Fede Politica - SQ

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Postby marex » Fri 15 April 2011; 20:29

Coccodrillo wrote:Come dimensioni magari, ma certamente non come poteri. I cantoni hanno larga autonomia per gli affari locali. Fino a fine 800 (1870-1870) le ferrovie vernivanod ate in cocnessione dai cantoni, non dalla confederazione (non parlo delle FFS, nate nel 1905 circa), a fino ad inizio 2000 pure le autostrade erano gestite (se non proprio possedute) dai cantoni, anche gli assi (inter)nazionali.

Occorre essere precisi sulla definizione di "Cantone": sono veri STATI, assolutamente non confrontabili con le Regioni italiane. Non sono solo autonomi ma "sovrani". Non sono competenti per 1. difesa nazionale, 2.politica estere, 3. dogane. Per il resto hanno normali competenze e istituzioni: costituzione, governo, parlamento, potere giudiziario, polizia, scuole...e tante altre cose. In Europa solo Germania e Austria sono confrontabili. E' chiaro che i membri del Governo ticinese (Consiglio di Stato) non hanno veri colleghi al Palazzo Pirelli di Milano. I rapporti Ticino-Lombardia sono perciò zoppi mentre, per esempio, sono "alla pari", fra Basilea e Baden-Württenberg o fra San Gallo e Vorarlberg.
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Re: Svizzera - Quesito

Postby Viersieben » Fri 15 April 2011; 23:42

La Svizzera è (purtroppo) una Repubblica federale, e non più una Confederazione di Stati, sin dal 1848. Dal momento che le Costituzioni cantonali devono, come prescritto dall'art. 51 cpv. 2 della Costituzione federale, ottenere la cosiddetta garanzia federale, i Cantoni non possono punto essere definiti come sovrani (nonostante l'articolo 3 della Cst. fed.).
Come scriveva (brillantemente) il vodese Jules Pellis nel 1888 a proposito del suo Cantone:
«De l'an 1200 à l'an 1536, sous le régime des ducs de Savoie, barons de Vaud, le Pays de Vaud fut indépendant, souverain, libre et hereux, c'est la belle période de son histoire. [...]
La conquête bernoise fit perdre au Pays de Vaud ces biens suprêmes [...].
L'acte de médiation promulgué en 1803 rendit aux Vaudois l'indépendance et fit le canton de Vaud, souverain et libre, l'un des cantons de la Confédération suisse. En 1848 et en 1874, le canton de Vaud accepta les constitutions fédérales, et, cette fois, perdit volontairement et à tout jamais sa souveraineté, son indépendance et ses libertés. Les Vaudois ne s'appartiennent plus désormais, ils sont limités en tout, ils sont pour leur mœurs, pour leurs lois, pour leur langue, pour leur nombre, en état de perpétuelle et constante minorité : ils sont redevenus sujets ; ils l'ont voulu» (da: Jules Pellis, La Ville des Clées, Georges Bridel Editeur, Lausanne 1888, p. 69-70).
Traduzione della parte in grassetto: "Nel 1848 e nel 1874 il Canton Vaud accettò le costituzioni federali, e, questa volta, perse volontariamente e per sempre la sua sovranità, la sua indipendenza e le sue libertà. I Vodesi non si appartengono più, ormai; sono limitati in tutto; per i loro usi, le loro leggi, la loro lingua, il loro numero sono in stato di minoranza perpetua: sono tornati soggetti, lo hanno voluto".
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Re: Svizzera - Quesito

Postby EuroCity » Tue 26 April 2011; 17:50

Gli stati del futuro dovrebbero essere regioni autonome/confederate a livello mondiale: questo sì che sarebbe progresso!

Quindi, gli stati-nazione odierni (ormai al collasso, per vari motivi) ---> (macro-)regioni mondiali, per rendere l'idea.

... Ed un governo mondiale costruito dal basso, a rete, non imposto dall'alto: un vero federalismo, altro che "leghismo".
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Re: Svizzera - Quesito

Postby Trullo » Wed 27 April 2011; 10:17

Non capisco perchè una confederazione di regioni sarebbe migliore di una confederazione di stati nazionali
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Re: Svizzera - Quesito

Postby EuroCity » Wed 27 April 2011; 11:20

Trullo wrote:Non capisco perchè una confederazione di regioni sarebbe migliore di una confederazione di stati nazionali

(Citazione dell'intervento precedente per chiarezza, perché inizia una nuova pagina.)

Perché gli stati-nazione storici sono sistemi di potere concentrato ed imposto dall'alto (anzi, spesso con la forza e la violenza), mentre le regioni potrebbero rappresentare una libera rete, col potere decentrato ed esercìto dal basso.

