investita, non c'erano queste situazioni limite. in ogni caso sul versante nord delle Alpi è nevicato fino a quote basse e quindi i nostri 15°C di ieri denotano un discreto riscaldamento nell'attraversamento della catena alpina.
Discreto... ci sono giornate con favonio più caldo in pieno inverno. I 15° erano indicativi e si avevano in pianura. Già sui 600-700 metri nel triangolo lariano c'erano alcuni gradi in meno.
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Certo che può capitare di avere un favonio più caldo anche in pieno inverno.. Se la massa d'aria è gia mite in partenza (magari è aria atlantica e non artica come ieri) scavalcando le Alpi può portare anche temperature superiori ai 20 gradi in pieno gennaio.
Secondo me non è solo o principalmente questione di temperatura di partenza (poi è tutto da vedere quanto possa essere mite in pieno inverno una massa d'aria, pure di origine atlantica, che arriva in centro Europa, lontano dal mare e a ridosso della catena alpina). Penso che sia più una combinazione di velocità del vento e perdita di umidità.
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Buone notizie per gli amanti della neve quindi, di solito il favonio "asciuga" l'aria e la rende propizia per precipitazioni nevose alla prossima perturbazione
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