Ecco due scritti abbastanza interessanti (trovati ora su Google: non c'è molto, al riguardo...):

http://www.lorenzopaolini.it/Sito%20For ... abbate.pdf

http://openlearn.open.ac.uk/course/view.php?id=2667

Insomma, un'Europa di rinnovate regioni sarebbe molto più auspicabile di un'Europa di vecchi stati-nazione.

Quindi, non un super-stato, ma una rete di regioni confederate dal basso: applicabile anche a livello mondiale.*

Non necessariamente le regioni di oggi, beninteso: potrebbero anche essere più grandi, per esempio.

* Tipo una confederazione planetaria di confederazioni continentali (come la UE).
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Re: Svizzera - Quesito

Postby Trullo » Wed 27 April 2011; 11:52

Bah.
L'identità culturale (prevalentemente ma non esclusivamente lingiustica) è definita principalmente a livello del da te vituperato stato nazionale
Le regioni (o gruppi omogenei di regioni) non suscitano in me alcun senso di appartenenza
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Re: Svizzera - Quesito

Postby EuroCity » Wed 27 April 2011; 12:03

Il senso di appartenenza, però, potrebbe evolvere: per eesmpio, sentirsi europei, o meglio ancora cittadini del mondo.

I discorsi di prima erano soprattutto dal punto di vista amministrativo, partecipativo e simile.

Comunque, immagina l'Italia (vedi omogeneità linguistica) come una regione d'Europa: non sarebbe meglio di oggi?

Lo stato-nazione "ottocentesco" ormai ha fatto il suo tempo: bisognerebbe evolvere verso nuove forme di "stato"...*

* Con la esse minuscola.
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Re: Svizzera - Quesito

Postby Trullo » Wed 27 April 2011; 12:05

Certo, assolutamente
Sarebbe auspicabile, ovviamente, un'integrazione verso l'alto delle strutture esistenti. Non una loro disintegrazione per costruire identità artificiali più piccole perchè si suppone (a mio parere erroneamente) siano più facili da integrare di quelle più grandi e omogenee
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Re: Svizzera - Quesito

Postby EuroCity » Wed 27 April 2011; 13:09

Però, le entità omogenee (come l'Italia di oggi) dovrebbero comunque evolvere anch'esse in senso più partecipativo.

L'assetto attuale della democrazia dovrebbe essere molto più partecipativo dal basso, in altre parole.

Quindi, superare gli stati-nazione anche su questo fronte*: partire dai comuni e dalle regioni per arrivare al pianeta.

*Terra terra: una democrazia molto più diretta ed a rete (possibile anche grazie alla tecnologia, se utilizzata bene).
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Re: Svizzera - Quesito

Postby Trullo » Wed 27 April 2011; 13:12

Condivido in toto le prime due frasi, che purtroppo hanno poco riscontro nella realtà (vedi la scarsa partecipazione di molte persone, per esempio, ai referendum)
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Re: Svizzera - Quesito

Postby EuroCity » Wed 27 April 2011; 13:50

La scarsa partecipazione è anche conseguenza della scarsa distribuzione del potere (tutto concentrato e delegato in bianco a politici spesso "cadregari" di professione: assurdo!): ovvero, la gente non conta più un c..., di questi tempi!

E quindi è comprensibile che se ne freghi di tutto: circolo vizioso, che porta all'oclocrazia/mobocrazia* e poi al fascismo...

Bisogna ricostruire, allora, prima di tutto, un senso della partecipazione, che oggi purtroppo non sembra esserci proprio.

* E gia ci siamo dentro fino al collo, purtroppo, nel "governo dei peggiori".
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Re: Svizzera - Quesito

Postby S-Bahn » Wed 27 April 2011; 13:58

Tentare ogni tanto di restare in argomento su un topic? :roll: e lo dico io che sono abbastanza divagatore... 8--)
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Re: Svizzera - Quesito

Postby EuroCity » Wed 27 April 2011; 14:06

Ma sono problemi gravi, che ovviamente riguardano non solo la Svizzera, ma tutto il mondo, potenzialmente.

Se la gente non partecipa alla gestione della cosa pubblica, vuol dire che c'è qualcosa di grave che non va: ovvio, no?

OK, fine OT (possibilmente)...
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Re: Svizzera - Quesito

Postby Trullo » Wed 27 April 2011; 14:14

Al messaggio di S-Bahn, il mio primo pensiero è stato "da che pulpito :mrgreen: "
Ma ovviamente ha ragione. Se il discorso interessa, si potrebbe spostarlo e proseguirlo nell'apposita discussione politica (credo di essermi appena guadagnato l'odio imperituro della moderazione :mrgreen: )
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Re: Svizzera - Quesito

Postby S-Bahn » Wed 27 April 2011; 14:17

Era una sommessa richiesta e l'ho scritto che anch'io sono un divagatore... :wink:
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